Broccoli
Le principali proprietà dei broccoli
I broccoli sono molto versatili dal punto di vista botanico, infatti possono essere coltivati un po’ a tutte le latitudini, per quanto siano originari della fascia mediterranea e più specificatamente del Medio Oriente. All’estero i broccoli sono associati alla cucina italiana, in quanto questo alimento è sempre stato molto popolare nel nostro Paese, e soprattutto, fino a qualche decennio fa, veniva consumato davvero spesso.
Il successo del broccolo è merito sicuramente della facilità di coltivazione, ma anche e soprattutto della sua capacità nutrizionale e di un apporto calorico basso (pari a 40 kcal per 100 gr.); inoltre è un alimento decisamente saziante. Il broccolo contiene alcune vitamine del gruppo B, ma eccelle in particolare nella quantità di sali minerali. Si segnalano, infatti, elevatissime concentrazioni di calcio, ferro, fosforo e potassio. Rilevanti, ma inferiori a quelle degli agrumi, sono le quantità di vitamina C.
Le differenti varietà
Il broccolo è strettamente imparentato con il cavolfiore e con il cavolo, al punto che potrebbe essere considerato una varietà di questi ortaggi. A sua volta il broccolo presenta delle varietà specifiche, che si caratterizzano per il tempo di raccolta, ma soprattutto per la forma, il colore e il gusto. Ecco una breve ed esaustiva panoramica delle differenti varietà di broccolo.
- Romanesco. Si raccoglie da agosto a novembre. Il colore è leggermente chiaro e il gusto è piuttosto dolce. La consistenza, invece, tende al croccante.
- Invernale Fiesta. Si raccoglie da dicembre a marzo e si caratterizza per il colore particolarmente scuro e per una compattezza spiccata. E’ tra i broccoli più saporiti in assoluto.
- Primaverile Belstar. Si raccoglie in genere da maggio a giugno. Si caratterizza per un verde leggermente sbiadito, per una compattezza media e per un sapore corposo.
Cosa lo possiamo preparare?
Sono alimenti estremamente versatili, d’altronde è stata proprio questa caratteristica a fare la loro fortuna. I broccoli possono essere impiegati per preparare delle deliziose e salutari minestre, magari valorizzate da legumi, pesce e carne. Vista la loro compattezza, questi ortaggi possono essere utilizzati anche per realizzare delle deliziose vellutate e delle squisite creme.
Inoltre possono fungere da ingrediente principale di preparazione anche complesse, come dimostra la grande varietà di risotti ai broccoli che la cucina italiana propone. Stesso discorso per le tante paste, con pomodoro e senza. Qui sotto trovate una mia personale selezione di ricette che prevedono un ampio uso del broccolo, avete solo l’imbarazzo della scelta!
Quali sono i benefici dei broccoli?
Come abbiamo visto, i broccoli vantano delle buone proprietà nutrizionali, dunque hanno un ruolo importante nel mantenimento di un ottimo stato di salute. Ecco una panoramica dei benefici che apportano.
Miglioramento della funzione intestinale. I broccoli sono ricchi di fibre, dunque aiutano a digerire e a sostenere la flora batterica.
Aumento delle difese dell’organismo. Il merito di ciò va all’abbondanza di vitamina C, in quantità simili a quella degli agrumi.
Recupero della forza muscolare. A seguito di periodi di riposo forzato, i broccoli contribuiscono al recupero del tono muscolare. Il merito va all’abbondanza di alcuni sali minerali, come il magnesio, il selenio e lo zinco.
Prevenzione del cancro. Il riferimento è in questo caso all’abbondanza di betacarotene, che agevola l’assorbimento della vitamina A (essenziale per pelle e vista) e funge da antiossidante. Inoltre, combatte i radicali liberi e contrasta la formazione di cellule cancerose.
Contrastano il colesterolo cattivo e il diabete. I broccoli presentano un indice glicemico medio-basso, dunque scongiurano i picchi glicemici. Allo stesso tempo, limitano il colesterolo cattivo, responsabile di patologie cardiache acute e spesso fatali.
Proteggono il cuore. Il riferimento è all’abbondanza di sulforafano, una sostanza che “ripara i danni” alle arterie, specie quelli causati dalla glicemia alta.
Chi non può mangiare i broccoli?
I broccoli sono alimenti salutari, dunque sarebbe un controsenso parlare di controindicazioni. In effetti, possono essere mangiati da chiunque e persino in quantità sostenute. Ovviamente, è bene non esagerare. Come buona parte delle verdure e degli ortaggi “verdi”, l’apporto di fibre può trasformarsi in un’arma a doppio taglio, ovvero produrre uno spiacevole effetto lassativo. In questo caso particolare attenzione dovrebbe essere data a chi soffre di problemi intestinali e tende alla dissenteria.
Discorso simile per chi soffre di tiroide. In generale, i broccoli sostengono la funzione della tiroide, ma se consumati in quantità elevate potrebbero sortire l’effetto opposto. Il motivo di ciò risiede nella presenza del goitrogeno, una sostanza che inibisce le funzionalità della tiroide. Si segnalano, infine, alcune interazioni poco gradevoli con farmaci anticoagulanti, utilizzati solitamente per combattere l’ipertensione. A incidere, da questo punto di vista, è l’abbondanza di vitamina K.
Per il resto semaforo verde per tutti, anzi il consumo di broccoli è indicato in tutte le diete, comprese quelle dimagranti. Nei broccoli, infatti, i grassi scarseggiano e l’apporto calorico è piuttosto ridotto.
Alcune ricette a base di broccoli
I modi per preparare i broccoli abbondano: al forno, in padella, gratinati ecc. D’altronde, stiamo parlando di una delle verdure più versatili in assoluto. Certo, bisogna saperli valorizzare a partire dal primo passaggio, ossia dalla pulitura. Se si utilizzano dei broccoli freschi è bene fare attenzione a come vengono puliti. Si inizia staccando le foglie e separando i gambi, dopo si passa tutto sotto un getto d’acqua corrente in modo da eliminare i residui di terra.
Vale la pena suggerire qualche ricetta a base di broccoli, richiamando ovviamente ai dettagli che trovate qui sul sito. Iniziamo citando la zuppa di broccoli con latte di cocco, che propone un delicato mix tra sapori dolciastri e sapori corposi, in una prospettiva in cui viene valorizzato anche l’elemento visivo (come dimostra il colore verde pastello).
I broccoli possono fungere anche da condimento principale, come accade per questi malfatti con broccoli e salsiccia, un primo dal sapore rustico, dalla texture interessante e molto semplice da realizzare. Ovviamente i broccoli possono essere utilizzati anche come ripieno, come dimostrano i triangoli con broccoli e feta, piuttosto che il timballo di broccoli e scamorza. Insomma, c’è solo l’imbarazzo della scelta.