Tiramisù al cioccolato bianco, un dolce per stupire
Tiramisù al cioccolato bianco e gelo al mango, un dolce perfetto per le Feste
Il tiramisù al cioccolato bianco e gelo al mango è una versione molto più complessa del classico tiramisù. Esprime anche sapori diversi, per quanto integranti nella pasticceria italiana. In linea di massima è un ottimo diversivo con cui stupire i propri commensali, e regalare loro una vera e propria esperienza. In virtù di ciò, consiglio di prepararlo per le feste, da servire magari durante le visite di parenti e amici, o come dessert dopo il Cenone e il Pranzo di Natale. Ovviamente, abbiate cura di accompagnare questo dolce, di per sé molto bello da vedere, con un servizio degno di nota. A tal proposito io utilizzo sempre Brandani, che mette a disposizione articoli pensati appositamente per le festività. Ci tengo a precisare che la ricetta è stata ideata da Marco Scaglione, chef di fama nazionale e mio carissimo amico, da sempre impegnato nella cucina anti intolleranze alimentari
Ricetta tiramisù al cioccolato bianco
Preparazione tiramisù al cioccolato bianco
Preparare il tiramisù al cioccolato bianco e gelo al mango non è affatto difficile, solo piuttosto lungo. Ecco il procedimento, componente per componente. Come prima cosa partiamo dal bisquit. In una ciotola trasferite le uova, lo zucchero e la vaniglia. Sbattete il tutto per almeno 10 minuti fino ad ottenere un composto consistente e spumoso. Nel frattempo integrate i tuorli a filo, poi aggiungete il sale. Ora integrate le farine e gli amidi setacciati, mescolando il tutto con movimenti dal basso verso l’alto utilizzando una spatola. Stendete l’impasto su una leccarda di 45 x 37 cm foderata con carta da forno. Livellate l’impasto in modo che assuma uno spessore di 1 cm, poi cuocete al forno in modalità statica per circa 7 minuti a 220 gradi.
Terminata la cottura, prelevate il bisquit dal forno, estraetelo dalla teglia e sistematelo sul piano da lavoro con tutta la carta forno. Arrotolatelo e copritelo con la pellicola alimentare, poi fatelo riposare per mezz’ora. Intanto passate alla mousse. Realizzate un trito con il cioccolato bianco e mettetelo in una ciotola. In una pentola versate i tuorli, l’agar agar, il miele, lo zucchero, il latte e mescolate con una frusta. Ora accendete il fuoco e, continuando a mescolare con un frustino morbido, fate raggiungere gli 82 gradi per sciogliere al meglio l’agar agar. Spostate questo composto nella ciotola con il cioccolato tritato e mescolate con il frustino affinché il cioccolato stesso si possa sciogliere.
Una volta ottenuta una crema lucida, tasferitela nel mixer e frullatela in modo che diventi assolutamente liscia. Ora montate la panna a metà, ossia deve essere morbida, ma non a neve. Integrate poca di questa panna nella crema al cioccolato bianco fuso, mescolando con cura e versando gradualmente quella restante. Mescolate con movimenti energetici dal basso verso l’alto. Ora passate al gelo (o gelè) al mango. Pelate il mango, rimuovete il torsolo, tagliate la polpa a cubetti e trasferitela in una pentola insieme a mezzo etto di acqua e mezzo etto di zucchero. Cuocete a fiamma bassa per un quarto d’ora, o fino a quando la frutta non si sarà caramellata. Frullate con il frullatore ad immersione e filtrate il tutto in un colino a maglie strette.
Immergete l’agar agar in un pentolino con 90 grammi di acqua, mescolate con una frusta e sciogliete l’agar agar a fiamma dolce, portandolo alla temperatura di 92 gradi. Integrate l’agar agar nella purea di mango e mescolate per bene. Mi raccomando, il gelo di mango deve essere pronto circa 40 minuti prima del suo effettivo utilizzo. Adesso non vi rimane che comporre il dolce. Create delle basi a forma di quadrato utilizzando il bisquit.
Foderate una teglia con la carta forno, posizionate al centro lo stampo, trasferiteci dentro la prima base e spalmateci sopra la mousse. Ora fate riposare il dolce in congelatore per almeno 50 minuti. Recuperare il dolce, arricchite con altra mousse e fate riposare in frigo per un’ora. Trascorso questo lasso di tempo, applicate il gelè di mango e fate riposare per 60 minuti in frigo. Ponete il dolce nel piatto di portata e decorate con cubetti di mango freschi , lamponi e ribes, posizionandoli così come vedete in foto. Il tiramisu al cioccolato bianco e gelè al mango è pronto per essere gustato.
Per il bisquit al pistacchio:
- 90 gr. di uovo intero,
- 100 gr. di tuorlo d’uovo,
- 60 gr. di zucchero semolato,
- 70 gr. di farina di riso finissima,
- 25 gr. di fecola di patate,
- 60 gr. di farina di pistacchio consentita,
- 1 gr. di sale fino,
- 1 bacca di vaniglia
Per la mousse al cioccolato bianco:
- 250 gr. di panna fresca consentita,
- 150 gr. di cioccolato bianco Il Modicano,
- 50 gr. di latte consentito,
- 50 gr. di tuorlo d’uovo,
- 25 gr. di zucchero semolato,
- 40 gr. di miele di acacia,
- 6 g agar agar.
Per il gelo (o gelè) al mango:
- 250 gr. di frutti di mango,
- 50 gr. di zucchero semolato,
- 50 gr. di acqua,
- 90 gr. di acqua,
- 12 gr. di agar agar.
Per la decorazione:
- 100 gr. di lamponi e ribes,
- q. b. di polpa di mango a cubetti.
Tornando al Tiramisù al cioccolato bianco, esso sostituisce i classici savoiardi con la pasta biscotto, o bisquit che dir si voglia. Con questo termine si intende una base molto elastica e allo stesso tempo morbida, frutto di una lavorazione particolare e di una cottura rapida ad alte temperature. La pasta bisquit è realizzata con la farina di pistacchio. Essa non è certo la prima opzione che viene in mente quando si prepara una base, eppure è in grado di regalare molte soddisfazioni. Nondimeno, eccelle sul piano nutrizionale, infatti contiene una dose di grassi benefici, tante vitamine e sali minerali. Su tutte spicca la vitamina E, che agisce come antiossidante. La pasta bisquit è realizzata anche con la farina di riso, che spicca non solo per l’assenza di glutine ma anche per il sapore delicato. E’ anch’essa ricca di vitamine e sali minerali. Inoltre, contiene parecchio amido e scarseggia come apporto di grassi.
Come preparare la mousse al cioccolato bianco?
Il cioccolato bianco senza lattosio esiste. Tra le peculiarità di questo tiramisu bianco e gelo al mango spicca proprio la mousse. Si tratta di una crema soffice e gustosa, molto bella da vedere. Viene applicata ovviamente quasi a fine preparazione e a più riprese, in modo che alterniamo gli strati dalla consistenza diversa. Preparare la mousse al cioccolato bianco non è granché complicato, è solo un po’ lungo il procedimento. Infatti, ci sono molti i passaggi e numerosi ingredienti. Troviamo ovviamente il cioccolato bianco che non è un vero cioccolato, ma un prodotto secondario del cacao ottenuto dal suo burro. E’ anche molto dolce e calorico, inoltre è da molti preferito al cioccolato al latte e persino al cioccolato fondente.
In occasione di questa ricetta, il cioccolato bianco va sminuzzato finemente. La lista degli ingredienti della mousse prosegue poi con altri alimenti, alcuni spiccatamente dolci e altri più aromatici. Tra i primi figura il miele di acacia, che pur non essendo carico come il millefiori, fa comunque la sua bella figura e incide parecchio sul risultato finale.
Un gelo al mango davvero elegante
Un tocco di creatività a questo tiramisù cioccolato bianco è dato dal gelo di mango, in grado di arricchire la ricetta. La gelè di mango può essere considerata come una guarnizione complessa, colorata ed equilibrata in termini di sapore. D’altronde è realizzata con un gelificante, con l’acqua, con lo zucchero e con il mango. Il mango è un frutto esotico per eccellenza, che si fa apprezzare per il sapore dolce e per le proprietà nutrizionali. E’ ricco di vitamina C, che giova al sistema immunitario, e di potassio, che interviene sulla circolazione. A completare il tutto vi è la decorazione ai frutti di bosco, che aggiunge colore e sapore.
Per la gelè al mango troviamo nel ruolo di addensante l’agar agar, e non la gelatina classica. L’agar agar deriva da una specifica classe di alghe rosse e, rispetto alla gelatina, propone un sapore un po’ più distintivo, ma capace di interagire con gli altri ingredienti. E’ anche migliore sul piano nutrizionale, in quanto contiene più vitamine e sali minerali. A suo modo fa bene alla salute, certamente più della tradizionale colla di pesce.
Vi consiglio di provare anche il bisquit con gianduia e pistacchio è un dolce particolare, che si differenzia dalle normali torte farcite. In primo luogo perché la base non è data dal pan di Spagna, bensì dal bisquit, un impasto estremamente morbido ed elastico, frutto di una cottura rapida ad alte temperature. Secondariamente, il bisquit è realizzato con la farina di riso, un modo per rendere la torta più delicata in termini di gusto e, soprattutto, compatibile con le esigenze dei celiaci.
Ricette tiramisù ne abbiamo? Certo che si!
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