Skordalia, una salsa dal sapore forte per secondi di pesce
Cos’è la skordalia e perché è così particolare
La skordalia è una ricetta tipica greca. Si tratta di una salsa molto particolare, che vanta molti abbinamenti e che spicca per la sua versatilità. Nondimeno è anche molto caratteristica, essendo tradizionalmente considerata una salsa per “palati forti”. Ciò è dovuto alla presenza di due ingredienti in particolare: le patate e l’aglio. Su quanto sia considerato “strong” l’aglio c’è poco da dire, invece per quanto riguarda le patate è bene ricordare che sono tra gli ingredienti più sostanziosi in assoluto. Tutto ciò si riflette sulla capacità della skordalia di farsi apprezzare da tutti i palati. A questo punto è chiaro, la skordalia non è una salsa per tutti, tuttavia se gradite i sapori forti e amate le salse, questa ricetta fa al caso vostro.
Tra l’altro la skordalia è anche una salsa molto semplice da preparare. Anzi, se si esclude il tempo di cottura, è anche abbastanza rapida. Si tratta molto banalmente di bollire le patate, ridurle in purea con uno schiacciapatate e unirle all’aglio opportunamente privato della buccia e dell’anima. Infine si condisce il tutto con aceto, olio e sale, e si mescola accuratamente per formare un composto soffice e ben amalgamato. Per quanto riguarda l’apporto calorico è inutile girarci attorno, la skordalia non è la più dietetica delle salse, anzi si caratterizza per un contenuto di calorie abbastanza sostenuto. Ciò è dovuto per larga parte all’abbondante presenza delle patate. Va detto, però, che è anche piuttosto povera di grassi, se si escludono quelli forniti dall’olio extravergine di oliva (si tratta però di grassi buoni).
Ricetta skordalia
Preparazione skordalia
- Per la preparazione della skordalia iniziate facendo bollire le patate per un tempo prolungato, almeno fino a quando saranno diventate abbastanza morbide. Una volta ben cotte, rimuovete la buccia e mettetele nello schiacciapatate per ridurle in purea.
- Ora rimuovete la buccia dagli spicchi di aglio, privateli della parte centrale e realizzate un trito molto fine.
- Poi mescolate assieme l’aglio e le patate fino a quando il composto non sarà ben amalgamato.
- Infine aggiungete 3 cucchiai di olio d’oliva, 1 cucchiaio di aceto e salate a piacimento.
- Mescolate nuovamente il tutto, fino a quando il composto non sarà diventato morbido ed uniforme.
- La skordalia a questo punto è pronta. Conservatela in frigorifero e tiratela fuori prima di servire. Buon appetito!
Ingredienti skordalia
- 200 gr. di patate
- 6 spicchi d’aglio
- 1 cucchiaio di aceto bianco
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- q. b. di sale
Quali patate utilizzare per questa salsa?
Quando si tratta di realizzare una qualsiasi ricetta che preveda come ingrediente principale le patate, proprio come nella skordalia, emerge un dubbio: quali patate utilizzare? D’altronde, le varietà a disposizione sono davvero numerose, persino qui in Italia dove il consumo di patate non è certamente tra i più elevati in assoluto. Ebbene, se lo scopo è ridurre le patate in purea in modo da creare un composto soffice e uniforme, è necessario utilizzare una varietà di patate dalla consistenza morbida, farinosa e adatta ai purè. Una varietà utile allo scopo potrebbero essere le patate bianche, che si caratterizzano per una struttura tendente al farinoso e adatta alle cotture prolungate.
La patata bianca è nutriente come qualsiasi altra varietà di patata, inoltre fornisce un certo quantitativo di carboidrati, sali minerali e una spiccata dose di vitamine. Questo tipo di patate non contengono molti grassi. In quanto all’apporto calorico non si segnalano grosse differenze rispetto alle altre varietà di patate, siamo intorno alle 80-100 kcal per 100 grammi. Ovviamente, quello delle patate bianche è semplicemente un consiglio. La skordalia “riesce” anche se si utilizzano altre varietà di patate, persino se si opta per quelle a pasta gialla. D’altronde è una ricetta della cultura popolare greca, e non è detto che il popolo avesse sempre ampia scelta per quanto riguarda le differenti tipologie di patate.
Come abbinare la skordalia?
La skordalia è una salsa e in quanto tale richiede un ragionamento sugli abbinamenti. Quali piatti possono essere valorizzati da questa salsa? Anche in questo caso al commensale viene lasciato un certo margine di discrezione. In linea teorica, la skordalia può essere abbinata ad una grande varietà di piatti. Tuttavia è famosa per valorizzare qualsiasi piatto di pesce, soprattutto se la ricetta non prevede la cottura in umido. Il riferimento è in particolar modo al baccalà, che tra le altre cose è uno dei piatti più consumati in Grecia.
Il sapore forte della skordalia si sposa alla perfezione con quello altrettanto forte e sapido del baccalà. Di contro, una salsa più leggera e delicata determinerebbe un abbinamento “cacofonico”, se non addirittura fuori luogo. Inoltre potete decidere voi stessi il grado di intensità della skordalia, che dipende principalmente dalla quantità di aglio e dall’abbondanza del condimento. Insomma, in quanto ricetta popolare, questa salsa è soggetta a tutte le modifiche del caso e si presta a molti tentativi di personalizzazione.
Storia e origini della skordalia
La Skordalia, una delle salse più amate e tradizionali della cucina greca, racchiude in sé una storia che è un vero viaggio attraverso il tempo e la cultura del Mediterraneo. Questa salsa densa, a base di aglio e patate (o a volte pane), si accompagna tradizionalmente a piatti di pesce, verdure, o come contorno di per sé, portando con sé un sapore intenso e caratteristico.
Le origini della Skordalia risalgono agli antichi greci. Sebbene la ricetta odierna sia un po’ diversa, il concetto di una salsa a base di aglio era già presente. L’aglio, noto per le sue proprietà medicinali e il suo sapore distintivo, era un ingrediente apprezzato e ampiamente utilizzato nelle cucine antiche.
Con l’evolversi dei tempi, la Skordalia ha subito varie trasformazioni. L’introduzione delle patate nel continente europeo dopo la scoperta dell’America ha portato a una nuova variante di questa salsa. In alcune versioni, il pane inzuppato sostituisce le patate, un metodo che ricorda le antiche tradizioni culinarie greche e che può essere preferito per la sua texture più leggera.
In Grecia, la Skordalia non è solo una salsa, ma un elemento fondamentale della gastronomia popolare. È tipicamente servita durante la Quaresima e in altre festività religiose, quando i piatti a base di carne sono evitati. La sua presenza è immancabile in occasione del 25 marzo, la festa nazionale greca, dove è tradizione gustarla con il baccalà fritto.
Cosa mettere al posto dell’aglio in questa deliziosa salsa?
Ne ho già fatto cenno, l’aglio potrebbe essere considerato troppo forte da alcuni, soprattutto se viene inserito a crudo. Come rimediare? Basta pensare a qualche alternativa. Considerando gli ingredienti che formano la skordalia, un buon sostituto dell’aglio potrebbe essere la cipolla bianca, che ha un sapore meno pungente dell’aglio. Anche in questo caso è preferibile inserire la cipolla a crudo, ovviamente stando attenti a non includere la parte centrale, che si rivelerebbe troppo intensa.
In realtà potete sostituire l’aglio anche con qualche spezia, per esempio con lo zenzero. Quest’ultimo è tra le spezie più pungenti in assoluto, ma se viene impiegato con moderazione vivacizza i piatti senza coprire gli altri ingredienti. Altre spezie da prendere in considerazione sono il classico pepe e l’origano, che però appiattisce la salsa quasi a livello di un purè.
Come impreziosire la skordalia
La skordalia è ottima così com’è, tuttavia può essere impreziosita con l’aggiunta di altri ingredienti, dando vita a varianti diffuse in regioni differenti della Grecia. Mi sto riferendo al pane, alle mandorle e allo yogurt greco. Se si aggiunge il pane ammollato la skordalia diventa più morbida e vellutata, d’altronde il pane ammollato si amalgama facilmente con gli altri ingredienti. Questa aggiunta rende la salsa meno compatta rispetto alla versione a base di patate, ma comunque perfetta per insaporire piatti di pesce.
Le mandorle, invece, conferiscono una nota di delicatezza e un aroma leggermente dolce, equilibrando il gusto deciso dell’aglio. In questo modo la consistenza diventa più croccante senza compromettere la “spalmabilità” della salsa. Lo yogurt greco, infine, aggiunge una freschezza unica, smorzando l’intensità dell’aglio e donando alla salsa una piacevole acidità. Inoltre, l’aggiunta dello yogurt rende la skordalia più leggera e cremosa, ideale per accompagnare anche piatti a base di ortaggi.
L’importanza dell’olio extravergine di oliva
Come in molti piatti della cucina greca, anche nella salsa skordalia un’importanza essenziale è rivestita dall’olio extravergine di oliva. Proprio per questo vi consiglio di utilizzarne uno di qualità. Come riconosce un ottimo olio extravegine d’oliva? Un buon olio extravergine di oliva si riconosce per il suo colore vivo (che varia dal verde al dorato) e per il profumo intenso e fruttato, con note di erba fresca che richiamano alle olive fresche.
Al palato deve risultare equilibrato con un gusto amaro e piccante, che testimonia la presenza di polifenoli, degli ottimi antiossidanti naturali che confermano la qualità del prodotto. In fase di degustazione l’olio non deve lasciare sensazioni di rancido, metallico o muffa, nonché segni di ossidazione o conservazione inadeguata. Vista l’origine della skordalia potreste usare un olio greco, sebbene presenti delle differenze rispetto agli oli extravergine italiani.
Gli oli italiani, e in particolare quelli prodotti tra Toscana, Puglia e Sicilia, tendono a presentare un gusto più delicato e armonico, esprimendo una componente amara e piccante in perfetto equilibrio. Gli oli greci, invece, soprattutto quelli realizzati con la varietà Koroneiki, sono spesso più intensi e corposi, con note erbacee marcate e un gusto deciso. A livello internazionale l’olio italiano è apprezzato per la sua complessità aromatica, quello greco è rinomato per la corposità e per la persistenza del sapore, ideale per esaltare piatti semplici come insalate e formaggi.
FAQ sulla salsa skordalia
Cos’è la skordalia?
La skordalia è una salsa greca a base di aglio, patate (o pane), olio d’oliva e aceto. E’ una salsa dalla consistenza cremosa e dal sapore deciso grazie all’aglio. Viene spesso usata come condimento, o come accompagnamento per diversi piatti dal forte richiamo mediterraneo.
Dove si mette la skordalia?
La salsa skordalia è tradizionalmente servita come accompagnamento per piatti di pesce, come il merluzzo fritto, e per verdure fritte o bollite, come melanzane e zucchine. Si può anche utilizzare come salsa per intingere il pane o per arricchire piatti di carne, aggiungendo così una nota intensa e aromatica.
Quali patate utilizzare per la skordalia?
Per la salsa skordalia è consigliabile utilizzare patate bianche a pasta farinosa, che hanno una consistenza più secca e cremosa una volta schiacciate. Queste patate assorbono bene l’olio e l’aceto, aiutando ad ottenere una consistenza liscia e uniforme. Allo stesso tempo è necessario evitare patate troppo acquose, che potrebbero rendere la salsa meno densa.
Quali sono le varianti della skordalia?
Le varianti della skordalia prevedono l’uso di pane ammollato al posto delle patate, o l’aggiunta di noci e mandorle per una consistenza diversa e un sapore più ricco. Alcune versioni prevedono l’uso di yogurt per rendere la salsa più cremosa e delicata, oppure l’aggiunta di erbe aromatiche, come prezzemolo o aneto.
Ricette greche ne abbiamo? Certo che si!
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