Colomba di pasta sfoglia ripiena, ideale per la Pasqua
Colomba di pasta sfoglia ripiena per un dolce pasquale
La colomba di pasta sfoglia ripiena è il classico dolce che costa poca fatica, ma che rende molto in termini di gusto. Si tratta, infatti, di una semplice sfoglia a forma di colomba ripiena con crema pasticcera. Per giunta, la ricetta non richiede la preparazione della pasta sfoglia, basta utilizzare un buon prodotto pronto. Può sembrare una scelta approssimativa, ma ha una sua logica. In primo luogo la pasta sfoglia è davvero difficile da realizzare e richiede molto tempo. In secondo luogo in commercio vi sono sfoglie comunque molto buone.
Ricetta colomba di pasta sfoglia ripiena
Preparazione colomba di pasta sfoglia ripiena
Per preparare la colomba di pasta sfoglia ripiena partite proprio dal ripieno. Versate il latte in una pentola, integrate un pizzico di sale, la vaniglia, la scorza di limone e portate a bollore. Intanto versate in una ciotola i tuorli, lo zucchero e montateli leggermente fino ad ottenere un composto spumoso. Poi integrate l’amido di riso e la maizena setacciati, infine mescolate fino a rendere il composto uniforme. Quando il latte ha raggiunto il bollore, spegnete il fuoco, filtratelo e versatelo nel composto spumoso di uovo. Mescolate con cura fino a completa amalgama, infine versate il composto in un’altra pentola e accendete a fiamma media. Dovrete portare il composto a un passo dal bollore, per la precisione dovrete raggiungere gli 85 gradi.
Mentre la crema si cuoce, dovrete mescolare in continuazione con una frusta manuale e un leccapentole, in modo che non si formino grumi e che il composto non si attacchi alla pentola. Versate la crema così ottenuta in una pirofila e attendere che si raffreddi un po’, fino a circa 50 gradi. A questo punto unite il burro a dadini e mescolate fino a completo scioglimento. Coprite la pirofila con della pellicola alimentare, facendo toccare quest’ultima con la crema. Si tratta di un accorgimento necessario affinché non si crei una fastidiosa pellicina in superficie. Fate raffreddare il tutto e conservate in frigo tre ore prima di utilizzarla. Ora occupatevi della composizione del dolce. Recuperate la crema, mescolate con una frusta in modo che riacquisisca la naturale cremosità (dopo il passaggio in frigo potrebbe apparire più densa del solito).
Versate la crema in una sac à poche con bocchetta liscia. Stendete il primo strato di pasta sfoglia e, piuttosto che servirvi di uno stampo per colombe, ritagliate con un coltello affilato la sagoma di una colomba. Per facilitare questa fase, utilizzate come guida un cartoncino ritagliato a forma di colomba. Date una bella spolverata con lo zucchero a velo e cuocete in forno in modalità statica per 15 minuti circa a 190 gradi.
Infine, prelevate le sfoglie dal forno e lasciate raffreddare prima di comporre il dolce con la base, la farcitura e la copertura con l’altra sfoglia. Mi raccomando, la farcitura dovrebbe avvenire il medesimo giorno del servizio, in modo che la pasta sfoglia rimanga croccante.E’ possibile conservare la colomba in frigo per due giorni al massimo.
Ingredienti colomba di pasta sfoglia ripiena
- due rotoli di pasta sfoglia consentita
- 500 ml. di latte intero consentito
- 150 gr. zucchero semolato
- 6 tuorli
- 30 gr. di maizena
- 20 gr. amido di riso
- 40 gr. di burro chiarificato
- scorza di 1 limone
- un cucchiaio di estratto di vaniglia
- 1 pizzico di sale
Per quanto riguarda il ripieno, dovete preparare una deliziosa crema pasticcera. La crema pasticcera è però una preparazione base, alla portata di tutti, se si presta la dovuta attenzione ai vari passaggi. Volendo potete utilizzare la pasta brisèe al posto della pasta sfoglia. Con la stessa procedura potete preparare la colomba salata di pasta sfoglia. Omettete lo zucchero a velo e farcite con ricotta e verdure oppure utilizzare il ripieno che ho utilizzato per la torta salata con finocchi e cocco.
L’unico vero elemento di difficoltà è forse dato dal taglio della sfoglia. Infatti, dovrebbe assumere la forma di una colomba. Come fare? Piuttosto che essere approssimativi, scaricate l’immagine di una colomba stilizzata su internet, stampatela e utilizzate come guida mentre tagliate la pasta con un coltellino molto affilato. Ovviamente consiglio di preparare la colomba di pasta sfoglia ripiena in occasione della Pasqua, magari in sostituzione delle classiche colombe pasquali comprate al supermercato. Un modo per vivacizzare il pranzo di Pasqua e fare bella figura con un bel dolce a tema fatto con le proprie mani. Sul sito trovate tante altre ricette per comporre un ottimo menù!
Una crema pasticcera classica
La colomba di pasta sfoglia ripiena vuole essere una ricetta semplice, che punta sul gusto e sull’estetica. Dunque, il ripieno è formato dalla crema pasticcera. Molti credono che preparare la crema pasticcera sia difficile, mentre in realtà è solo un procedimento un po’ lungo. Occorre, infatti, eseguire varie fasi; inoltre le componenti della crema vanno unite solo a determinate temperatura. Per esempio, il latte deve essere integrato nella montata di tuorli solo quando è a un passo dalla bollitura. Il burro, a sua volta, deve essere integrato solo quando la crema è calda, ma non troppo (è bene aggiungerlo intorno ai 50 gradi).
Propongo per questa ricetta una crema pasticcera classica, ma nessuno vi impedisce di aromatizzarla con qualche ingrediente specifico. Badate, tuttavia, che l’aroma va aggiunto direttamente al latte, come se stesse facendo un’infusione. Un ultimo accorgimento riguarda la preparazione della crema per la fase di riposto. In questo caso la crema va ben sigillata nella pellicola alimentare, che deve toccare la crema in modo che non si formi una fastidiosa pellicina.
Chi soffre di intolleranze alimentari può mangiare questa colomba?
E’ una domanda che tutti coloro che soffrono di intolleranza alimentare si pongono quando stanno per mangiare un dolce. Cosa si può dire sulla colomba di pasta sfoglia ripiena? Ebbene, di norma è off limits tanto per celiaci quanto per gli intolleranti al lattosio. Infatti, la pasta sfoglia contiene glutine mentre la crema pasticcera contiene lattosio. Tuttavia, ci sono alcune soluzioni a portata di mano.
Per esempio, è possibile acquistare direttamente una pasta sfoglia gluten-free, realizzata con farine alternative. Per quanto concerne il lattosio, è possibile sostituire il latte con del latte delattosato, che per giunta è quasi identico alla variante normale in termini di gusto e proprietà nutrizionali. D’altronde, delattosare il latte è semplice, basta inserire l’enzima lattasi per ottenere degli zuccheri semplici digeribili da chiunque. E’ sconsigliato l’uso del latte vegetale in quanto presenta proprietà differenti da quello standard, in grado di compromettere la normale preparazione della crema.
Ricette con pasta sfoglia per Pasqua ne abbiamo? Certo che si!
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