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Filetto al marsala e ginepro, un secondo aromatico

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Filetto al marsala e ginepro
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana, Ricette di Natale
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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4.5/5 (2 Recensioni)

Filetto al marsala e ginepro, un secondo di carne gourmet facile da preparare

Oggi vi presento il filetto al marsala e ginepro, un secondo pensato per l’appuntamento di dicembre della rubrica “fiori ed erbe”, una sorta di contenitore di ricette con i fiori ed erbe aromatiche che gestiscono insieme a Miria Onesta di Due Amiche erbe e fiori nel piattoin Cucina, Daniela Boscariolo di Timo e Lenticchie, Marialuisa Maruzzella di Mantra Bio, Paola Segattini di Le Mie Ricette Con e Senza ed Elisa di Rienzo de Il Fior di Cappero. Sono blogger affermate, capofila di community appassionate e legate dalla passione per il cibo. Se amate la buona cucina vi consiglio di dare un’occhiata alle loro ricette. Tornando alla ricetta si tratta di un secondo di carne dall’aspetto gourmet, che propone sapori diversi dal solito, frutto della commistione tra uno dei tagli di carne più leggeri in assoluto con le erbe aromatiche, le spezie e con il famoso vino rosso siciliano.

Al primo assaggio il filetto di marsala e ginepro rivela tutta la sua morbidezza e un sapore delicato, che esalta la carne proponendo note tra l’acidulo e il caramellato. Nonostante la sua eleganza intrinseca, il piatto è facile da realizzare e non richiede nemmeno troppo tempo, se si esclude la fase di marinatura che dura una notte intera. Vi consiglio di sfoderare il piatto in occasione degli eventi speciali o di cene a cui ci tenete di più, vi farà fare di sicuro bella figura e regalerà un’esperienza gradevole ai vostri commensali. E’ un piatto perfetto anche per le festività natalizia, proprio per il suo carattere “esclusivo”. Può sostituire molto bene il classico arrosto di Natale, anche perché propone una chiava più elegante. È allo stesso tempo diverso e tradizionale, in quanto coinvolge alimenti che fanno parte dell’immaginario culinario italiano. Per quanto concerne gli abbinamenti, si sposa con un buon rosso rubino, magari speziato, soluzione che tra l’altro gode di piena cittadinanza nei menù natalizi.

Ricetta filetto al marsala e ginepro

Preparazione filetto al marsala e ginepro

Per la preparazione del filetto al marsala e ginepro iniziate trasferendo i filetti in una grande ciotola e coprendoli con il marsala, poi aggiungete i grani di pepe nero, le bacche di ginepro e l’alloro fatto a pezzettini.

Fate marinare il tutto per una notte, poi scolate la carne e conservate la marinatura ben filtrata. Ora coprite i filetti con le fette di lardo e rosolate il tutto in una padella con poco olio e qualche grano di pepe nero.

Poi sfumate a fiamma alta con il marsala della marinatura ben filtrata e cuocete per 20 minuti. Infine scolate i filetti e conservateli al caldo.

Ora accendete di nuovo il fuoco e fate addensare il fondo di cottura per 5 minuti, poi impiattate la carne e completate con la salsina ormi addensata. Servite con un po’ di insalata e buon appetito.

Ingredienti filetto al marsala e ginepro

  • 2 filettini di manzo
  • 50 gr. di lardo affettato e sottile
  • 5 bacche di ginepro
  • 200 ml. di marsala
  • 2 foglie di alloro
  • q. b. di grani di pepe.

Un condimento davvero perfetto

Tra i punti di forza del filetto al marsala e ginepro, che gli conferisce un carattere gourmet, spicca la salsa che funge anche da condimento vero e proprio. E’ infatti frutto di un passaggio particolare, che prevede il recupero della marinatura. Ma procediamo per gradi. La ricetta inizia proprio con la marinatura, che è lunga ma piuttosto semplice: consiste nel far riposare per una notte la carne insieme al marsala, all’alloro, al pepe in grani e alle bacche di ginepro.

Dopodiché si scola la carne, ma si conserva il liquido della marinatura che va filtrato. Poi si cuoce il filetto avvolto nelle fette di lardo, si sfuma con il liquido di marinatura e si prosegue per una ventina di minuti. A questo punto la carne è pronta, ma occorre rifinire proprio il condimento. Per farlo si toglie il filetto dalla padella e si addensa a fiamma medio-bassa per qualche minuto. In questo modo otterrete una salsina dal sapore decisamente aromatico, densa al punto giusto e in grado di valorizzare la carne.

Il ruolo del ginepro nel filetto al marsala

Tra i protagonisti del filetto al marsala spicca proprio il ginepro. A giudicare dal procedimento, nonché dalla quantità utilizzata di ginepro, potrebbe apparire come un ingrediente di contorno ma in realtà incide in maniera radicale sul risultato finale. D’altronde il ginepro è tra le spezie più potenti in assoluto, capace di cambiare il volto dei piatti. Nello specifico valorizza le ricette con un sapore inizialmente dolce, ma che rivela presto un retrogusto acre e molto gradevole. Si sposa alla perfezione con la carne rossa e con i pesci più sostanziosi, che tollerano molto bene la sua potenza aromatica – anzi ne risultano in qualche modo “potenziati”.

Filetto al marsala e ginepro

Il ginepro, come molti alimenti spezianti, vanta un ottimo spessore nutrizionale al limite del terapeutico. E’ infatti noto per la sua funzione digestiva e per la capacità di risolvere i casi di  meteorismo. Inoltre è in grado di combattere le infezioni dell’apparato digerente e urinario. Il ginepro, in occasione di questa ricetta, “collabora” con l’alloro, con il marsala e con il pepe formando una marinata semplice e di grande impatto. Anche l’alloro produce dei sentori lievemente dolci ed ha una funzione digestiva, a cui si aggiunge un certo potere rilassante.

Come accompagnare il filetto al marsala e ginepro?

Di per sé il filetto al marsala e ginepro è un secondo completo, che soddisfa palato e vista. Tuttavia, come tutti i piatti di carne, merita di essere accompagnato con un contorno. Quale contorno è più indicato per questo piatto? Dipende dai vostri gusti. Se volete esaltare il valore della carne, senza rischiare di porla in secondo piano, potete optare per una normale insalata condita leggermente con olio e sale. A tal proposito vi consiglio di utilizzare la rucola, che è una delle verdure da insalata più aromatiche in assoluta.

Potete ovviamente accompagnare la carne anche con delle patate al forno. In tal caso adottate un approccio intelligente alle spezie, ossia utilizzate un po’ di salvia e rosmarino, come si addice all’ortaggio, ma senza esagerare in quanto rischiate di coprire il sapore della carne. Una carne che, è bene ricordarlo, spicca per sua delicatezza. E’ molto morbida poiché appartiene a un taglio poco innervato ed ha una muscolatura non molto sviluppata. Non è un taglio di carne troppo grasso, infatti non raggiunge le 200 kcal. La percentuale di grassi non supera l’8%, mentre quella di proteine sfiora il 30%. Non stupisce, dunque, che venga considerato un taglio molto pregiato, benché del tutto reperibile.

Ricette con il filetto ne abbiamo? Certo che si!

4.5/5 (2 Recensioni)
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