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Mini madeleine centro America per la Festa del Papà

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Mini madeleine centro America
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 15 min
cottura
Cottura: 6 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (48 Recensioni)

Mini madeleine Centro America: un viaggio di sapori in formato mignon

Un dolcetto speziato che profuma di terre lontane

Ci sono dolci che riescono a trasportarci lontano anche con un solo morso, e queste mini madeleine Centro America sono proprio così: piccole nella forma ma grandi nella personalità, ispirate a ingredienti e profumi che richiamano la vivacità della cucina centroamericana.

Perfette per un aperitivo diverso, per una merenda insolita o per concludere un pasto con una nota speziata e leggera, queste madeleine mignon combinano dolce e salato, morbidezza e croccantezza, senza mai rinunciare a un pizzico di originalità che le rende irresistibili.

La base è realizzata con farina di mais blu, che dona non solo un colore intenso ma anche una consistenza rustica e un sapore leggermente tostato, reso ancora più interessante dalla presenza del peperoncino in polvere e della scorza grattugiata di lime, che regalano al palato un gioco continuo tra freschezza e calore.

Il burro di cacao e l’olio di mais rendono l’impasto leggero e profumato, mentre il latte di riso lo rende adatto anche a chi cerca un dolce privo di latticini, senza sacrificare gusto e morbidezza. Il risultato è una piccola madeleine dalla forma elegante e dal carattere sorprendente, ideale da gustare da sola o da servire con una salsa di accompagnamento fresca, magari a base di frutti tropicali o yogurt vegetale.

Queste madeleine al mais blu sono un vero invito alla sperimentazione, un dolce che rompe gli schemi e racconta, con semplicità e intensità, quanto può essere ricco il mondo quando lo si guarda con occhi curiosi e palato aperto.

Ricetta mini madeleine centro america

Preparazione mini madeleine centro america

Per preparare le mini madeleine centro America iniziate procurandovi uno stampo per madeleine in metallo: è la scelta più adatta se puntate a una cottura omogenea e a una scanalatura definita. In alternativa, ma dovrebbe essere una seconda scelta, optate per lo stampo in silicone (più facile da reperire ma meno efficiente). Iniziate ora la preparazione.

Riscaldate il burro a bagnomaria o al microonde fino a quando non si sarà sciolto del tutto e poi unitelo al mais. Unite il composto alle uova sbattute in una ciotola (uova intere con tuorlo e albume) e mescolate con una frusta fino ad ottenere un composto dalla texture omogenea. A questo punto spolverate con il peperoncino e lasciate riposare per un’ora. Trascorso questo lasso di tempo aggiungete gli altri ingredienti, avendo cura di setacciare il lievito nella farina. Mescolate fino a ottenere un composto omogeneo e dalla consistenza quasi solida.

Fate riposare un’ora in frigorifero, poi riempite una sac à poche con il composto e versatelo nello stampo. Non copritelo tutto, bensì fermatevi a 2 mm dal bordo. Infornate a 180 gradi per circa 6 minuti (il forno deve essere preriscaldato, mi raccomando). Le madeleine sono pronte quando appaiono gonfie e asciutte. Se perseverate oltre, le madeleine si attaccheranno allo stampo e per rimuoverle sarete costretti a rovinare la scanalatura.

Ingredienti mini madeleine centro america

  • 90 gr. di uova intere
  • 40 gr. di latte di riso
  • 60 gr. di zucchero di canna
  • 40 gr. di olio di mais
  • 20 gr. di burro di cacao
  • 80 gr. di farina di mais blu
  • 30 gr. di amido di riso
  • 2 gr. di sale
  • 2 gr. di lievito per dolci
  • q. b. di peperoncino in polvere
  • 1 lime grattugiato

Una madeleine diversa dalle altre

La mini madeleine centro America è una variante molto particolare della madeleine francese, dolce tipico d’oltralpe, attestato già nel XVII secolo e dunque capace di vantare più di tre secoli di storia. E’ una variante che punta a rievocare i sapori dell’America centrale, e che si pone lo scopo di offrire sentori tutto sommato esotici, se si considera quello abbastanza “classico” della madeleine normale. Da questi obiettivi procede una scelta degli ingredienti che, per quanto sui generis, si rivela azzeccata, e per nulla capace di compromettere quello che è lo spirito di questa preparazione.

Io personalmente consiglio di preparare le mini madeleine centro America in occasione della Festa del Papà. Si tratta infatti di una ricetta semplice, che per quanto possa apparire esotica (a ragion veduta lo è), in realtà impone l’uso di ingredienti di facile reperimento. Il procedimento non prevede difficoltà di sorta, ed è per giunta rapido. Dunque si possono dilettare, ovviamente con l’aiuto di un adulto, anche i ragazzi che vogliano regalare un dolce al proprio papà in occasione della festa a lui dedicata.

Madeleine centro America, un dolcetto per celiaci e non

La scelta degli ingredienti non è giustificata solo dalla volontà di conferire alla mini madeleine centro America un sentore esotico, appunto rievocante gli stilemi culinari dell’America centrale. La ratio “nascosta” consiste nella volontà di rendere questa preparazione accessibile a tutti, dunque anche a coloro che soffrono di problemi di assorbimento del glutine, come i celiaci o i semplici intolleranti. Nessuno degli ingredienti di questa mini madeleine, infatti, contiene questa sostanza.

Per esempio, la farina di grano è sostituita dalla farina di mais blu, che tratterò più approfonditamente nel prossimo paragrafo. In questo mi preme fare una precisazione: il mais blu, come tutti gli altri ingredienti che sostituiscono quelli contenenti glutine, non vanno considerati dei surrogati. Sono ingredienti dotati di una loro precisa identità, che anzi offrono sentori particolari. Dunque, le mini madeleine centro America sono ottime sia per i celiaci (e gli intolleranti) sia per chi non soffre di problemi riguardanti l’assorbimento del glutine.

Mini madeleine centro America

Le particolarità del mais blu

Uno dei protagonisti di questa ricetta è appunta il mais blu, che è un alimento tipico del sud America, dunque ancora poco diffuso in Europa. Eppure, è bene specificarlo, non è affatto difficile da reperire. Ad ogni modo, il mais blu ha una particolarità… il suo colore! Chi pensa all’azione di qualche colorante o, peggio ancora, a un intervento di tipo genetico si sbaglia. Il mais blu è naturalmente “colorato” e non è affatto un OGM. Il blu, o per meglio dire le tonalità cromatiche tendenti allo scuro, sono dovute alla presenza degli antociani, delle sostanze antiossidanti presenti anche nella melanzana e che fanno molto bene all’organismo, in particolare all’apparato cardiocircolatorio.

Ma i pregi del mais blu non finiscono qui. E’ infatti ricco di vitamine, in particolare quelle del gruppo B, la vitamina A e la vitamina PP. Inoltre si segnalano grandi concentrazioni di minerali come il fosforo, il calcio e il potassio. La presenza del sodio, che può potenzialmente fare male all’organismo e scatenare aumenti della pressione, è praticamente trascurabile. Insomma, il mais blu è un alimento non solo esotico, ma anche squisito e dalle eccellenti proprietà nutritive.

La farina di mais blu è un prodotto davvero speciale, non convenzionale, che il mercato ha messo a disposizione a tutti noi consumatori attenti non solo alle caratteristiche nutrizionali e organolettiche, ma anche alla derivazione, al trattamento e all’impatto che hanno sulla nostra salute i prodotti che portiamo a tavola. Un’attenzione sempre crescente, complice certamente anche la voglia di realizzare in casa piatti di ogni genere.

La globalizzazione e la crescente passione per i cibi provenienti dai Paesi lontani ci permettono di attingere a moltissimi alimenti prima sconosciuti. Tra quelli più sani ed originali proprio il mais blu, prezioso alleato del cuore da cui viene appunto ricavata questa farina ricca di fibre, di antiossidanti, di sali minerali, vitamine. Un prodotto che non è OGM, ossia non geneticamente modificato, il che non è poco.

La farina di mais blu è un ingrediente degno di trovare un piccolo spazio nelle nostre dispense. Un ingrediente che tanto sta iniziando ad essere apprezzato nel nostro Paese, pur provenendo il mais blu da molto lontano, specie nel territorio lombardo che ne ha valorizzato l’uso in quanto ottimo compromesso tra cibo sano, ricco di gusto, ma al tempo stesso salutare e genuino.

Ricette dolci ne abbiamo? Certo che si!

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