Tortino di patate e porri senza lattosio – Delizia Natalizia
Tortino di patate e porri, uno sformato squisito e poco calorico
Oggi cuciniamo il tortino di patate e porri, una ricetta semplice e leggera che vi sorprenderà per il suo sapore corposo ed equilibrato. Si presenta come un classico sformato a base di patate, che nasconde più strati di porri soffritti e ben legati da una soluzione di latte e uova. In cima troviamo una gradevole copertura a base di pangrattato, che dopo il passaggio al forno acquisisce una croccantezza davvero stuzzicante.
Il tortino di patate può essere preparato in ogni momento dell’anno ma vi consiglio di sfoderarlo a Natale. Richiede poco impegno e si caratterizza per una resa eccellente, proprio quello che ci vuole quando il tempo è poco e la necessità di mettere in tavola più pietanze si fa impellente.
A seconda delle porzioni, potete servire il tortino di patate e porri come antipasto o come secondo. Specifico che la ricetta è pensata anche per gli intolleranti al lattosio, visto che richiede l’impiego di latte delattosato. Non preoccupatevi, il sapore è del latte delattosato è solo un po’ più dolce rispetto all’originale. La ricetta potrebbe essere adattata anche per i celiaci, basta utilizzare un pane realizzato con farine gluten-free, come la farina di fonio, di grano saraceno, la farina di riso, di mais ecc.
Ricetta tortino di patate e porri
Preparazione tortino di patate e porri
- Per preparare il tortino di patate e porri senza lattosio iniziate riscaldando il forno a 180 gradi.
- Poi lavate le patate, sbucciatele e fatele a fette sottili, utilizzando magari una mandolina. L’importante è che abbiano tutte lo stesso spessore.
- Ora pulite i porri e riduceteli a fettine sottili.
- Intanto scaldate due cucchiai di olio extravergine di oliva in una padella e preparate un soffritto con i porri.
- In una ciotola ampia sbattete le uova insieme al latte senza lattosio, poi aggiungete il timo, il sale e il pepe.
- Ungete una teglia e componete il tortino alternando uno strato di patate, la soluzione all’uovo e uno strato di porri. Spolverate la superficie con il pangrattato e bagnatela con altri due cucchiai di olio extravergine di oliva.
- Coprite la teglia con la carta d’alluminio e cuocete per 40 minuti a 180 gradi. Infine, togliete la carta d’alluminio e cuocete per altri 15-20 minuti in modo da creare una gradevole gratinatura.
- Lasciate riposare per qualche minuto e servite.
Ingredienti tortino di patate e porri
- 600 gr. di patate
- 300 gr. di porri
- 1 cucchiaio di timo fresco
- 100 ml. di latte senza lattosio
- 2 uova grandi
- 30 gr. di pangrattato consentito
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
- q. b. di sale e di pepe
Quali patate scegliere per il tortino ai porri?
Le protagoniste di questo tortino di patate e porri sono ovviamente le patate. Alle patate è deputata buona parte del carico organolettico della ricetta, infatti sono loro a fornire al tortino la giusta consistenza. Dunque fate attenzione a quali patate utilizzate. Il consiglio è di puntare sulle patate a pasta gialla, che sono anche la varietà più comune e più facile da reperire.
Il pregio delle patate a pasta gialla consiste nella loro “texture”, che è molto resistente e compatibile con le cotture prolungate. Non è un dettaglio di poco conto. Chi utilizza le patate bianche farinose, per esempio, si potrebbe ritrovare con un tortino troppo morbido, cedevole e certamente instabile.
Ci tengo a precisare che le patate, a prescindere dalle varietà, sono più leggere di quanto si possa immaginare. Sono ricche di carboidrati ma povere di grassi, proprio per questo non vanno oltre le 90 kcal per 100 grammi. Inoltre, contengono una discreta quota di vitamine e sali minerali.
Cosa sapere sui porri
Ovviamente, anche i porri giocano un ruolo fondamentale in questo tortino di patate. Di base i porri formano gli strati intermedi, dopo essere stati affettati sottilmente e soffritti in poco olio. I porri sono una verdura sottovalutata e considerata a torto poco nobile. In realtà propongono sentori squisiti che si abbinano ad una vasta gamma di ingredienti. Alcuni li reputano come una versione più delicata della cipolla, sebbene possono esprimere note pungenti.
I porri fanno anche bene alla salute. A fronte di un apporto calorico non proprio trascurabile, pari a 60 kcal per 100 grammi, offrono tanta vitamina C, che è essenziale per il sistema immunitario e per l’assorbimento del ferro. Come buona parte degli alimenti vegetali, inoltre, sono ricchi di potassio, una sostanza implicata in molti processi dell’organismo e in particolare nella regolazione della pressione del sangue.
I porri possono intervenire in una vasta gamma di ricette, in particolare in quelle che prevedono una base in soffritto. Possono sostituire degnamente le cipolle, soprattutto se lo scopo è quello di mettere in tavola preparazioni delicate e raffinate.
Quali aromi usare per questo tortino?
I tortini di patate e porri senza lattosio sono degli sformati semplici e persino rustici. Proprio per questo si punta ad utilizzare in modo moderato gli aromi, che hanno il compito di valorizzare gli altri ingredienti. Di base questo sformato richiede l’uso del pepe e di un po’ di timo fresco tritato per condire la soluzione con uova e latte. Si tratta di una scelta intelligente, in quanto garantisce la piena amalgama e una giusta distribuzione degli aromi.
Il timo è un’erba aromatica molto interessante in quanto mixa sentori amarognoli, selvatici e agrumati, se si restringe l’analisi al timo limone. Il timo è anche ricco di antiossidanti, sostanze che fanno bene all’organismo in quanto riducono l’impatto dei radicali liberi, rallentano l’invecchiamento e allontanano lo spettro del cancro.
Se il timo non vi piace potete pensare a qualche alternativa, come l’origano e il rosmarino, che ricorrono spesso nelle ricette a base di patate. Sono erbe aromatiche leggermente amare, tuttavia il rosmarino supera l’origano in intensità. Potete optare anche per qualche aroma più esotico, come il pepe rosa o il curry, ma rischiate di tradire lo spirito originario della ricetta, che come avrete già capito strizza l’occhio alla tradizione.
FAQ sul tortino di patate e porri
Come si fa il tortino di patate al forno?
Per preparare il tortino di patate è necessario alternare strati di patate tagliate sottilmente con un mix di uova, latte e strati di porri soffritti. Poi si ricopre tutto con il pangrattato, un po’ di olio e si cuoce al forno.
Quante calorie ha un tortino di patate?
Nel suo complesso, ovvero nel formato teglia, il tortino di patate ha 1500 kcal circa. Una porzione da antipasto ha dunque 100 kcal circa, mentre una porzione da secondo ne ha 200-300.
Quanto deve cuocere il tortino di patate?
Il tortino di patate deve cuocere circa un’ora. Per due terzi del tempo di cottura deve essere coperto da un foglio di carta d’alluminio, in modo da proteggere la copertura a base di pangrattato. Per il tempo restante può essere cotto così come si trova, in modo da rendere croccante la panatura.
Ricette di tortini ne abbiamo? Certo che si!
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