Fagiolini sott’olio, una conserva semplice ma molto utile
Fagiolini sott’olio, una conserva semplice e squisita
I fagiolini sott’olio sono una delle conserve più semplici da realizzare, ma una delle più buone e versatili. Questa ricetta valorizza i fagiolini senza eccedere negli aromi e nelle spezie, anzi l’unico elemento di supporto è dato dall’aglio. Per il resto il procedimento è identico a quello delle altre conserve: si cuoce l’alimento, lo si trasferisce nei barattoli, si versa l’olio e si pastorizza.
Come tante altre preparazioni dello stesso tipo i fagiolini sott’olio devono “riposare” abbondantemente prima di essere consumati. Il consiglio è di far passare almeno un mese dalla preparazione al consumo.
Per quanto concerne la cottura andrebbe realizzata in acqua bollente acidulata. In tal modo i fagiolini da un lato acquisiscono un po’ di sapore in più, e dall’altro evitano l’annerimento. Nel caso in cui passasse troppo tempo tra la fine della cottura e il trasferimento nei barattoli, è bene porre i fagiolini in acqua fredda ghiacciata per evitare che perdano colore.
Ricetta fagiolini sott'olio
Preparazione fagiolini sott'olio
- Per preparare i fagiolini sott’olio iniziate lavando con cura i fagiolini, poi rimuovete i loro filamenti e tagliate via le estremità. Ora bollite i fagiolini in una pentola con acqua, aceto e un po’ di sale per una decina di minuti, mi raccomando devono essere croccanti (quindi non scuoceteli). Trasferite i fagiolini lessi su un canovaccio in modo che si asciughino.
- Intanto mondate l’aglio e fatelo in quattro pezzettini. Fate a pezzettini anche i peperoncini.
- Trasferite i fagiolini nei barattoli già sanificati, aggiungendo anche l’aglio o il peperoncino. Ora riempite i barattolini con l’olio extravergine di oliva, lasciando libero un centimetro dal bordo.
- Pulite i bordi dei vasi (se sono unti) ed eseguite la pastorizzazione: trasferite i barattoli in una pentola, separateli con dei canovacci, versate l’acqua in modo da coprire i barattoli nella loro interezza e “bolliteli” per 30 minuti.
- A pastorizzazione completata premete il centro dei tappi, in modo da verificare il sottovuoto.
- Conservate i barattoli in un luogo fresco per un mese prima di aprirli.
Ingredienti fagiolini sott'olio
- 1
- 5 kg. di fagiolini gialli
- 1 lt. di acqua
- 500 ml. di aceto di vino bianco
- uno spicchio d’aglio
- 2 piccoli peperoncini secchi
- q. b. di olio extravergine di oliva
- q. b. di sale
Come utilizzare i fagiolini sott’olio
I fagiolini sott’olio sono ottimi consumati da soli, come snack salato e saporito sui generis. Sono perfetti anche accompagnati con un po’ di pane, tuttavia possono dare vita a una vasta gamma di preparazioni. Possono fungere anche da antipasto o da contorno, specie se uniti a un formaggio dolce o a qualche altra verdura. Possono partecipare anche alle torte salate, che impreziosiscono con i sentori dell’olio assorbiti in fase di conservazione.
I fagiolini sott’olio possono essere utilizzati per preparare i primi piatti, in questo caso vanno aggiunti alla fine in quanto sono già cotti.
Il consiglio è di sperimentare, spaziando tra le varie ricette e pensando ad abbinamenti adatti ma anche creativi. L’importante è stimare con largo anticipo il risultato finale e il modo con cui gli ingredienti interagiscono con i fagiolini.
Quali fagiolini utilizzare?
In occasione della ricetta dei fagiolini sott’olio andrebbero bene i fagiolini gialli, che si caratterizzano non solo per il colore, ma anche per la consistenza morbida e per il sapore più delicato e dolce. Questo tipo di fagioli sono dunque perfetti per l’incontro con l’olio extravergine d’oliva e l’aglio, che insaporiscono e aromatizzano la conserva. Per quanto concerne l’apporto nutrizionale non si segnalano grandi differenze con i fagiolini verdi. Sono entrambi ricchi di fibre e aiutano a digerire, inoltre apportano sali minerali e vitamine. Sono anche ricchi di antiossidanti, sostanze che riducono l’impatto dei radicali liberi e diminuiscono le probabilità di contrarre il cancro.
In più, i fagiolini gialli contengono una dose ulteriore di betacarotene. Questa sostanza, oltre a fungere da antiossidante, è responsabile del colore e aiuta ad assorbire la vitamina A. Quest’ultima è una delle vitamine più importanti in assoluto, in quanto fa bene alla vista e alla pelle.
Un altro pregio dei fagiolini è la capacità di tenere a bada la glicemia e il colesterolo, un dettaglio non di poco conto per chi soffre di diabete e di problemi vascolari. Per quanto concerne l’apporto calorico, infine, non c’è nulla da temere: un etto di fagiolini viaggia sulle 30 kcal.
Come preparare la conserva dei fagiolini sott’olio in tutta sicurezza
I fagiolini sott’olio mi danno modo di approfondire un argomento delicato, ossia come preparare le conserve in assoluta sicurezza. Per preparare le conserve in sicurezza è necessario sterilizzare i vasetti di vetro e pastorizzarli. La sanificazione va realizzata prima di inserire gli ingredienti e ha lo scopo di azzerare la carica batterica. La pastorizzazione va realizzata a conserva già pronta ed ha lo scopo di ridurre il rischio di proliferazione dei microbi.
La procedura è identica per tutte e due le fasi. E’ sufficiente bollire i barattoli per una buona mezz’ora, separando i tappi. E’ bene, inoltre, distanziare i barattoli e mettere intorno dei canovacci per non far toccare il vetro, che potrebbe rompersi toccandosi a temperatura elevata.
Nel caso della pastorizzazione è necessario verificare la presenza del sottovuoto: per farlo è sufficiente guardare alla porzione centrale dei tappi, se presenta una concavità allora è tutto okay. Con questi procedimenti le conserve – a seconda dell’alimento – possono durare uno o due anni, a patto di rabboccare l’olio man mano che si consuma e di conservare i barattoli in un luogo fresco e asciutto.
FAQ sui fagiolini sott’olio
Come conservare a lungo i fagiolini?
I fagiolini si possono conservare a lungo trasformandoli in conserva. Proprio come i peperoni, i pomodori e le melanzane, possono essere un gustoso (e duraturo) sott’olio da usare in molte ricette o come condimento.
Come è meglio congelare i fagiolini: crudi o cotti?
Se intendete conservare i fagioli mediante congelamento, vi consiglio di riporli in freezer da crudi. La versione cotta, infatti, tende a cedere più sapore.
Come mantenere il colore dei fagiolini?
Per mantenere il colore dei fagiolini è sufficiente porli in acqua fredda ghiacciata per il tempo che separa l’avvenuta cottura dall’utilizzo in ricetta (in questo caso dalla cottura all’inserimento nei barattoli per ottenere i fagiolini sott’olio).
Ricette con i fagiolini ne abbiamo? Certo che si!
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