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Calzone classico, un pilastro della rosticceria italiana

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Calzone classico
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (1 Recensione)

Il calzone classico, delizioso e con un ripieno ricco

Oggi prepariamo il calzone classico, così come lo prevede la tradizione italiana. E’ un vero pilastro della nostra rosticceria, una presenza fissa nel menù di ristoranti e pizzerie. La buona notizia è che si può preparare anche in casa poiché non sono necessarie competenze particolari, se non quelle necessarie alla creazione dell’impasto.

Un altro pregio del calzone classico è la versatilità, infatti si presta ai ripieni più svariati. In questo caso ho optato per un ripieno marcatamente “di latte”, ma che comprende anche elementi di carne e verdure. Troviamo infatti ricotta, scamorza, pecorino, broccoli e prosciutto.

Per quanto concerne la cottura ho optato per il forno, proprio come vuole la tradizione. Molti sono soliti friggere i calzoni in modo da risparmiare tempo e garantire alla preparazione quel gusto che solo l’olio caldo sa offrire. In questo caso, però, si dovrebbe parlare di panzerotto, piuttosto che di calzone.

Ricetta calzone classico

Preparazione calzone classico

Per preparare il calzone classico seguite questi passaggi.

  • Mondate le cimette dei broccoli e lessatele in acqua bollente salate per 2-3 minuti. Poi scolatele e mettetele da parte.
  • Trasferite la ricotta in una ciotola e lavoratela con una forchetta per ammorbidirla. Integrate la scamorza tagliata a cubetti, il pecorino grattugiato e date una bella mescolata.
  • Reimpastate la pasta lievitata per diminuire il volume, poi tagliatela in due.
  • Allargate un foglio di carta forno sul piano di lavoro, stendete uno dei due pezzi di pasta e appiattitela con un mattarello. Doveste ottenere un disco di 30 cm di diametro. Fate la stessa cosa con l’altro pezzo di pasta.
  • Distribuite su un lato di entrambi i dischi il composto alla ricotta, il prosciutto e i broccoli. Se lo gradite aggiungete un po’ di peperoncino e condite con olio extravergine di oliva.
  • Piegate i dischi a metà, in modo che la parte di pasta sgombra copra quella farcita (dovreste ottenere due mezze lune). Ora sigillate i bordi esercitando una leggera pressione con le dita.
  • Poi trasferite i calzoni in forno e cuocete in forno già caldo a 220 gradi per 25 minuti circa.
  • Infine, coprite i calzoni con un telo e fateli raffreddare per qualche minuto prima di servirli.

Per l'impasto:

  • 500 gr. di impasto per pizza o pane consentito.

Per il ripieno:

  • 400 gr. di ricotta,
  • 200 gr. di scamorza affumicata,
  • 50 gr. di pecorino grattugiato,
  • 200 gr. di cimette di broccoli,
  • 4 fette di prosciutto cotto affumicato,
  • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva,
  • b. di peperoncino in polvere,
  • un pizzico di sale.

Come rendere il calzone sicuro per gli intolleranti

Di base il calzone non è adatto a chi soffre di celiachia e intolleranza al lattosio, infatti l’impasto viene realizzato con la classica farina 00, mentre nel ripieno è quasi sempre presente un formaggio. Per fortuna si fa presto a rimediare, basta operare le opportune sostituzioni.

La farina doppio zero può essere sostituita con una farina alternativa. L’alternativa che riprende sapori e resa dell’impasto tradizionale è quella composta da farina di riso e di mais. Tuttavia potete optare per farine più rustiche, come quella di grano saraceno, o esotiche come la farina di teff e di sorgo.

Per quanto concerne gli intolleranti al lattosio le strade sono due: rinunciare ai formaggi, ma in questo caso il calzone perderebbe di gusto, oppure utilizzare versioni delattosate. I prodotti delattosati sono simili per sapore ai prodotti originali, tutt’al più potrebbero esprimere una nota più dolce. Il calzone classico può diventare anche a prova di allergici e intolleranti al nichel, basta evitare alcune verdure. In questo caso dovrete rinunciare ai broccoli, che contengono una dose cospicua dell’allergene.

Quali latticini usare per questo calzone classico?

Parlo ora dei derivati del latte presenti in questo calzone classico. Troviamo innanzitutto la ricotta, che funge da base cremosa. Attorno alla ricotta gravitano alcuni pregiudizi, come quello secondo cui sarebbe troppo grassa e calorica. In realtà conta solo il 13% di grassi e apporta al massimo 200 kcal.

Poi troviamo la scamorza, che aggiunge un tocco sapido e dolce insieme, oltre che le consuete note di latte. Infine, troviamo il pecorino grattugiato, che aggiunge sentori sapidi a secondo del grado di stagionatura. Tutti questi ingredienti vantano un discreto profilo nutrizionale in quanto apportano le medesime sostanze nutritive del latte, ma in forma più concentrata. Mi riferisco alle proteine, alla vitamina D (essenziale per il sistema immunitario) e al calcio (utile alla salute delle ossa). L’apporto calorico, infine, oscilla tra le 170-200 kcal della ricotta alle 400 del pecorino.

Quali verdure utilizzare nel calzone classico?

Per il ripieno del calzone classico ho optato per una verdura “rustica” e allo stesso tempo popolare: il broccolo. Il suo sapore amarognolo e corposo si sposa con la dolcezza della ricotta e della scamorza, ma anche con la sapidità del prosciutto e del pecorino. Inoltre, il broccolo determina un bel contrasto a livello cromatico con il suo verde scuro e intenso. La presenza dei broccoli, ovvero delle loro cimette, è giustificata anche dalle proprietà nutrizionali.

Sono infatti una miniera di vitamine e minerali. I più interessanti sono la vitamina C e la vitamina K, quest’ultima regola la densità del sangue. Troviamo anche il potassio e il fosforo, che è essenziale per le attività cognitive e per la salute dei denti. Per quanto concerne l’apporto calorico non c’è nulla da temere dai broccoli, infatti apportano solo 34 kcal per 100 grammi, dunque si pongono nel solco delle altre verdure “leggere”.

Calzone classico

Il prosciutto cotto fa ingrassare?

La lista degli ingredienti del calzone classico comprende anche il prosciutto cotto. Il prosciutto viene aggiunto così come si trova, valorizzando un ripieno già buono di per sé. Per questa ricetta ho optato per la versione affumicata, che propone aromi ancora più corposi senza porre in secondo piano il classico mix di sapidità-dolcezza del prosciutto cotto.

Il prosciutto cotto viene considerato pericoloso dai più salutisti. Il motivo risiederebbe nella presenza di grassi, nell’abbondanza di calorie e nel contenuto di nitrati. In realtà il prosciutto cotto, specie se sgrassato, è abbastanza dietetico: apportare solo 120 kcal per 100 grammi. Per quanto riguarda i nitrati sono presenti, ma in misura tutto sommato modesta.

Inoltre, il prosciutto cotto apporta tutte le sostanze nutritive della carne. E’ quindi ricco di proteine, vitamine del gruppo B e magnesio (che è coinvolto nel metabolismo energetico). Il prosciutto cotto è anche ricco di ferro, che è una sostanza fondamentale per garantire il giusto grado di ossigenazione al sangue e combattere gli stati anemici.

Idee per aromatizzare il calzone

Nonostante l’abbondanza degli ingredienti, il calzone classico conserva una semplicità di fondo e una rusticità spiccata. Tuttavia, si può completare il gusto del calzone con una giusta dose di aromi. Di base propongo un po’ di peperoncino, che da un tocco vivace al ripieno ma senza esagerare.

Si può comunque andare oltre e aggiungere qualche altra erba aromatica. A tal proposito le soluzioni sono numerose. Se volete premiare i latticini, e in particolare la ricotta, potete integrare qualche foglia spezzettata di basilico, che aggiunge freschezza, colore e aroma. Se volete puntare alla delicatezza potreste integrare il timo, che si fa apprezzare anche per i suoi richiami al limone. Sempre azzeccati sono poi l’origano e il rosmarino, sebbene è meglio andarci piano in quanto sono ingredienti con potere speziante, e quindi potenzialmente coprenti.

FAQ sul calzone classico

Cosa contiene il calzone?

Per formare il ripieno del calzone classico avete a disposizione numerose soluzioni. Nella sua forma base si utilizzano il pomodoro e la mozzarella. Tuttavia, molti calzoni celano un ripieno a base di verdure e alimenti di carne. Io ho optato per la ricotta, la scamorza, i broccoli e il prosciutto cotto.

Che differenza c’è tra panzerotti e calzoni?

Le due preparazioni sono molto simili tra loro ma vi è una differenza sostanziale. I panzerotti sono sempre fritti, i calzoni possono essere anche cotti al forno.

Quante kcal ha un calzone?

Il calzone inteso come piatto unico, quindi molto grande, può apportare anche 800-900 kcal (in alternativa viaggia sulle 300 kcal). Ovviamente, se il calzone viene fritto apporta un 20-30% di kcal in più.

Ricette di calzoni ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (1 Recensione)
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