
Lumache trifolate, un secondo gourmet rustico e gustoso

Lumache trifolate, un piatto fuori dal comune
Le lumache trifolate sono un secondo piatto particolare, che valorizza in toto un ingrediente che trova poco spazio nelle tavole degli italiani, ma che può regalare molte soddisfazioni: le lumache.
In questo caso le lumache vengono trifolate, ovvero passate in padella con un soffritto classico e poi cotte a lungo nel brodo e in compagnia della salsa di pomodoro. Ne risulta un piatto in umido dal sapore speciale e nutriente, che fonde elementi rustici ed elementi gourmet.
Vi consiglio di sfoderare le lumache trifolate quando avete ospiti a casa e volete stupirli con una preparazione gourmet degna dei migliori ristoranti. La ricetta è semplice, quindi rende onore al detto “minima spesa massima resa”.
Ricetta lumache trifolate
Preparazione lumache trifolate
- Per preparare le lumache trifolate fate così. Sbollentata le lumache in acqua salata, fatele raffreddare e sciacquatele.
- Soffriggete le verdure per soffritto insieme alle erbe aromatiche.
- Aggiungete le lumache e sfumate con il vino bianco. Poi incorporate prima il brodo vegetale e la salsa di pomodoro in seguito.
- Cuocete a fiamma molto bassa per 3 ore.
- Condite con prezzemolo tritato, regolate di sale e di pepe.
Ingredienti lumache trifolate
- 2 kg. di lumache di terra
- 1 cipolla
- 1 carota
- 2 spicchi d’aglio
- 2 cucchiai di salsa di pomodoro
- 1 bicchiere di brodo vegetale
- mezzo bicchiere di vino bianco secco
- 1 mazzetto di prezzemolo
- erbe aromatiche (alloro salvia e rosmarino)
- q. b. di olio extravergine d’oliva
- q. b. di sale e di pepe
Come cucinare le lumache trifolate? Dalla pulizia al piatto
Le lumache trifolate sono difficili da cucinare? E’ una domanda più che legittima, se si considera il carattere straordinario dell’alimento. In realtà è sufficiente prendere qualche accorgimento per trarne il meglio e consumarle in tutta sicurezza.
Fondamentale è la fase di pulizia. Essa consiste nella rimozione del guscio e nell’estrazione dell’intestino (che si presenta come un filo attorcigliato sotto al guscio), poi si toglie il “dente”, che si trova nella testa. Per staccare il dente della lumaca è sufficiente premere la testa tra due dita.
Per quanto concerne la cottura, essa avviene con il supporto di liquidi, che possono essere l’acqua calda o – come in questo caso – il brodo vegetale. Deve inoltre durare parecchio, in modo che la lumaca si cuocia a puntino e assuma una consistenza morbida e non gommosa.
Le interessanti proprietà delle lumache
La “carne” di lumaca è un alimento reperibile ma considerato gourmet. E’ uno dei pilastri della cucina francese di alto livello, ma può adattarsi anche alle ricette più semplici e nutrienti, proprio come accade in questo caso.
Per quanto concerne il sapore, esso ricorda un po’ la carne bianca, un po’ il pesce, un po’ i crostacei. E’ comunque molto specifico e riconoscibile.
La lumaca eccelle anche dal punto di vista nutrizionale. Apporta molte proteine (che pesano per il 13%) e sali minerali. Questi includono il calcio, il magnesio, il ferro e il rame, sostanze coinvolte nel metabolismo energetico e nella protezione delle ossa. L’apporto calorico è equilibrato e si attesta sulle 80 kcal per 100 grammi.
Tante erbe aromatiche per la ricetta delle lumache trifolate
Le erbe aromatiche giocano un ruolo fondamentale per questo piatto, infatti non vengono utilizzate alla fine, a mo’ di guarnizione, bensì all’inizio. Insieme alle carote e alla cipolla, le erbe formano il soffritto. Ciò contribuisce ad aromatizzare il fondo su cui verranno cotte le lumache, impattando in modo significativo sul risultato finale.
Ma di quali erbe aromatiche stiamo parlando? Di base potete utilizzare quelle che preferite. Io però vi consiglio di andare sul sicuro e optare per l’alloro, la salvia e il rosmarino. L’alloro propone una nota dolciastra e un sapore aromatico. La salvia propone sentori silvestri e una nota amarognola. Il rosmarino, invece, spicca per intensità e per la capacità di aromatizzare tanto le verdure quanto le carni. Se desiderate un tocco agrumato e fresco, potete aggiungere anche il timo e il dragoncello.
L’importanza del brodo vegetale
In questa ricetta il brodo non si limita a supportare la cottura, ma si integra con la salsa di pomodoro e impatta anche sul piano organolettico. Da qui scaturisce la necessità di prestare attenzione alla sua preparazione.
Potreste essere tentati di utilizzare il classico dado, e in effetti di norma si tratta di una soluzione comoda e percorribile. In questo caso, però, vi consiglio di fare uno sforzo in più e di preparare personalmente il brodo. In questo modo avrete pieno controllo sul sapore e sulla densità (un aspetto fondamentale per cuocere bene le lumache).
Qui ho preparato una guida per preparare un brodo vegetale perfetto, denso al punto giusto e saporito. Ovviamente, se soffrite di intolleranze, e in particolare di intolleranza al nichel, modificate la lista degli ingredienti. Alcuni ingredienti tipici del brodo vegetale, come le patate, contengono il nichel.
FAQ sulle lumache trifolate
Cosa si può fare con le lumache?
Le lumache possono essere cucinate in molti modi. Nella maggior parte dei casi, però, si procede con una precottura (in acqua bollente o su un soffritto), poi si effettua una cottura in brodo e in acqua che dura da tre quarti d’ora a due-tre ore. Le lumache vengono spesso cucinate insieme alla salsa di pomodoro, aromi e verdure. Non di rado vengono preparate con insaccati grassi, come la pancetta.
Come si puliscono le lumache?
Per pulire le lumache è necessario rimuovere il guscio, estrarre l’intestino (che appare come un filo attorcigliato sotto al guscio) e il dente, che si trova vicino alla testa. E’ necessario anche rimuovere i residui di grasso che risultano alla rimozione del guscio.
Quante calorie hanno le lumache?
Le lumache, considerate singolarmente, si attestano sulle 80 kcal per 100 grammi, dunque sono poco caloriche. Per quanto concerne i piatti a base di lumache, dipende ovviamente dal condimento e dal metodo di cottura. Nella maggior parte dei casi, però, un piatto di lumache trifolate viaggia sulle 400 kcal.
Come si fanno le lumache trifolate?
Per fare le lumache trifolate si realizza un soffritto di cipolle ed erbe aromatiche. Poi si rosolano le lumache già sbollentate, si copre con brodo e salsa di pomodoro. Infine, si cuoce a fiamma bassa per almeno due ore. Alla fine si condisce con prezzemolo e si serve.
Ricette di lumache ne abbiamo? Certo che si!
TI POTREBBE INTERESSARE

Fiori di zucca pastellati con ripieno di alici,...
Un focus sui fiori di zucca Vale la pena parlare dei fiori di zucca, che sono i veri protagonisti di questa ricetta in virtù del loro sapore e delle loro proprietà nutrizionali. I fiori di zucca...

Polpettone di patate e prosciutto: un secondo delizioso
Quali patate utilizzare? Sia chiaro, per la ricetta del polpettone di patate e prosciutto potete utilizzare le patate che preferite, d’altronde tutti i tipi di patate possono essere trasformati in...

Zuppa thai con capesante, un secondo fusion e...
Come cucinare le capesante in modo alternativo Cucinare le capesante è molto semplice, infatti spesso basta una semplice passata in padella. In questo caso, però, vi propongo un metodo alternativo...