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Involtini di puntarelle e pancetta: una versione alternativa

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Involtini di puntarelle e pancetta
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 00 ore 30 min
cottura
Cottura: 00 ore 07 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (1 Recensione)

Involtini di puntarelle e pancetta, una ricetta squisita e facile da fare

Oggi vi presento gli involtini di puntarelle  e pancetta, una versione fuori dal comune per la presenza di ingredienti raramente associati a questo genere di preparazione. Questa ricetta si distingue anche per la peculiarità degli abbinamenti, per la capacità di esprimere una certa vivacità cromatica e per la complessità del sapore.

Al posto della carne di manzo (o di pollo), troviamo la pancetta. Il composto, invece, è formato da un mix di elementi vegetali e di origine animale. Nello specifico puntarelle, acciughe e Parmigiano Reggiano.

La ricetta fa parte del numero di febbraio della rubrica “Erbe e Fiori nel piatto”, che gestisco insieme alle mie amiche Miria Onesta di Due Amiche in Cucina, Daniela Boscariolo di Timo e Lenticchie e Elisa di Rienzo de Il Fior di Cappero. Questa rubrica ha lo scopo di rivalutare l’utilizzo di erbe aromatiche e fiori in cucina, e punta a diffonderne l’utilizzo.

Ricetta involtini di puntarelle

Preparazione involtini di puntarelle

  • Per preparare gli involtini di puntarelle e pancetta seguite questi passaggi. Lavate le puntarelle, asciugatele e tagliatele a listarelle, poi immergetele in acqua fredda per 20 minuti circa. Questo accorgimento serve a conferire alle puntarelle una buona croccantezza.
  • Scolate le puntarelle e trasferitele in una ciotola insieme all’aglio tritato finemente, poi aggiungete l’olio extravergine di oliva, i filetti di acciuga, un po’ di pepe nero e le scaglie di Parmigiano. Infine mescolate con delicatezza il tutto.
  • Su ogni fetta di pancetta distribuite un po’ di composto alle puntarelle.
  • Poi arrotolate le fette e formate gli involtini, infine chiudeteli con gli stecchini.
  • Scaldate una padella antiaderente e cuocete gli involtini a fiamma media girandoli più volte (dovrebbero bastare 5-7 minuti).
  • Servite gli involtini condendoli con un po’ di olio a crudo.

Ingredienti involtini di puntarelle

  • 300 gr. di puntarelle pulite e tagliate a striscioline
  • 16 fette sottili di pancetta
  • 50 gr. di Parmigiano Reggiano in scaglie
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 spicchio di aglio
  • 2 filetti di acciughe sott’olio
  • q. b. di sale e pepe nero

Un focus sulle puntarelle

Vale la pena parlare delle puntarelle, che sono le protagoniste del ripieno di questi deliziosi involtini. Nello specifico le puntarelle sono i germogli della cicoria, che vengono tagliati a listarelle larghe, immersi in acqua fredda (per conservare la croccantezza) e mescolati agli altri ingredienti del ripieno.

La presenza delle puntarelle è giustificata dal loro sapore e dalle ottime proprietà nutrizionali. Le puntarelle spiccano per il sapore erbaceo, delicato e leggermente amarognolo in fase di retrogusto. In cucina si rivelano versatili poiché sono in grado di interagire bene con molti ingredienti, in particolare con aglio e acciughe (con cui formano un trittico molto ricorrente).

Per quanto concerne l’apporto nutrizionale le puntarelle si rivelano ricche di fibre, vitamina A, vitamina C e minerali come potassio e calcio. Inoltre favoriscono la digestione, hanno proprietà depurative e aiutano a regolare la glicemia. Le puntarelle abbondano anche di antiossidanti, che contrastano l’invecchiamento cellulare e riducono lo stress ossidativo. Infine sono ipocaloriche e perfette per una dieta sana ed equilibrata.

Involtini di puntarelle e pancetta

Involtini di puntarelle e pancetta: una ricetta gustosa anche grazie alle acciughe

Anche le acciughe giocano un ruolo di primo piano negli involtini di puntarelle. Le acciughe vengono mescolate al ripieno in modo da conferire a quest’ultimo una discreta sapidità e un carattere marcatamente ittico. La presenza delle acciughe impatta anche sul piano nutrizionale, portandola al livello dei classici involtini di manzo.

Le acciughe sono anche ricche di omega tre, degli acidi grassi sani in quanto impattano positivamente sulla salute del cuore. Inoltre sono discretamente proteiche, almeno a livello dei pesci azzurri, e apportano una quantità non indifferente di fosforo e di vitamina D, che giova al sistema immunitario. Nella loro versione fresca le acciughe sono poco caloriche, discorso diverso se vengono conservate sott’olio; in quest’ultimo caso è bene sgocciolarle con attenzione.

Il contributo del Parmigiano in questa sfiziosa ricetta

Tra gli ingredienti della ricetta degli involtini di puntarelle troviamo anche il Parmigiano. Questo formaggio viene tagliato a scagliette e inserito nel ripieno, trasmettendo note corpose e impattando positivamente sulla consistenza. Il Parmigiano non è solo un formaggio squisito, ma anche nutrizionalmente valido.

Tanto per cominciare è ricco di proteine di alta qualità e amminoacidi essenziali, fondamentali per la crescita muscolare e per il benessere generale. È una fonte eccellente di calcio, indispensabile per la salute di ossa e denti. Contiene anche vitamina A, B2 e B12, che supportano la vista, il metabolismo energetico e la funzione nervosa.

Il Parmigiano, infine, è spesso e volentieri un formaggio privo di lattosio. Il motivo di ciò risiede nella stagionatura, che degrada naturalmente il lattosio stesso. Ovviamente questo aspetto risulta maggiormente accentuato nelle versioni stagionate a lungo, ossia dai 18 mesi in su.

Gli unici difetti del Parmigiano sono l’abbondanza di sodio, che suggerisce prudenza agli ipertesi, e l’apporto calorico che raramente scende al di sotto delle 400 kcal per 100 grammi. In alternativa al Parmigiano potete utilizzare dei formaggi scioglievoli, soprattutto se desiderate un composto filante e morbido. I sostituti ideali in questo caso sono la scamorza e la mozzarella.

FAQ sugli involtini di puntarelle e pancetta

A cosa fanno bene le puntarelle?

Le puntarelle fanno bene alla digestione in virtù della importante presenza di fibre, che favoriscono il transito intestinale. Sono ricche di vitamine A e C, che si rivelano utili per il sistema immunitario e per la salute della pelle. Infine contengono inulina, una sostanza che aiuta a regolare la glicemia e supporta la flora intestinale.

La pancetta fa ingrassare?

La pancetta contiene molte calorie e grassi, quindi bisogna consumarla con prudenza per evitare l’aumento di peso. Tuttavia, chi la inserisce in una dieta equilibrata e ne assume quantità moderate può sfruttarla come una buona fonte di proteine.

Quante calorie hanno gli involtini di puntarelle?

Il contenuto calorico degli involtini in generale dipende dagli ingredienti utilizzati. Gli involtini di carne o pesce, senza troppi condimenti, possono apportare tra 150 e 250 kcal per porzione. Gli involtini fritti, o conditi con salse, ne apportano molte di più. La versione che vi presento qui è una via di mezzo, in quanto la base è di pancetta ma il ripieno è essenzialmente vegetale.

Chi non può mangiare le puntarelle?

Le puntarelle sono sconsigliate a chi soffre di allergie alle piante composite, poiché appartengono alla stessa famiglia. Discorso simile per chi ha problemi intestinali come il colon irritabile, poiché si potrebbero avere difficoltà a digerirle a causa dell’alto contenuto di fibre.

Ricette di involtini ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (1 Recensione)
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