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Tortelli di ricotta e spinaci alla boscaiola: piatto ricco

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Tortelli di ricotta e spinaci alla boscaiola
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 20 min
cottura
Cottura: 10 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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4.3/5 (3 Recensioni)

Tortelli di ricotta e spinaci alla boscaiola: un caleidoscopio di sapori

I tortelli di ricotta e spinaci alla boscaiola sono un primo piatto incredibilmente ricco, una vera e propria sinfonia di sapori. Certo, vista la presenza in contemporanea di carne, latticini e prodotti a base di grano non può essere definito un piatto dietetico. L’apporto calorico, infatti, è consistente. Tuttavia è mediato da un assoluto bilanciamento di valori nutrizionali, con un contenuto di grassi inferiore a quanto si possa immaginare.

I tortelli garantiscono i carboidrati. La salsiccia fornisce un buon apporto di proteine e, perché no, grassi. Il pomodoro offre importanti sostanze nutritive come il licopene, mentre i funghi garantiscono fibre e minerali. Insomma, i tortelli di ricotta e spinaci alla boscaiola rappresentano un primo piano energetico, oltre che squisito. I numerosi ingredienti si sposano perfettamente l’uno con l’altro, valorizzandosi a vicenda.

Potete fare in casa i tortellini ricotta e spinaci oppure provare a preparare i tortelloni con ricotta e spinaci fatti in casa.

Ricetta tortelli di ricotta e spinaci alla boscaiola

Preparazione tortelli di ricotta e spinaci alla boscaiola

Sbucciate i piselli e lessateli per 20 minuti. Rimuovete la pelle della salsiccia e riducete la carne a pezzetti. Tagliate finemente la cipolla e fatela rosolare per 4-5 minuti in una padella con due cucchiai di olio. Aggiungete la salsiccia, sfumate con il vino bianco e, una volta che l’odore di alcol si sarà dissipato, versate la passata di pomodoro, i piselli (scolati) e i funghi, aggiustando di sale e inserendo anche il pepe.

Cuocete a fiamma media per una ventina di minuti, o fino a quando la salsa avrà raggiunto la consistenza desiderata. Nel frattempo lessate i tortelli seguendo le indicazioni sulla confezione. Infine fate saltare i tortelli cotti nella padella e aggiungete prima il parmigiano e poi la panna. Mescolate bene, aggiungete un filo di olio e servite.

Ingredienti tortelli di ricotta e spinaci alla boscaiola

  • 2 confezioni di tortelli ricotta e spinaci De Angelis
  • 200 gr. di salsiccia
  • 350 gr. di funghi finferli
  • 200 gr. di pisellini fini
  • 1 cipolla rossa
  • 50 gr. di passata di pomodoro
  • 1 bicchiere di vino bianco secco
  • 50 ml. di panna da cucina consentita
  • 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 30 gr. di Parmigiano Reggiano grattugiato
  • un pizzico di sale e pepe

I tortelli di ricotta De Angelis

Il vero segreto di questa ricetta risiede nei tortelli di ricotta e spinaci alla boscaiola è la materia prima. I tortelli sono realizzati secondo la migliore tradizione italiana, utilizzando solo ingredienti di qualità e 100% biologici. Essi rappresentano la testimonianza della volontà di De Angelis di portare sulle tavole degli italiani prodotti di assoluta eccellenza, che rispettino e valorizzino la cultura nostrana. Sono anche testimonianza dell’impegno di De Angelis sul tema dell’accessibilità.

Tortelli di ricotta e spinaci alla boscaiola

I tortelli di ricotta e spinaci De Angelis, infatti, sono del tutto privi di glutine. Possono quindi essere tranquillamente consumati dai celiaci o da chi soffre di altre forme di intolleranza al glutine. Sia chiaro, non sono un surrogato dei tortelli “normali”. La qualità, infatti, è praticamente indistinguibile. Il consumo è dunque consigliato sia ai celiaci sia ai non celiaci.

I funghi finferli

Come condire tortelli ricotta e spinaci? Potete utilizzare il condimento classico burro e salvia fresca ma oggi vi lascio un’ottima idea. A impreziosire questo piatto intervengono anche i funghi finferli. Noti anche come “gallinacci”, sono tra i funghi più apprezzati dagli italiani, anche perché estremamente abbondanti: crescono nei boschi di conifere e latifoglie, tra giugno e settembre. Sono funghi molto buoni, dalla consistenza carnosa. La polpa è bianca, soda e spugnosa. Si riconoscono facilmente grazie a un colore che varia dal giallo tepido al dorato, ma anche grazie alla forma, come si evince dal cappello molto grande e irregolare.

L’unica accortezza che occorre adottare quando si intende gustare dei finferli raccolti in prima persona (“andando a funghi”), consiste nel consumo pressoché immediato, ovviamente dopo un’attenta pulitura. Questa prevede più fasi, le quali comprendono il passaggio sotto abbondante acqua corrente e la rimozione della terra che, in genere, si accumula (quasi invisibile) tra le pieghe del cappello.

Ricette tortelli ne abbiamo? Certo che si!

4.3/5 (3 Recensioni)
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