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Gamberi alla catalana, un piatto di pesce ricco e delizioso

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Gamberi alla catalana
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (1 Recensione)

Gamberi alla catalana, come esaltare questi deliziosi crostacei

Oggi vi presento un piatto dal carattere esotico e dall’anima mediterranea: i gamberi alla catalana. E’ un piatto che proviene dalla zona di Valencia, ma viene consumato in tutta la Spagna. Dalle nostre parti viene proposto come pietanza di mare fuori dal comune, da riservare agli eventi speciali. Sul piano gastronomico può essere considerata come una ricca e leggera insalata, infatti quasi tutti gli ingredienti sono vegetali.

I gamberi alla catalana valorizzano questi deliziosi crostacei. La ricetta richiede una cottura minima dalla durata di un paio di minuti, più che sufficiente a rendere i gamberi commestibili e non rovinare la texture. Questo metodo ne preserva anche le proprietà nutrizionali, che sono davvero importanti. Il riferimento è ai grassi benefici, all’abbondanza di vitamina D e all’apporto proteico, che non fa rimpiangere pesci considerati più sostanziosi. I gamberi contengono anche fosforo, un nutriente che supporta le attività cognitive. Infine l’apporto calorico è equilibrato, pari a 80 kcal per 100 grammi.

Ricetta gamberi alla catalana

Preparazione gamberi alla catalana

  • Per preparare i gamberi alla catalana iniziate riducendo a fette sottili le cipolle, poi versatele in una ciotola.
  • Aggiungete l’aceto di vino bianco, il sale e mescolate per bene.
  • Fate marinare le cipolle per almeno mezz’ora mescolando più volte.
  • Ora tagliate i pomodorini in due, il sedano a pezzetti piccoli e sminuzzate le foglie di basilico.
  • Pulite le code di gambero eliminando il carapace e il filo intestinale.
  • Cuocete le code di gambero in acqua bollente salata per un paio di minuti (devono diventare morbide e rosa).
  • Poi scolate le code di gambero e fatele intiepidire.
  • In una padella a crudo tostate i pinoli.
  • In una grande ciotola versate i gamberi, i pomodorini, il sedano, i pinoli e le cipolle rosse (marinate e ben scolate).
  • Ora condite con olio extravergine di oliva, succo di limone, un po’ di sale e di peperoncino (se lo gradite). Infine guarnite con il basilico e mescolate con delicatezza.
  • Lasciate riposare in frigo per mezz’ora e servite.

Ingredienti gamberi alla catalana

  • 800 gr. di code di gambero
  • 200 gr. di pomodorini
  • 2-3 coste di sedano
  • 2 cipolle rosse
  • 100 ml. di aceto di vino bianco
  • succo di 1 limone
  • q. b. di basilico fresco in foglie
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 10 gr. di pinoli
  • q. b. di sale e peperoncino (opzionale)

Catalana di gamberi: un’insalata più che un secondo

Come ho già accennato, i gamberi alla catalana (o catalana di gamberi che dir si voglia) hanno tutto l’aspetto di un’insalata, infatti prevedono l’aggiunta di tanti ingredienti. Nello specifico vengono aggiunti le cipolle, i pinoli, i pomodori e il sedano. Le cipolle rosse aggiungono dolcezza, mentre il sedano aggiunge un tocco aromatico e allo stesso tempo rustico. I pinoli, invece, conferiscono il loro riconoscibilissimo aroma, oltre a introdurre l’elemento croccante grazie alla tostatura a cui vengono sottoposti.

Questi ingredienti rendono i gamberi alla catalana un vero tripudio di colori e sapori. Il piatto è ricco, vivace e allo stesso tempo equilibrato. Sentori e note aromatiche si rincorrono, senza contrastarsi tra di loro ma interagendo in modo mirabile, in questo modo si crea una vera sinfonia gastronomica. Il consiglio è di rispettare le dosi della ricetta, in modo da non compromettere questo equilibrio.

Una marinatura particolare per i gamberi alla catalana

Tra i punti di forza dei gamberi alla catalana spicca il trattamento riservato alle cipolle. Queste non vengono semplicemente tagliate e assemblate agli altri ingredienti, come accade per le altre insalate, bensì vengono marinate nel vino bianco per almeno mezz’ora, in modo che diventino tenere e acquisiscano un sapore intenso tra il dolce e l’acidulo. Proprio per questo vanno utilizzate le cipolle rosse, che sono le più adatte a questo tipo di preparazione.

Le cipolle rosse vantano di base un sapore dolce e delicato, molto meno pungente rispetto alle cipolle bianche e a quelle dorate. Vi consiglio in particolare le cipolle rosse di Tropea IGP, che sono una vera squisitezza e spiccano per il sapore aromatico, adatto al consumo a crudo.

Gamberi alla catalana

Le cipolle rosse spiccano per l’abbondanza di antocianine, queste sostanze sono responsabili del colore rossastro ma fungono anche da antiossidanti. Proprio per questo aiutano a prevenire il cancro, contrastano i radicali liberi e rallentano l’invecchiamento. Per il resto le cipolle rosse contengono gli stessi nutrienti delle altre cipolle: vitamina A, E, C, fosforo, magnesio, potassio e manganese. L’apporto calorico è in genere ridotto, in quanto non va oltre le 30 kcal per 100 grammi.

Gamberi alla catalana, un piatto ben condito e ricco di gusto

I gamberi alla catalana dal punto di vista gastronomico possono essere considerati un’insalata, dunque richiedono un condimento e un’emulsione che ne esalti gli ingredienti. La ricetta originale raccomanda semplice olio, succo di limone, sale e pepe. L’olio deve essere un extravergine di oliva di qualità. Per riconoscerlo basta guardare all’aspetto (che deve essere brillante), al profumo e al sapore, che devono ricordare le olive fresche.

Certo, si può pensare anche a qualche guarnizione. La ricetta originale la considera facoltativa, ma a mio parare andrebbero bene i classici crostini di pane abbrustoliti a crudo per qualche istante. Come erba di guarnizione il basilico rappresenta la scelta ideale con la sua nota fresca e aromatica, oltre che per il suo verde brillante e vivace.

FAQ sui gamberi alla catalana

Che differenza c’è tra mazzancolle e gamberi?

La principale differenza tra mazzancolle e gamberi risiede nelle dimensioni e nel sapore. Le mazzancolle sono generalmente più grandi e hanno un sapore più delicato rispetto ai gamberi. Inoltre, le mazzancolle hanno striature sul corpo, mentre i gamberi tendono ad avere una colorazione più uniforme.

Chi ha il colesterolo alto può mangiare i gamberi?

Chi ha il colesterolo alto dovrebbe consumare i gamberi con moderazione. Sebbene i gamberi contengano colesterolo, sono anche poveri di grassi saturi.

Come si puliscono le code di gambero?

Per pulire le code di gambero si rimuove la testa e la corazza, lasciando intatta la coda. Poi si incide lungo il dorso per estrarre il filo intestinale scuro. Infine si sciacquano bene sotto acqua corrente per rimuovere eventuali residui.

Come capire che i gamberi sono cotti?

I gamberi sono cotti quando assumono una colorazione rosa-arancione e la carne diventa opaca e bianca. Di solito la cottura avviene dopo pochi minuti. Inoltre è importante non cuocerli troppo per evitare che diventino gommosi e perdano la loro morbidezza.

A cosa fanno bene i gamberi?

I gamberi sono ricchi di proteine, vitamine e minerali come lo zinco, il ferro e il selenio. Contengono anche astaxantina (un potente antiossidante), grassi benefici e vitamina D. Possono contribuire a migliorare la salute del cuore e a supportare il sistema immunitario grazie ai loro nutrienti benefici.

Ricette con i gamberi ne abbiamo? Certo che si!

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