
Pasta con salsiccia e zafferano, un piatto facile e gustoso

Pasta con lo zafferano e salsiccia, un classico primo all’italiana
La pasta con salsiccia e zafferano è un primo piatto tutto sommato classico, sebbene manchi il pomodoro. Il condimento è realizzato con la salsiccia, la panna e altri alimenti aromatizzanti. Il procedimento è davvero semplice e alla portata anche dei principianti.
Non è il piatto più leggero che possiate immaginare, ma di certo non pone grandi problemi per la linea. I condimenti sono per loro stessa natura grassi, ma le dosi sono piuttosto contenute, infatti bastano 130 grammi di salsiccia e 3 cucchiai di panna per 4 persone.
Abbiamo sostituito questi ingredienti con analoghi senza glutine e senza lattosio. Molti tipi di pasta sono realizzati con la farina di riso e di mais, che rendono molto sia in termini di consistenza che di gusto. Ancora più semplice è reperire la panna delattosata, dal momento che il processo di rimozione del lattosio è semplice e non altera il sapore.
Ricetta pasta con salsiccia e zafferano:
Preparazione pasta con salsiccia e zafferano
- Per la preparazione della pasta con salsiccia iniziate sciogliendo lo zafferano in un po’ di acqua calda.
- Intanto eliminate la pelle, sbriciolate la salsiccia e rosolatela in una padella con poco olio, lo scalogno tritato e il timo.
- Lasciate rosolare qualche minuto prima di sfumare con il vino bianco o brodo. Poi fate evaporare e alzate la fiamma, infine proseguite la cottura per qualche altro minuto.
- A questo punto integrate la panna e la soluzione di acqua e zafferano, infine salate e mescolate per amalgamare il tutto.
- Lasciate cuocere il sugo di salsiccia per altri 10 minuti.
- Intanto cuocete la pasta in abbondante acqua salata. Scolatela quando è ancora al dente, poi mettetela nella padella con il sughetto. Il tempo di cottura della pasta solitamente è consigliato sulla confezione.
- Infine fate saltare la pasta e mescolate con cura mantenendo la fiamma medio-alta. Se si asciuga aggiungete un paio di cucchiai di acqua di cottura della pasta. A questo punto potete servire.
- A noi piace completare la pasta con salsiccia in bianco con una generosa spolverata di formaggio grattugiato e un filo d’olio. Buon appetito!
Ingredienti pasta con salsiccia e zafferano
- 320 gr. di sedanini consentiti
- 1 bustina di zafferano
- 130 gr. di salsiccia
- 1 scalogno
- 1 mestolino di brodo o vino bianco
- 3 cucchiai di panna fresca consentita
- 1 rametto di timo
- q. b. di olio extravergine di oliva
- un pizzico di sale
La salsiccia fa male?
Vuoi una pasta veloce con salsiccia? Eccola! I salutisti storceranno il naso leggendo della presenza della salsiccia . Attorno a questo derivato della carne ruotano alcuni pregiudizi negativi e in alcuni casi fuorvianti. Tra questi vi è l’opinione secondo cui la salsiccia farebbe male in quanto troppo grassa.
Che sia grassa nessuno può metterlo in dubbio, infatti i lipidi rappresentano circa il 31% della sua struttura. Anche l’apporto calorico è sostenuto ed è pari a 350 kcal per etto. Tuttavia è falso affermare che la salsiccia faccia male sempre e comunque.
La presenza di nitriti e nitrati, abbondanti in altre preparazione, è piuttosto contenuta e basta non esagerare con le dosi. Sono circa 30 grammi di salsiccia a testa, quindi l’aumento calorico è piuttosto equilibrato, pari a 120-130 kcal per piatto. Non va dimenticato, poi, che la salsiccia è comunque un alimento nutriente.
L’apporto proteico di rado scende sotto i 15 grammi ogni 100. Si segnalano anche le vitamine del gruppo B e sali minerali di fondamentale importanza, come il ferro. Va detto, poi, che in occasione di questa ricetta la salsiccia viene cotta senza aggiungere grassi, infatti basta un filo d’olio e una padella antiaderente per rosolarla a dovere.
Un focus sullo zafferano
La pasta zafferano e salsiccia si differenzia da altri primi di pasta della tradizione italiana per il contributo fornito dalle spezie. Infatti la lista degli ingredienti comprende lo zafferano e il timo. Lo zafferano non necessita di grandi spiegazioni, dal momento che è una presenza ricorrente di molte ricette della nostra tradizione e in particolare quelle a base di riso. Il risotto allo zafferano è diffuso al nord, che ne rivendica i natali, ma si usa spesso anche nel resto d’Italia.
A tal proposito vale la pena approfondire le qualità di questa preziosa spezia, che apporta benefici su più livelli: gastronomico, organolettico, nutrizionale e cromatico. Come saprete, lo zafferano “colora” conferendo ai piatti una tonalità arancione brillante, che vira spesso sul rosso vivace. Lo zafferano è noto anche le sue proprietà curative, che ne fanno un protagonista della medicina naturale. Al pari del cioccolato fondente, contribuisce a ridurre gli effetti della depressione leggera e rallenta i processi legati al deteriorarsi delle funzioni cognitive.
Lo zafferano fa anche bene agli occhi, in quanto è ricco di vitamina A. Allo stesso modo funge da antinfiammatorio, soprattutto per le vie respiratorie. Recenti studi hanno dimostrato un impatto non da poco sugli individui asmatici. Infine, la presenza di una determinata classe di antiossidanti contribuisce a rallentare il processo di invecchiamento, diminuendo la formazione di macchie e rughe sulla pelle.
Il delicato contributo del timo
Anche il timo esercita un ruolo importante nella ricetta della pasta salsiccia e zafferano. Nello specifico viene impiegato, al pari dello scalogno e dell’olio, per rosolare la salsiccia.
Con il suo aroma leggero e particolare insaporisce, senza coprire, gli altri ingredienti. In particolare conferisce un sentore che rievoca il limone. Il timo può essere impiegato anche sotto forma di tisana o decotto per preservare al meglio tutti i principi nutritivi. Gli intolleranti al nichel sfumano con il brodo!
Pasta con zafferano e salsiccia di Norcia: una versione ancora più buona
Per questa pasta con salsiccia e zafferano potete utilizzare la salsiccia che preferite, ma è innegabile che alcune siano più buone di altre. Un esempio? Quella di Norcia, che dà vita alla migliore versione possibile di questa pasta.
Ma cosa ha di speciale la salsiccia di Norcia? E’ presto detto, la salsiccia di Norcia si distingue per l’impasto a grana grossa, che si ottiene dalla macinatura di carne suina italiana ben selezionata. I tagli principali sono spalla e guancia. L’impasto viene poi condito con sale, pepe nero e talvolta con aromi naturali e con il vino bianco, in modo da mantenere un equilibrio perfetto tra sapidità e intensità.
La salsiccia di Norcia si caratterizza anche per l’assenza di conservanti artificiali e per la stagionatura in ambienti con clima controllato, tutti elementi che conferiscono un sapore autentico e una consistenza compatta. A differenza di molte altre salsicce italiane, si può consumare sia fresca che stagionata, ma con il tempo acquisisce note più decise e persistenti.
La salsiccia, un ingrediente principale di tante ricette di primi piatti
La salsiccia è uno degli ingredienti principali della pasta allo zafferano, sebbene sia un alimento forse un po’ controverso. Può fungere da protagonista di tante ricette, per esempio nei risotti.
I risotti alla salsiccia sono spesso arricchiti con cipolla o scalogno, burro e Parmigiano. Sono arricchiti anche con il vino bianco, che però viene utilizzato esclusivamente per le sfumare. Alcune varianti si fregiano della presenza di erbe aromatiche come rosmarino, timo e zafferano.
Nondimeno la salsiccia può essere sgranata e trasformata in ragù. Si tratta di una soluzione ottimale in quanto la carne della salsiccia, una volta sgranata, rilascia i suoi succhi durante la cottura, dando vita a un fondo saporito e corposo. Il grasso della salsiccia arricchisce il sugo, impattando anche sulla densità del condimento. Anche il ragù può essere arricchito da erbe aromatiche. Spesso e volentieri viene realizzato su un soffritto classico (cipolle, carote, sedano).
FAQ sulla pasta con salsiccia e zafferano
Che sapore ha lo zafferano?
Lo zafferano ha un sapore complesso, con note leggermente amare, terrose e floreali. Il suo aroma è caldo e avvolgente, con sfumature di miele e fieno essiccato. È una spezia che arricchisce i piatti, donando profondità e un gusto raffinato, particolarmente esaltato in preparazioni come risotti, paste e salse cremose.
A cosa fa bene lo zafferano?
Lo zafferano è ricco di antiossidanti e ha proprietà antinfiammatorie, favorendo il benessere del sistema nervoso e migliorando l’umore. Aiuta la digestione, sostiene la circolazione del sangue e può contribuire a ridurre lo stress ossidativo. Esercita anche effetti benefici per la memoria e per la regolazione dell’appetito.
Cosa ha di speciale la salsiccia di Norcia?
La salsiccia di Norcia si distingue per la carne di maiale di alta qualità, macinata finemente e condita con pepe nero, sale e talvolta finocchio. La stagionatura breve le conferisce un gusto deciso e una consistenza morbida. Il sapore è intenso, con un equilibrio perfetto tra dolcezza della carne e speziatura, rendendola unica nel panorama delle salsicce italiane.
Qual è la pasta migliore per la salsiccia?
La salsiccia si abbina perfettamente con pasta corta e rigata, come rigatoni, paccheri e mezze maniche, che trattengono bene i condimenti. Anche le pappardelle e le tagliatelle sono consigliate, soprattutto in abbinamento a salse cremose o a sughi rustici con pomodoro e funghi.
Ricette con la salsiccia fresca ne abbiamo? Certo che si!
TI POTREBBE INTERESSARE

Spaghetti con polpa di canocchie e pomodorini, una...
Un approfondimento sulle canocchie Vale la pena parlare delle canocchie, che sono le vere protagoniste di questa ricetta a base di spaghetti e pomodorini. Le canocchie spiccano per il sapore, per le...

Zuppa di patate del Puledro Impennato, un primo...
Quali patate usare per la zuppa del Puledro Impennato? Le patate sono le vere protagoniste di questa zuppa, tuttavia esistono molte varietà che sono indicate per preparazioni specifiche. Per...

Malloreddus con crema di zucchine, un primo gourmet
Quali zucchine utilizzare nei malloreddus con crema di zucchine? Si fa presto a dire zucchine, ma le varietà abbondano e ciascuna presenta specificità in termini di gusto, consistenza e aspetto....