Insalata di fiori di banano con fagiolini, un contorno unico
Insalata di fiori di banano con fagiolini e barbabietole, un contorno esotico e mediterraneo
Vi presento l’insalata di fiori di banano con fagiolini e barbabietole, un contorno come non ne avete mai assaggiati. Sono tante le peculiarità di questa ricetta. In primo luogo richiede l’impiego di ingredienti particolari, che non capita di mangiare spesso dalle nostre parti. Mi riferisco proprio ai fiori di banano, che stupiscono per l’aspetto e per il sapore. Stesso discorso per le banane platano, che sono una varietà particolare, che si differenzia dalle classiche banane verdi. Idem per il tamari, che è una salsa di soia fermentata dal sapore molto forte.
La seconda peculiarità risiede nell’integrazione tra gli ingredienti esotici, che ho appena presentato, con altri tipicamente mediterranei che suonano molto familiari: fagiolini, patate e barbabietole.
Si realizza così un interessante mix tra esotico e mediterraneo, che apre le porte a un’esperienza gastronomica di rilievo. Il tutto senza complicare troppo la preparazione, infatti la ricetta è molto semplice: basta cuocere gli ingredienti, comporre l’insalata e condire.
Ricetta insalata di fiori di banano con fagiolini
Preparazione insalata di fiori di banano con fagiolini
- Per preparare l’insalata di fiori di banano con fagiolini e barbabietole dovrete iniziare proprio dai fiori di banano. Puliteli come fareste con un carciofo, ovvero eliminando le foglie più esterne e tagliando il resto a pezzettoni.
- Poi sbucciate le banane di platano con un pelapatate e tagliatele a cubetti.
- Ora pulite le barbabietole e tagliatele in quattro parti. Fate lo stesso con le patate dolci, riducendole a cubettoni delle stesse dimensioni. Infine, pulite i fagiolini.
- Cuocete tutte le verdure a vapore per 40 minuti in modo che siano ben cotte, ma abbastanza croccanti.
- Trasferite le verdure in una ciotola, poi unite il succo di lime, la salsa tamari e il sale. Infine, mescolate il tutto con cura.
- Infine, guarnite con la granella di arachidi e servite.
Ingredienti insalata di fiori di banano con fagiolini
- 2 fiori di banano
- 2 banane platano verdi
- due barbabietole
- 2 patate dolci
- 200 gr. di fagiolini
- q. b. di granella di arachidi
- succo di 2 lime
- q. b. di salsa tamari
- un pizzico di sale dell’Himalaya
Parliamo dei fiori di banano
Vale la pena parlare dei fiori di banano, che sono i veri protagonisti di questa insalata con fagiolini. Il nome non è creativo, ma molto descrittivo. Stiamo parlando proprio dei fiori dell’albero di banano, che si presentano con una forma a mandorla di colore marrone o amaranto. Le foglie esterne sono dure, mentre quelle interne sono più morbide. Insieme proteggono la parte commestibile, che deve essere comunque cotta. Il sapore dei fiori di banana è leggermente amaro ma molto intenso, ad alcuni ricorda certe varietà di zucchine, ad altri i carciofi.
Il fiore di banano è ricco anche dal punto di vista nutrizionale, infatti abbonda di vitamina A, che giova alla cute e alla vista. Stesso discorso per la vitamina C e per la vitamina E, che funge da antiossidante. Infine, non mancano i sali minerali come il potassio, il ferro, il fosforo e il calcio.
In occasione di questa ricetta il fiore del banano viene pulito, cotto al vapore e unito agli altri ingredienti.
I tanti ingredienti di questa insalata di fiori di banano con fagiolini
Come abbiamo visto questa insalata di fiori di banano con fagiolini comprende tanti altri ingredienti. Oltre ai fagiolini troviamo anche le barbabietole, che rappresentano l’anima più mediterranea della ricetta. I fagiolini conferiscono un tocco rustico, ma tutto sommato delicato con tonalità molto profonde di verde. Le barbabietole, invece, impreziosiscono il piatto con il loro colore rosso cupo tendente all’amaranto, oltre ad apportare note organolettiche tra il dolciastro e l’amaro.
Troviamo poi le patate, che devono essere dolci. Si tratta di patate con un colore simile a quello della zucca, con un sapore zuccherino e con una polpa tendente al morbido. Rispetto alle patate a pasta gialla e a quelle bianche farinose, si caratterizzano per una certa abbondanza di betacarotene. Questa sostanza funge da supporto per l’assorbimento della vitamina A ed esercita una buona funzione antiossidante.
Tutte queste verdure vanno cotte a vapore per una quarantina di minuti, in questo modo si conservano le proprietà nutrizionali, le proprietà organolettiche e il colore. Inoltre si mantengono leggere, in quanto non vengono addizionate con grassi animali o vegetali.
Quale condimento usare per questa insalata?
Come qualsiasi insalata che si rispetti, anche l’insalata di fiori di banano con fagiolini e barbabietole necessita di un condimento. Ma proprio come la ricetta nel suo complesso, anche il condimento si caratterizza per delle soluzioni alquanto particolari. Tanto per cominciare non si utilizza l’olio extravergine di oliva ma la salsa tamari.
Si tratta di una salsa a base di soia fermentata, che risulta più densa, più saporita e meno salata rispetto alla normale salsa di soia, tipica dei ristoranti giapponesi. E’ una salsa molto difficile da fare, dunque vi consiglio di acquistarla al supermercato o in un negozio etnico. Il suo profilo nutrizionale, se si esclude la quantità di sodio, è identico alla salsa di soia normale, quindi è ricca di acidi grassi omega tre e sali minerali.
Il condimento si fregia anche del contributo del sale dell’Himalaya. E’ un sale particolare, ricco di sali minerali e poco raffinato. Inoltre, ha un colore rosa, che abbellisce i piatti e si caratterizza per il buon aroma che apporta.
Infine troviamo la granella di arachidi, che aggiunge corpo e croccantezza. Più che un vero e proprio condimento, questo mix di sapori rappresenta la giusta conclusione a una ricetta che riserva parecchie sorprese. Preciso infine che gli arachidi sono l’ingrediente più calorico di questa insalata, ma il loro impatto sul computo finale è davvero ridotto, d’altronde se ne utilizzano davvero pochi.
FAQ sui fiori di banano
Com’è il fiore di banano?
Il fiore di banano si presenta in maniera simile al carciofo, ossia è composto da svariate foglie sovrapposte che si rivelano via via più morbide. Il colore tende al marrone e all’amaranto.
Come si mangia il fiore di banano?
Il fiore di banano si mangia da cotto, dopo essere stato pulito. Per pulirlo si rimuovono le foglie più esterne e si taglia il cuore a fette, o a cubetti. Il fiore di banano può essere lessato, cotto al vapore o in padella.
Come usare le foglie di banano?
Le foglie di banano possono essere inserite all’interno di insalate, dove emergono grazie al loro sapore intenso e vagamente amarognolo. Possono impreziosire anche minestre e zuppe, infine possono dare vita ad antipasti gourmet con abbinamenti suggestivi.
Come coltivare il banano?
Il banano non è difficile da coltivare ma è molto esigente in quanto a condizioni climatiche, infatti necessita di molta luce e di una temperatura che si aggira sui 25-30 gradi. Richiede irrigazioni frequenti ma soffre abbastanza i ristagni d’acqua.
Ricette di contorni ne abbiamo? Certo che si!
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