
Involtini di zucchine gialle, dei rotolini davvero deliziosi

Involtini di zucchine gialle con scamorza e pomodori secchi, una ricetta gustosa
Oggi cuciniamo gli involtini di zucchine gialle con scamorza e pomodori secchi, una versione dei classici involtini di zucchine che innova parecchio sul fronte degli ingredienti. La farcitura, infatti, non vede come protagonista il solito insaccato bensì i pomodori secchi, che si fanno apprezzare per il loro sapore intenso, aromatico e rustico.
Le zucchine sono della varietà gialla, che spicca non solo per il colore ma anche per il sapore, infatti sono tendenzialmente più dolci. In virtù di ciò possono essere consumate anche da crude senza marinatura, a patto ovviamente di ridurle a fette molto sottili. Per quanto concerne le proprietà nutrizionali non si segnalano differenze tra le zucchine gialle e le altre varietà, se si esclude una certa abbondanza di betacarotene, una sostanza antiossidante responsabile del colore giallo-arancione.
Le zucchine vanno tagliate a fette sottili per preparare gli involtini, magari utilizzando una mandolina. Poi passatele in padella e in un composto di pane e Parmigiano grattugiato. Infine, vengono arricchite con gli ingredienti della farcitura, arrotolate e fermate con lo stuzzicadenti prima di essere cotte.
Ricetta involtini di zucchine gialle
Preparazione involtini di zucchine gialle
- Per preparare gli involtini di zucchine gialle con scamorza e pomodori secchi procedete in questo modo. Lavate e spuntate le zucchine, poi riducetele a fette molto sottili, tagliandole per lungo con una mandolina.
- Ora passate in padella le zucchine per qualche minuto. In questa fase utilizzate una padella antiaderente in modo da non utilizzare grassi aggiunti.
- In una grande ciotola riunite il pane grattugiato, il Parmigiano grattugiato, il sale e il pepe. Mescolate il tutto e unite le fette di zucchina spennellate con un po’ di olio.
- Posizionate sopra ogni fetta la scamorza fatta a cubetti e un due-tre filetti di pomodori secchi. Poi arrotolate per formare degli involtini e assicurateli con gli stuzzicadenti.
- Ora ungete con olio una teglia e posizionate gli involtini al suo interno. Cospargeteli con un po’ di composto al pane e Parmigiano e cuocete al forno per circa 10-15 minuti in modo che assumano una gradevole doratura.
Ingredienti involtini di zucchine gialle
- 2 zucchine medie gialle
- 1 scamorza stagionata
- 50 gr. di pomodori secchi sott’olio a filetti
- 80 gr. di Parmigiano grattugiato
- 80 gr. di pane grattugiato senza glutine
- q. b. di olio extravergine d’oliva
- un pizzico di sale e di pepe
Involtini di zucchine gialle: al forno o in padella?
Gli involtini di zucchine gialle, come quelli di carne, si possono cuocere in padella. Questo metodo, sebbene tradizionale, tende ad essere più grasso. L’uso di olio o burro è quasi inevitabile per evitare che gli involtini si attacchino alla padella o si asciughino troppo. Nonostante sia un metodo valido, può non essere l’ideale per chi è attento al proprio regime alimentare.
Per un’alternativa più salutare, ho sperimentato la cottura al forno. Questa tecnica permette di ottenere involtini di zucchine gialle deliziosi, mantenendo un occhio alla linea. La cottura al forno richiede solo dieci minuti a 180 gradi. Il risultato? Involtini cotti alla perfezione, piacevoli alla vista e gustosi al palato, senza l’aggiunta di grassi inutili.
Un piccolo trucco che consiglio è di passare brevemente le zucchine in padella prima di panarle e farcirle. Questo passaggio, se fatto in una padella antiaderente, non richiede l’aggiunta di grassi e contribuisce a mantenere la morbidezza delle zucchine. In questo modo, si ottiene il meglio di entrambi i metodi: la leggerezza della cottura al forno e la morbidezza garantita dalla breve cottura in padella.
Gli involtini di zucchine gialle possono essere cucinati in diversi modi. La scelta dipende dalle preferenze personali e dalle esigenze alimentari. La cottura in padella è un metodo tradizionale e gustoso, ma più ricco di grassi. La cottura al forno, invece, offre un’alternativa più leggera senza rinunciare al sapore. Il mio suggerimento? Unire i due metodi per un risultato equilibrato tra gusto e salute.
Come preparare i pomodori secchi
Tra gli ingredienti più importanti di questi involtini di zucchine gialle spiccano i pomodori secchi. Sono tra le preparazioni simbolo della cucina dell’Italia meridionale, esponenti di spicco della categoria conserve, nonché preparazioni versatili e adatte a ogni occasione. I pomodori secchi fungono spesso da snack salato, da contorno e da antipasto, tuttavia sono anche degli ottimi ingredienti per ricette più complesse.
I pomodori secchi si trovano nei supermercati più forniti, dunque perché non prepararli in casa? Il procedimento può sembrare lungo, ma stupisce per la sua semplicità. Basta tagliare i pomodori per lungo e farli essiccare. Se avete a disposizione un balcone o una terrazza, e fuori c’è bel tempo, potete procedere con l’essiccatura naturale. In caso contrario è sufficiente un lungo passaggio in forno a bassissime temperature, piuttosto che nell’essiccatore.
Una volta che le fette di pomodoro si saranno completamente disidratate, si può procedere con la conserva. Ponete le fette in un barattolo ben sterilizzato, aggiungete gli aromi (basilico e aglio in primis) e versate l’olio fino a un centimetro dal coperchio. Poi pastorizzate e conservate i barattoli in un luogo al riparo dalla luce solare. Dopo circa due settimane i pomodori secchi sono pronti per essere utilizzati.
Cosa sapere sulla scamorza
Un altro ingrediente della farcitura degli involtini di zucchine gialle è la scamorza. E’ un formaggio tra i più apprezzati in quanto propone un marcato sapore di latte, una certa delicatezza ma anche una spiccata corposità. E’ disponibile la scamorza nella variante dolce e affumicata. Per questa ricetta vi consiglio la scamorza dolce, in quanto è più indicata per le zucchine gialle.
Nell’immaginario collettivo la scamorza è buona, ma anche pericolosa per la linea. In realtà i grassi e l’apporto calorico si pongono sullo stesso livello dei formaggi della medesima categoria. I grassi non superano il 27%, mentre l’apporto calorico si attesta sulle 330 kcal per etto. Per il resto troviamo i nutrienti tipici dei derivati del latte: proteine (25 grammi ogni 100), calcio (che fa bene alle ossa) e tracce di vitamina D, essenziale per il sistema immunitario. La scamorza è anche adatta agli intolleranti al lattosio, o almeno a chi soffre di sindromi poco gravi. Il contenuto di lattosio, pur non essendo nullo, è comunque molto contenuto.
Quale Parmigiano scegliere?
Il Parmigiano Reggiano viene chiamato in causa per la fase di panatura degli involtini di zucchine gialle. Insieme al pane grattugiato il Parmigiano forma un mix che dona una texture interessante alle zucchine, nonché una gradevole panatura.
Quale Parmigiano utilizzare? Domanda legittima se si considera che a disposizione vi sono più stagionature. In questo caso consiglio un Parmigiano a stagionatura media, abbastanza saporito da valorizzare gli involtini, ma non così secco da compromettere la formazione della doratura.
Colgo l’occasione per sottolineare ancora una volta il valore del Parmigiano, che va oltre l’aspetto organolettico. E’ infatti uno dei formaggi più salutari in assoluto, infatti ha un ottimo contenuto di proteine, stesso discorso per il contenuto di calcio e di vitamina D.
Certo, il Parmigiano non è esente da difetti, il riferimento è in particolare all’apporto calorico alto (400 kcal per 100 grammi), e agli alti valori di sodio, che potrebbe causare qualche problema a chi soffre di ipertensione. Proprio per questo il Parmigiano va comunque consumato con una certa prudenza.
Cosa bere con gli involtini di zucchine gialle
Gli involtini di zucchine gialle, se accompagnati da un buon vino, disegnano un’esperienza gastronomica raffinata. In particolare vi consiglio il Fiano di Avelino, il Vermentino di Gallura e il Nosiola.
Il Fiano è un vino bianco elegante e strutturato che offre note di frutta matura, agrumi e mandorla. Vanta una buona acidità che bilancia la dolcezza delle zucchine gialle. E’ complesso e aromatico, ma si sposa bene con qualsiasi tipo di ripieno da involtino, anche con quelli a base di formaggi e altre verdure.
Il Vermentino, invece, si caratterizza per una marcata freschezza e una leggera sapidità. Inoltre trasmette sentori di fiori bianchi, erbe mediterranee e frutta a polpa gialla. Esprime una mineralità leggera, tale da esaltare la delicatezza degli involtini. Nel complesso forma con il piatto un abbinamento delicato e adatto a qualsiasi palato.
Infine il Nosiola, che appartiene a un vitigno raro e raffinato in grado di produrre vini con profumi di mela verde, nocciola e fieno. Il Nosiola vanta freschezza e morbidezza, caratteristiche che si adattano perfettamente agli involtini di zucchine gialle, esaltandone la dolcezza naturale e dando vita a un abbinamento delicato ma avvolgente.
Tante ricette sfiziose con le zucchine gialle
Le zucchine gialle sono davvero buone, forse più delle classiche zucchine verdi. Ne è la prova il vasto numero di ricette con le zucchine. La maggior parte di esse propone abbinamenti con una gamma abbastanza ristretta di alimenti.
Per esempio partiamo dagli abbinamenti con i formaggi freschi e stagionati. Le zucchine gialle si sposano con la cremosità di ricotta, burrata e caprino, ma anche con la sapidità di Pecorino e Parmigiano, dando luogo a contrasti equilibrati a metà strada tra dolcezza e intensità.
Stesso discorso per i pesci e per i frutti di mare. In questo caso il sapore delicato delle zucchine gialle si abbina bene con l’orata, il branzino, i gamberi e le capesante, esaltando la freschezza del pesce senza coprirlo. Da segnalare anche la combinazione con cozze e vongole, che aggiunge una piacevole nota salina.
Ma anche la frutta secca forma un buon abbinamento. Alimenti come mandorle, noci e nocciole garantiscono croccantezza alle preparazioni a base di zucchine gialle, conferendo una nota corposa e rustica che esalta quella ben più delicata dell’ortaggio.
Ovviamente le zucchine gialle possono essere valorizzate per mezzo delle erbe aromatiche. In particolare si utilizzano il timo, la maggiorana e la menta per enfatizzare la dolcezza naturale dell’ortaggio. Alcune spezie, come la curcuma e lo zenzero, possono essere utilizzate con moderazione, in quanto potrebbero risultare troppo invadenti.
Come si cucinano le zucchine gialle?
Al di là della ricetta degli involtini che vi presento, la cottura delle zucchine gialle richiede molta attenzione. Dunque ecco gli errori da non commettere nei differenti metodi di cottura.
Zucchine al forno. L’errore più comune consiste nel tagliare le zucchine troppo fini. Se le zucchine gialle vengono affettate troppo sottilmente rischiano di disidratarsi e bruciarsi, prima di diventare morbide all’interno. Il taglio ideale è a rondelle o a bastoncini di almeno mezzo centimetro. Nondimeno è importante disporle ben distanziate sulla teglia per favorire una cottura uniforme e una leggera caramellizzazione.
Zucchine alla griglia. L’errore più comune in questo caso consiste nell’impiegare una griglia troppo fredda. Se non è ben calda le zucchine si attaccano e perdono la loro consistenza. E’ dunque fondamentale preriscaldare la griglia e ungerla leggermente per ottenere la classica doratura e una buona consistenza.
Zucchine in padella. In questo caso è importante evitare il fuoco troppo basso, in quanto si rischierebbe di lessare le zucchine invece di rosolarle, diventando così molli e acquose. E’ meglio cuocerle a fiamma medio-alta con poco olio, girandole spesso per ottenere una superficie dorata e una consistenza ancora soda, evitando che si attacchino alla padella.
FAQ sugli involtini di zucchine gialle
Cosa mettere negli involtini di zucchine?
Negli involtini di zucchine si mettono in genere un formaggio delicato e un insaccato dolce, come il prosciutto cotto. In questo caso, però, ho preferito ingredienti dal sapore più rustico, come la scamorza e i pomodori secchi.
Come fare gli involtini di zucchine?
Molti cuociono gli involtini di zucchine in padella, tuttavia io preferisco il forno. Questo metodo di cottura è più comodo e leggero. Inoltre, a dispetto di quanto si pensa, non è nemmeno così dispendioso in termini di tempo. Se le zucchine vengono tagliate a fette sottili e si passano per qualche istante in padella, bastano appena una decina di minuti.
Come tagliare le zucchine per fare gli involtini?
Tanto per cominciare è bene optare per le zucchine lunghe, visto che vanno tagliate per lungo per essere arrotolate al meglio. Il segreto sta nel ricavare fette di zucchine molto sottili, che possano essere maneggiate facilmente. Io personalmente uso una mandolina, ma potete tagliarle con il coltello se avete una sufficiente manualità.
Cosa ci sta bene con le zucchine?
Le zucchine sono tra gli alimenti più versatili che la natura ci offre. Se sono accompagnati con ingredienti delicati vengono esaltati nella loro dolcezza. Invece, se si usano ingredienti più intensi si genera un gradevole contrasto con il sapore dolce delle zucchine stesse. Per quanto concerne gli involtini di zucchine si opta spesso per un formaggio delicato, come può essere una provola o una scamorza. Stesso discorso per gli altri ortaggi e per le verdure, in questo caso vanno bene le carote, la zucca, i peperoni e i fagiolini.
Che sapore hanno le zucchine gialle?
Le zucchine gialle hanno un sapore delicato e leggermente più dolce rispetto a quelle verdi. La loro polpa è morbida e meno acquosa, con una consistenza cremosa dopo la cottura. Possono avere una nota leggermente nocciolata e si prestano bene sia a preparazioni dolci che salate, assorbendo facilmente i condimenti.
Chi non può mangiare le zucchine gialle?
Le zucchine gialle sono generalmente ben tollerate, tuttavia chi è allergico alle Cucurbitacee dovrebbe evitarle. Inoltre, se vengono consumate crude in grandi quantità, possono causare gonfiore o problemi digestivi a chi ha un intestino sensibile. Le zucchine amare vanno scartate poiché possono contenere cucurbitacine, delle sostanze tossiche che provocano disturbi gastrointestinali.
Ricette con le zucchine ne abbiamo? Certo che si!
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