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Crostata di mandorle con frangipane, un dolce per il Natale

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Crostata di mandorle con frangipane
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana, Ricette di Natale
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (1 Recensione)

Crostata di mandorle con frangipane, un’alternativa al pandoro e al panettone

La crostata di mandorle con frangipane e mousse di ricotta è un dolce solo all’apparenza complesso, in realtà è soltanto un po’ lungo il procedimento. La ricetta consta di numerose fasi in quanto sono chiamate in causa svariati tipi di creme, che interagiscono efficacemente l’uno con l’altro. Vista la peculiarità del dolce, consiglio di prepararlo per le occasioni speciali, magari per il pranzo di Natale in sostituzione dei classici panettone e pandoro. Vi assicuro che sarà una variazione sul tema che sorprenderà i vostri ospiti. Inoltre, vi consiglio di abbinare il dolce a un servizio molto fine e creativo, come quello marchiato Brandani, simbolo di raffinatezza ed eleganza.

Ci tengo a specificare che la ricetta è stata ideata dallo chef Marco Scaglione, una dei migliori rappresentanti in Italia per quanto concerne la cucina gluten-free, categoria di cui fa parte anche questa ricetta. Per inciso, la crostata è realizzata con la farina di riso e la farina di mandorle, entrambe senza glutine. La prima è delicata, mentre la seconda è più corposa. La farina di riso è molto leggera, povera di grassi e ricca di amido. La farina di mandorle, invece, è un po’ più pesante, ma in compenso è ricca di sali minerali utili per il nostro organismo.

Ricetta crostata di mandorle con frangipane

Preparazione crostata di mandorle con frangipane

Preparare la crostata di mandorle con frangipane e mousse alla ricotta non è difficile, richiede solo un po’ di tempo. Preparate la pasta frolla di mandorle, per farlo versate lo zucchero e il burro in una ciotola o in una planetaria. Lavorate i due ingredienti con energia, integrando poco per volta una miscela di farina di mandorle, farina di riso e gomma di guar. Integrate anche il lievito, poi aggiungete le uova, un po’ di sale e la bacca di vaniglia. Mescolate e impastate il tutto fino a quando il composto non sarà diventato compatto e morbido. Infine, modellate l’impasto a mo’ di panetto, copritelo con la pellicola alimentare e fatelo riposare in frigo per almeno due ore (meglio se per 12 ore).

Questo è invece il procedimento per la crema pasticcera. In una pentola trasferite il latte e una bacca di vaniglia. Scaldate per pochi minuti a fiamma bassa. In una ciotola versate i tuorli e lo zucchero, lavorando il tutto con le fruste elettriche. Poi integrate l’amido di mais e continuate a sbattere fino a quando non otterrete un composto spumoso. Ora versate il latte caldo (poco per volta) e mescolate in continuazione con una frusta a mano. Trasferite il composto nella casseruola e portatelo a bollore. Infine, mettete la crema riscaldata in una teglia bassa e appiattite la superficie, avvolgendo il tutto con la pellicola alimentare e lasciando raffreddare in frigo per un’ora. Trascorso questo lasso di tempo, trasferite la crema in una ciotola. Nel caso la crema risultasse grumosa, frullatela con un frullatore ad immersione.

Per preparare la crema frangipane, invece, unite il burro ammorbidito e lo zucchero in una ciotola di vetro e mescolateli con una frusta (o in alternativa in una planetaria). Fate attenzione a questa fase in quanto la crema che ne ricaverete dovrà essere spumosa e completamente liscia. In una ciotola a parte trasferite le uova, sbattetele con una forchetta e integratele nel composto al burro poco per volta. Lavorate ancora con la frusta e aggiungete la farina di riso, la farina di mandorle, il lievito per dolci, l’aroma di mandorla e un pizzico di sale. Non smettete di montare, e proseguite fino a quando non vi ritroverete con un impasto omogeneo.

Ecco, infine, la ricetta per la crema a base di ricotta, ossia per la mousse. In una planetaria montate la panna con le fruste, in modo che risulti compatta e spumosa. Poi trasferite la panna montata in una ciotola e fatela riposare per 20 minuti in frigo. Trascorso questo lasso di tempo, trasferite la crema pasticcera (preparata in precedenza) nella planetaria. Unite la ricotta, il mascarpone e mescolate a bassa velocità per 10 minuti o più. La crema dovrà essere liscia e morbida. In un pentolino a parte portate ad ebollizione l’agar agar insieme a un po’ d’acqua, in modo da scioglierne i grumi. Integrate l’agar l’agar nel composto alla ricotta, mescolate e integrate la panna una cucchiaiata alla volta. Infine mescolate con movimenti dal basso verso l’alto per amalgamare il tutto. Adesso non vi rimane che comporre il dolce e cuocerlo.

Lavorate la pasta frolla e stendetela con un mattarello fino ad ottenere uno spessore di mezzo cm. Imburrate uno stampo da 18 x 20 cm di diametro, infarinatelo e applicate la pasta frolla, che deve coprire la base e i bordi. Ora tagliate via la frolla in eccesso e bucherellate la base con una forchetta. Infine, spalmate la marmellata per mezzo di una sac à poche. Con un’altra sac à poche aggiungete la crema frangipane alle mandorle fino a raggiungere tre quarti dell’altezza della frolla. Preriscaldate il forno statico, portandolo a 170 gradi, e cuocete per circa 25 minuti. Poi fate raffreddare la frolla per un’ora a temperatura ambiente e altri 60 minuti in frigorifero. Infine, versate la mousse di ricotta fino ai bordi della frolla. Fate riposare la crostata in frigo per un’altra ora, poi guarnite con un po’ di cacao e con la farina di mandorle.

Per la base (frolla di mandorle):

  • 200 gr. di burro chiarificato,
  • 190 gr. di zucchero semolato,
  • 240 gr. di farina di riso,
  • 80 gr. di farina di mandorle,
  • 14 gr. di gomma di guar,
  • 8 gr. di lievito per dolci,
  • 280 gr. di uovo intero,
  • 2 gr. di sale fino,
  • 1 bacca di vaniglia.

Per la marmellata:

  • 200 gr. di marmellata di albicocche.

Per la crema frangipane:

  • 220 gr. di burro chiarificato,
  • 250 gr. di zucchero semolato,
  • 300 gr. di farina di mandorle,
  • 70 gr. di farina di riso finissima,
  • 1 gr. di aroma mandorle,
  • 4 uova intere,
  • 4 gr. di lievito,
  • 1 gr. di sale fino.

Per la crema pasticcera:

  • 600 ml. di latte intero consentito,
  • 2 tuorli d’uovo,
  • 85 gr. di zucchero semolato,
  • 28 gr. di amido di mais,
  • bacca di una vaniglia.

Per la mousse alla ricotta:

  • 500 gr. di crema pasticcera,
  • 250 gr. di panna fresca consentita,
  • 280 gr. di ricotta consentita,
  • 250 gr. di mascarpone consentito,
  • 40 gr. di acqua,
  • 20 gr. di agar agar in polvere.

Per decorare:

  • 100 gr. di farina di mandorle,
  • 10 gr. di cacao amaro.

Tutta la bontà della crema frangipane

Questa crostata di mandorle con frangipane e mousse di ricotta è composta da più strati. La base è una frolla “normale”, se non fosse per le farine che ho appena citato. Il livello successivo è dato dalla marmellata di albicocche, che viene spalmata sulla base. A seguire troviamo la crema frangipane e la mousse di ricotta. La crema frangipane è realizzata con burro, uova e farina di mandorle. E’ simile alla crema pasticcera, ma rispetto a questa risulta meno aromatica e più corposa.

Crostata di mandorle con frangipane

Anche gli scopi sono simili, infatti la crema frangipane viene impiegata per farcire torte, pasticcini e crostate. In virtù delle sue peculiarità e del tono un po’ più neutro, viene spesso abbinata alla frutta. In questa occasione, del resto, fa da “collante” tra la marmellata di albicocca e la mousse di ricotta. Fate comunque attenzione a non compiere il passo più lungo della gamba, infatti dovete utilizzare dosi equilibrate, capaci di raggiungere un’altezza pari a tre quarti rispetto ai bordi della crostata.

Come preparare la mousse alla ricotta?

La mousse alla ricotta copre il terzo livello della farcitura di questa crostata di mandorle con frangipane. Il sapore è molto gradevole e “formaggioso”, ma non pesante e men che meno acidulo. D’altronde la ricotta è arricchita da svariati ingredienti. Per preparare la mousse avrete bisogno anche di una crema pasticcera “standard”, del mascarpone e della panna montata. Si tratta di una crema che funziona da fredda, quindi una volta applicata sulla crostata necessita di un ampio passaggio in frigorifero.

Questa, d’altronde, è l’ennesima particolarità della ricetta. Per metà, è un dolce da forno, visto che la crostata e alcune farciture richiedono una cottura classica. Per l’altra metà, è un dolce da frigo, che può essere abbinato ad una cheesecake. Il risultato è strabiliante, in quanto fonde due approcci diversi nell’ambito della pasticceria. Per quanto concerne la guarnizione si va sul semplice, ossia un tocco di cacao in polvere, arricchito da un po’ di farina di mandorle. In generale non è un dolce leggero, ma è comunque molto gustoso e apprezzato durante le festività natalizie.

Ricette crostate ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (1 Recensione)
Riproduzione riservata
Contenuto in collaborazione con Brandani Gift Group

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