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Conserva di pomodori Yoom, ottima per ogni occasione

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Conserva di pomodori Yoom

Un metodo particolare per questa conserva di pomodori Yoom

Avete mai provato la conserva di pomodori Yoom? Essi non sono solo un modo per mantenere salubri e commestibili i pomodori, ma anche un ingrediente a se stante, in grado di valorizzare alcune ricette o anche solo rappresentare uno snack al di fuori dall’ordinario. Queste dinamiche riguardano, ovviamente, la maggior parte delle conserve, dal momento che questa tipologia di ricetta ha proprio lo scopo di conservare il cibo. 

I pomodori in conserva, infatti, propongono sentori leggermente diversi rispetto ai pomodori freschi. Tutto ciò, senza ricorrere all’essiccatura (in quel caso si parla di pomodori secchi) e senza utilizzare l’olio. In questa fattispecie, si parla di conserva pura e semplice, e non di sott’olio. Ciò impone una cottura dell’ingrediente principale, che necessità di una buona mezz’ora. Il metodo di cottura, nello specifico, è la lessatura. Essa però avviene in un modo particolare, ossia con i pomodori dentro il barattolo. Ovviamente esso va prima coperto interamente, anzi avvolto, in un canovaccio pulito, e poi immerso nell’acqua bollente. Ciò dovrebbe garantire una “lunga vita al pomodoro”.

Quali pomodori è consigliabile utilizzare?

Si fa presto a dire conserva di pomodori, tuttavia esistono davvero numerose varietà, frutto dell’ingegno dei botanici che hanno saputo selezionare e abbinare sapientemente le caratteristiche di questo frutto meraviglioso. Ed è proprio l’ingegno che sta dietro ai pomodori che voglio proporvi oggi, ossia i pomodori Yoom. Che siano fuori al comune, è ovvio, è sufficiente dare un’occhiata alla foto per capirlo. Il riferimento è al colore viola, che di certo non viene associato al pomodoro. Questo colore è dovuto alla presenza delle antocianine, sostanze antiossidanti che esercitano una funzione di contrasto ai radicali liberi e aiutano a prevenire il cancro.

Conserva di pomodori Yoom

Questi pomodori sono altresì ricchissimi di vitamine e sali minerali, più dei classici pomodori rossi. Per quanto concerne il sapore, invece, è un po’ più intenso e meno acidulo rispetto a quello dei pomodori tradizionali. Gli Yoom sono stati “inventati”, o per meglio dire selezionati, da Syngenta, azienda produttrice che non è nuova ad ardite sperimentazioni. I pomodori Yoom sono stati presentati per la prima volta al Fruit Logistica 2019, ma hanno già riscosso un grande successo sia di critica che di pubblico.

Questa varietà non è sempre presenti nei banchi del supermercato ma se vi capita di trovarli acquistateli almeno per una volta. Giusto da capire l’ottimo sapore che hanno. Devo avvisarvi che non sono proprio economici.

Orticoltura Gandini è la prima azienda agricola italiana a credere e investire su questo pomodoro che promette una vera esperienza gourmet. Yoom è un pomodoro cocktail dalla buccia viola sviluppato attraverso un programma di selezione naturale da Syngenta, tra le prime aziende produttrici di sementi orticole al mondo e numero uno nelle specialità di pomodoro. Ma quali sono le caratteristiche di Yoom? Del caratteristico colore viola scuro tendente al nero abbiamo già detto. Ci sono però altri due fattori determinanti. Garantisce un’esperienza gourmet grazie a caratteristiche ideali di consistenza, croccantezza e succosità combinate a un gusto inconfondibile, frutto di un perfetto bilanciamento tra acidità e grado zuccherino, esaltato dal sapore esotico di umami, che è uno dei cinque gusti fondamentali percepiti dalle cellule recettrici presenti nel cavo orale umano (gli altri gusti sono il dolce, il salato, l’amaro e l’aspro). In lingua giapponese umami significa “saporito”.

Il ruolo del basilico e dell’aglio

Di norma, nelle conserve più classiche, così come nella conserva di pomodori Yoom, le spezie hanno un ruolo soprattutto “conservativo”, ovvero la loro funzione è quella di impedire o rallentare il processo di deterioramento. E’ per questo motivo che si utilizzano alcune spezie specifiche nella conserva di pomodori, proprio perché hanno una carica “antisettica”. In questo caso è diverso, la “lunga conservazione” è garantita soprattutto dalla cottura, che avviene (come abbiamo visto) direttamente con i pomodori nel barattolo. Da questo punto di vista, aglio e basilico, che sono appunto ingredienti di supporto, incidono poco.

Dunque, a cosa servono? Qual è il loro scopo? Beh, quello più fisiologico, ossia insaporire. D’altronde, tanto l’aglio quanto il basilico sono due condimenti perfetti per i pomodori, e infatti si ritrovano soprattutto nelle insalate. Ciò vale soprattutto per le varietà “strong”, in alternativa si preferisce un condimento meno pesante come la cipolla e l’origano. Ad ogni modo, la loro presenza, per quanto da alcuni giudicata “pesante”, incide solo positivamente su questa ricetta. Anche perché, a ben vedere, le dosi sono davvero minime.

Ecco la ricetta della conserva di pomodori Yoom:

Ingredienti per due vasetti:

  • 600 gr. circa di pomodorini Yoom,
  • qualche foglia di basilico,
  • 1 spicchio d’aglio.

Preparazione:

Per la preparazione delle conserva di pomodori Yoom iniziate igienizzando e sterilizzando i barattoli e i tappi. Poi sbucciate e lavate i pomodori e applicate un taglio superficiale a croce su ciascuno di essi. Ora lavate il basilico e asciugatelo, poi pulite l’aglio e affettatelo finemente.

Mettete a bollire un litro di acqua un po’ salata. Intanto inserite i pomodori nei barattoli alternandoli con il basilico e con l’aglio. Versate l’acqua in ebollizione e chiudete per bene i barattoli. Copriteli i barattoli con un canovaccio e adagiateli in una pentola che riempirete di acqua, fino a coprirli del tutto. Fate bollire e proseguite la cottura per circa 30 minuti. Senza togliere i barattoli dalla pentola, spegnete il fuoco e fate raffreddare. Dopodiché, sistemateli in dispensa e attendete un mese prima di consumarli.

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