Insalata con fiori di borragine e gamberi, un mix di colori e sapori
L’insalata con fiori di borragine e gamberi è un contorno diverso dagli altri. La lista degli ingredienti propone sentori particolari, rari per una classica insalata con alimenti a foglia verde. La base è data dalla misticanza, mentre i condimenti sono dati dall’avocado, dai fiori di borragine e dai gamberi. In ragione di ciò, stiamo parlando di un contorno sostanzioso, che al limite può fungere anche da pasto completo. A completare il tutto vi è una classica emulsione a base di olio, aceto e sale. Per quanto concerne la misticanza, essa è una mix di verdure piuttosto variabile. La misticanza standard, ad ogni modo, comprende sempre il lattughino e la rucola. Il primo è apprezzato per il sapore simile alla lattuga, ma più delicato e dolce. La rucola, invece, si fa invece apprezzare per il sapore aromatico e vagamente pungente.
Ricetta insalata con fiori di borragine e gamberi
Preparazione insalata con fiori di borragine e gamberi
Per preparare l’insalata con fiori di borragine mondate la misticanza, lavatela e asciugatela. Infine, trasferitela in una ciotola abbastanza grande. Poi occupatevi dei gamberi, rimuovete la corazza e togliete il filamento nero centrale. La testa dei gamberi, invece, mettetela da parte in quanto può essere utilizzata per preparare un ottimo brodo di pesce.
Una volta puliti, passate i gamberi in padella con poco olio per due minuti, poi lasciateli raffreddare. Ora tagliate l’avocado per lungo ed estraete il nocciolo. Poi prelevate la polpa e tagliatela a pezzi piuttosto grandi, di almeno 1 cm per lato. Infine, trasferite i cubetti di avocado nella ciotola con la misticanza. Intanto versate l’olio d’oliva, un pizzico di sale e l’aceto di riso in una ciotola. Infine, mescolate il tutto con la forchetta fino ad ottenere un composto omogeneo. Versate questa emulsione sull’insalata e mescolate con cura usando due cucchiai. Per concludere, distribuite l’insalata nei piatti e aggiungete i fiori di borragine puliti e asciugati.
Ingredienti insalata con fiori di borragine e gamberi
- 200 gr. di misticanza
- 1 avocado
- 10 gamberi
- 1 manciata di fiori di borragine
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 2 cucchiai di aceto di riso
- un pizzico di sale.
Insalata con fiori di borragine e gamberi, un’idea diversa dal solito
L’alimento che emerge più chiaramente, e che contraddistingue questa ricetta, è però la borragine. E’ una pianta particolare impiegata per la medicina naturale, ma in grado di regalare qualche soddisfazione anche in cucina. In occasione di questa ricetta si utilizzano i fiori, che spiccano per il colore azzurrognolo, per un sapore lievemente amarognolo e per le loro peculiari proprietà nutrizionali. I fiori di borragine sono ricchi di vitamine e sali minerali, ma anche di acidi grassi omega tre; queste sostanze sono in genere appannaggio della frutta secca e dei pesci grassi. Per inciso, gli acidi grassi omega tre fanno bene al cuore, alla vista e aiutano a prevenire gli stati infiammatori. La borragine va lavata con cura e posta a fine preparazione per guarnire l’insalata. A noi piace utilizzare i fiori di borragine in cucina.
Le proprietà dei gamberi
I gamberi rappresentano l’alimento più sostanzioso di questa insalata con fiori di borragine. D’altronde, benché leggeri, sono parecchio nutrienti. Apportano una certa quantità di proteine, tale da non sfigurare al cospetto dei pesci più accreditati. Contengono anche tanti sali minerali, tra cui spicca il fosforo, una sostanza che fa bene alle facoltà mentali, e in particolare alla memoria e alla concentrazione. I gamberi sono ricchi di vitamina D, una sostanza rara benché sintetizzabile dall’organismo con l’esposizione solare. La vitamina D fa bene al sistema immunitario in quanto potenzia le difese contro virus e batteri.
I gamberi dovrebbero essere puliti con cura, ossia va tagliata via la testa (utilizzabile per creare una buona zuppa di pesce) e va rimosso il budello. Quest’ultimo appare come un filamento nero, che potrebbe essere commestibile (previa cottura). Tuttavia, il sapore è davvero amaro, quindi vi consiglio di rimuoverlo del tutto. Per il resto, basta una breve spadellata ed ecco che i gamberi sono pronti per la vostra insalata.
Il notevole contributo dell’avocado
L’avocado è un alimento importante per l’insalata di fiori di borragine e gamberi. Con il suo sapore corposo, e lievemente dolce, contrasta efficacemente il solido aroma della misticanza e la sapidità dei gamberi. L’avocado non va trattato, infatti basta estrarne la polpa, tagliarla a cubetti e mescolarla agli altri ingredienti. La sua texture morbida, ma allo stesso tempo compatta, aggiunge personalità alla ricetta e restituisce gradevoli sensazioni al palato. L’avocado andrebbe considerato come un ortaggio, almeno sotto il profilo nutrizionale. Infatti, l’apporto calorico è molto più elevato rispetto alla maggior parte dei frutti in circolazione.
Contiene molti grassi, ma sono quasi tutti benefici e capaci di impattare positivamente sulla salute. Non mancano poi le vitamine e i sali minerali, tra cui la vitamina C e il potassio. Contiene anche la vitamina E, che funge da antiossidante in quanto contribuisce ad eliminare i radicali liberi. Per l’occasione vi consiglio di utilizzare degli avocadi “medi”, ossia non troppo maturati. Il rischio, se si opta altrimenti, è di ritrovarsi con un ingrediente pastoso, troppo morbido e tendente a sfaldarsi.
Le peculiarità dell’aceto di riso
L’emulsione dell’insalata con fiori di borragine è piuttosto leggera. L’idea è infatti di interferire il meno possibile con gli altri ingredienti, in modo che possano conservare sentori gradevoli e ben distinti. Nello specifico, l’emulsione va realizzata con olio, sale e aceto. Per ottimizzare la resa finale, e garantire una maggiore leggerezza al condimento, vi consiglio di utilizzare l’aceto di riso. Questo tipo di aceto è più delicato e tende a non coprire i sapori. In questo modo si fanno emergere note più zuccherine e un po’ meno acidule.
Un altro pregio dell’aceto di riso è la ricchezza nutrizionale. Infatti, si segnalano ottime dosi di vitamina B (che giova all’organismo a vario titolo), come anche di sali minerali, e in particolare manganese e magnesio. Entrambi sono considerati dei ricostituenti, ossia sostanze capaci di combattere la stanchezza cronica, o di origine patologica. L’aceto di riso, più dell’aceto di vino, contribuisce alla risoluzione dei problemi digestivi, e in particolare a quelli connessi al meteorismo e alla stitichezza. Infine, l’apporto calorico dell’aceto di riso è identico a quello degli altri tipi di aceto.
Ricette con insalata ne abbiamp? Certo che si!
TI POTREBBE INTERESSARE
Gelato con erba cedrina e lime, meglio della...
Gelato con erba cedrina, una ricetta molto facile Il gelato con erba cedrina e lime è molto semplice da realizzare. Di base il procedimento è identico a quello di qualsiasi altro gelato fatto in...
Zuppa di malva, un primo piatto semplice e...
Come preparare un perfetto brodo vegetale? Come avrete capito, tra gli ingredienti principali di questa zuppa di malva spicca il brodo vegetale. La tentazione è di utilizzare il classico dado...
Risotto alla malva, un primo piatto aromatico e...
Quale riso scegliere? Per quanto concerne il risotto alla malva vi consiglio di andare sul sicuro utilizzando il riso Carnaroli. E’ la varietà più comunemente usata per il risotto, in quanto è...