Crostini di foie con melone bianco, un antipasto memorabile
Crostini di foie con stuzzichini di melone bianco, un entrée gourmet con cocktail
Se state cercando un antipasto di classe provate questi deliziosi crostini di foie maigre con stuzzichini di melone bianco. Presentano tutte le caratteristiche di un antipasto gourmet perfetto: sono belli da vedere, gustosi, creativi, innovativi e facili da preparare. Io li preparo spesso quando organizzo cene eleganti e faccio sempre un figurone!
Di base sono dei crostini su cui si spalma un po’ di paté condito con un pizzico di paprika. Ai crostini si alternano dei cubetti di melone bianco, che creano un bel contrasto a livello di colori e sapori. Il consiglio è di consumare prima un crostino e poi un cubetto di melone, in modo da regalare al palato sensazioni gradevoli, che coniugano l’intensità del patè con la dolcezza del frutto.
Ai crostini di foie faccio seguire in genere dei primi e dei secondi a base di frattaglie, ma reinterpretati in chiave gourmet, come il risotto con fegatini di pollo e il timballo con le animelle. Le soluzioni però sono numerose, quindi date pure fondo alla vostra creatività!
Ricetta crostini di foie
Preparazione crostini di foie
- Per preparare i crostini di foie maigre con stuzzichini di melone bianco procedete in questo modo. Tagliate il foie a fettine sottili e trasferitele sui crostini già tostati.
- Tagliate il melone bianco a cubetti, in alternativa utilizzate stampini ad hoc per ricavare pezzi di melone “creativi”.
- Ora condite il melone bianco con la paprika.
- Poi impiattate alternando i crostini ai cubetti di melone.
- Accompagnate il tutto con un cocktail realizzato mescolando semplicemente la vodka, il succo di limone e il succo di lampone.
- Per la variante con il patè di lardo spalmate il paté sui crostini tostati e stendete un filino di miele.
- Per la variante con il cavolo rosso cuocete la verdura a fiamma bassa con un po’ di olio extravergine di oliva. Quando è tenero, frullatelo fino a ricavare una salsa liscia. Infine, aggiungete un po’ di sale e di pepe.
- Spalmate la salsa così ottenuta sui crostini tostati e cospargeteli con le mandorle tostate.
Ricetta crostini di foie:
- 8-10 crostini,
- 100-150 gr. di foie de Canard Magro,
- mezzo melone,
- q. b. di paprika
Per il cocktail:
- 50 ml. di vodka a bicchiere,
- 25 ml. di succo di limone per bicchiere,
- 25ml. di succo di lampone per bicchiere
Per il crostino con il paté di lardo:
- 8-10 crostini,
- 100-150 gr. di paté di lardo di colonnata,
- 8-10 cucchiaini di miele
Per il crostino con il cavolo rosso:
- 1 testa di cavolo rosso,
- 50-75 gr. di mandorle,
- q. b. di sale e di pepe
Quale foie utilizzare per avere dei deliziosi crostini maigre
Non vi sarà sfuggito il termine “maigre” al posto del classico crostino di foie gras. Ebbene, non si tratta di un errore, ma del riferimento a una particolare tipologia di foie per crostini, ovvero un patè realizzato non già con il fegato d’oca ingrassato, bensì con il fegato di oca normale. Si tratta di una varietà interessante e sostenibile dal punto di vista etico.
La produzione del foie gras, vista l’alimentazione forzata cui viene sottoposto l’animale, viene considerata ormai come una pratica crudele. La produzione dei foie maigre, invece, non prevedendo alcuna alimentazione forzata, è considerata decisamente più accettabile.
Ovviamente le differenze tra i due “foie” riguardano anche il sapore. Il gras è molto delicato e leggero, il maigre è molto più intenso. Ciononostante, conserva intatto il suo carattere gourmet. Il foie maigre è anche meno calorico, siamo sulle 140 kcal per grammi contro le 450 kcal del foie gras.
Per quanto concerne gli utilizzi non si segnalano differenze di sorta. Entrambi possono essere impiegati per essere spalmati su bruschette, crostini, fette di pane etc. Inoltre, possono essere conditi con spezie (anche pungenti) e abbinati a glasse dal sapore intenso.
Un cocktail di classe per i crostini di foie
Quella dei crostini di foie è una ricetta completa, infatti include anche un drink. Si tratta di un cocktail mediamente pesante che può essere realizzato in occasione di antipasti classici, come gli antipasti da buffet. Prepararlo è semplice, in quanto si tratta di mescolare tra di loro due parti di vodka, una parte di succo di limone e una parte di succo di lampone.
La vodka funge da base alcolica, garantendo il classico retrogusto “consistente”, tuttavia non incide granché come sapore visto il suo carattere neutro. Il succo di limone, invece, aggiunge freschezza e quel minimo di acidità che fa la differenza nei cocktail più eleganti. Il succo di lampone, infine, aggiunge gusto e colore, vivacizzando il drink con una bella tonalità tra il rosa e il fucsia.
Ovviamente potete pensare ad altre alternative per chi non vuole bere alcolici. A tal proposito vi consiglio il succo di anguria con gin analcolico, che garantisce il giusto mix tra delicatezza, dolcezza e acidità. Potreste optare anche per il cocktail con ananas e lime, che presenta un carattere molto più fresco.
Crostini per antipasti, due varianti interessanti
Ho pensato anche ad alcune varianti per i crostini di foie maigre, delle varianti più rustiche che conservano il tocco gourmet. La prima è a base di patè di lardo di colonnata e miele. Il sapore del lardo è forte, grasso e aromatico, adatto ai sentori molto corposi e dolci del miele. I crostini vengono avvolti così da un abbraccio potente, che dà vita a un’esperienza gastronomica di rilievo.
La seconda variante è a base di cavolo rosso e mandorle. Il cavolo rosso spicca per il sapore delicato, che viene supportato adeguatamente dalle mandorle. Inoltre, colora i crostini di un rosso intenso, profondo e tendente al viola.
Il cavolo rosso va cotto in padella, fatto raffreddare e frullato in modo da trasformarsi in una sorta di cremina. Le mandorle, invece, vengono semplicemente tagliate in scaglie e tostate. Entrambe queste varianti possono essere accompagnate dal cocktail che ho presentato nel paragrafo precedente. Vi consiglio di preparare queste varianti insieme, in modo da fornire più alternative ai vostri ospiti.
FAQ sui crostini di foie
Come conservare i crostini di pane?
Una volta tostati, i crostini di pane vanno conservati dentro un contenitore a chiusura ermetica a temperatura ambiente. In linea di massima può andare bene anche la classica busta del pane se viene ben chiusa. In questo modo durano un paio di giorni prima di perdere un po’ della loro consistenza. Tuttavia, è possibile ripetere il processo di tostatura.
Come fare i crostini farciti?
In questo articolo vi ho dato tre varianti per preparare degli ottimi crostini: foie maigre, patè di lardo e crema di cavolo rosso. In genere è bene associare ai crostini una base morbida, da valorizzare con qualche elemento croccante. L’importante è non abbondare con gli ingredienti: lo spazio a disposizione è poco e si rischia di compromettere l’equilibrio tra i sapori.
Quanti antipasti è possibile fare?
Dipende ovviamente dalla grandezza dei crostini. Se sono piccoli, più o meno come quelli che si acquistano al supermercato, è bene preparare almeno quattro crostini a persona.
Ricette di crostini ne abbiamo? Certo che si!
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