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Budino di tapioca al cacao e cardamomo, un dolce tropicale

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Budino di tapioca al cacao e cardamomo
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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4/5 (2 Recensioni)

Budino tapioca cacao e cardamomo, una versione tropicale

Il budino di tapioca al cacao e cardamomo è una versione cioccolatosa e profumata dei più popolari dolci al cucchiaio. Le peculiarità sono essenzialmente due: la presenza delle perle di tapioca, che intervengono nella miscela del budino, e l’aroma dato dal cardamomo, che incide parecchio sulla resa finale. In linea di massima si tratta di un budino diverso, ma gradevole e apprezzato anche dai palati più tradizionali. Per inciso, e nonostante queste innovazioni, la ricetta si rivela semplice e alla portata di tutti. Infatti, è sufficiente riscaldare il latte con lo zucchero, aromatizzarlo con il cardamomo e far sciogliere le perle di tapioca. Dopodiché, si aggiunge il cacao e una spolverata di cacao amaro in polvere.

Vale la pena spendere qualche parola per la tapioca, un ingrediente che dalle nostre parti non si consuma tutti i giorni. La tapioca è originaria delle zone tropicali del sud America. E’ ricavata da un tubero ricco di amido (la manioca) ed è ricca di carboidrati, di grassi, ma è povera di proteine. Il pregio della tapioca è l’abbondanza di sali minerali, che raggiunge livelli impensabili anche per le verdure più salutari. Il riferimento è in particolare al calcio, al ferro, allo zinco, al potassio e al fosforo. Non mancano le vitamine, e in particolare la vitamina B2, piuttosto rara negli alimenti di origine vegetale. La tapioca esercita due funzioni rispetto a questa ricetta, ossia conferisce un tocco tropicale al budino e funge da addensante, visto l’ingente contenuto di amido. E’ un prodotto naturalmente senza glutine.

Ricetta budino di tapioca al cacao

Preparazione budino di tapioca al cacao

Per preparare il budino di tapioca al cacao e cardamomo iniziate proprio con la tapioca. Trasferite le perle di tapioca in acqua tiepida e lasciatele lì per un’ora circa. In un pentolino portate ad ebollizione il latte per qualche minuto. Intanto incidete le bacche di cardamomo per aprirle e immergetele nel latte per pochi minuti.

Poi togliete le bacche con un colino, aggiungete lo zucchero di canna e versate le perle di tapioca ben scolate e sciacquate. Cuocete questa soluzione fino a quando le perle non diventano trasparenti. Infine, aggiungete il cacao e mescolate con cura. Versate il budino nelle coppette e lasciatele intiepidire. Servite spolverizzando sopra un po’ di cacao in polvere.

Ingredienti budino di tapioca al cacao

  • 80 gr. di perle di tapioca nere
  • 320 ml. di latte intero consentito
  • 6 cucchiai di zucchero di canna
  • 6 cucchiai di cacao amaro in polvere
  • 5-6 bacche di cardamomo.

Le proprietà nutrizionali del cardamomo

Anche il cardamomo gioca un ruolo fondamentale nella ricetta di questo budino tropicale. Funge da spezia ed ha un aroma alquanto particolare, che incide sulla resa del budino, segnando un profondo solco rispetto ai normali budini al cacao. Infatti, il cardamomo ha un sapore floreale, che in alcuni casi ricorda il limone. Proprio per questo vi è un deciso cambio di rotta rispetto ai normali dessert al cacao. Un’aggiunta, però, che si rivela azzeccata, per quanto può sembrare ardita. Il cardamomo interviene nella prima fase, in cui vanno utilizzate le bacche, che vengono incise e immerse nel latte. In tal modo, trasmettono tutto il loro aroma alla preparazione.

Il cardamomo si fa apprezzare anche per le proprietà nutrizionali, che sfociano in ambito curativo. Ciò non deve stupire in quanto è una prerogativa di quasi tutte le spezie. Nello specifico, il cardamomo è ricco di sostanze antiossidanti, vitamine e sali minerali. Inoltre, stabilizza la pressione del sangue, riduce le infiammazioni e i livelli di zuccheri nel sangue (dettaglio importante soprattutto per i diabetici). Infine, aiuta a risolvere i problemi gastrointestinali come la nausea e la costipazione. Il cardamomo è molto calorico, infatti un etto supera le 300 kcal. Una valore che non deve fare paura, infatti è veramente raro che si utilizzino quantità ingenti di cardamomo.

Le insospettabili proprietà del cacao

Il budino di tapioca al cacao è ricco di ingredienti particolari, che segnano profonde differenze rispetto ai dessert tradizionali. Tuttavia, continua a strizzare l’occhio alla tradizione. Perlomeno, è ciò che suggerisce la presenza del cacao, che arricchisce ogni porzione con uno o due cucchiai. Vale la pena di spendere qualche parola sul cacao, un alimento al centro di molti pregiudizi. In realtà, il cacao fa molto bene all’organismo in quanto è ricco di antiossidanti, sostanze che contrastano i radicali liberi.

Budino di tapioca al cacao e cardamomo

Nondimeno, è ricco di sali minerali, che regolano il perfetto funzionamento dell’organismo. Il cacao, poi, fa bene all’umore, una verità che tutti sperimentano in prima persona, ma che ha ricevuto di recente una solida conferma scientifica. Ovviamente, tutte queste proprietà sono associate soprattutto al cioccolato fondente, che contiene una dose maggiore di cacao.

Le differenze tra latte intero e latte parzialmente scremato

Per realizzare questo budino fatto in casa al cacao e cardamomo va utilizzato il latte intero. Una caratteristica che viene data per scontata, ma a cui non si sa dare spesso una spiegazione. Cosa significa latte intero? E che differenze c’è tra latte intero e latte parzialmente scremato? La scrematura del latte è un processo fisico (non chimico) che mira a ridurre la componente grassa del latte. Questa componente, infatti, fa deperire più in fretta il latte e contiene principi attivi non necessariamente benefici, come i grassi saturi. Il latte non si screma mai del tutto, in quanto si rischia di perdere il suo sapore.

Ovviamente, il latte intero è più calorico, siamo infatti sulle 60 kcal per 100 grammi, contro le 40 kcal del latte parzialmente scremato e le 30 kcal del latte totalmente scremato. Perché si utilizza il latte intero in alcune preparazioni dolciarie? Per due motivi: è più buono e presenta una texture più funzionale agli impasti, proprio grazie alla presenza maggiore di grassi. E’ un budino senza glutine e lattosio. Sapete che quando lo servo e dico che è un budino per celiaci non mi credono perchè troppo buono. Ci sono ancora persone che pensano che mangiare senza glutine voglia dire che non è buono!

Ricette con cacao ne abbiamo? Certo che si!

4/5 (2 Recensioni)
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