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Pasta primavera, un’ottima insalata fredda per l’ufficio

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Insalata di pasta primavera
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 20 min
cottura
Cottura: 15 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (1 Recensione)

Un’insalata di pasta da schiscetta

La pasta fredda, detta anche insalata di pasta fredda, è un ottimo primo da godere soprattutto tra primavera ed estate. La sua versatilità, unita al vantaggio di poter essere consumata anche diverse ore dopo la sua preparazione, la rendono uno dei piatti madre della bella stagione, l’opzione ideale per un pasto d’asporto o anche semplicemente per mangiare qualcosa di fresco e soffrire meno del clima caldo.

Per questo motivo una ricca coppa d’insalata di pasta è una scelta comoda e saporita che potrai scegliere per la tua schiscetta da lavoro.

In particolare, la scelta fatta per questa insalata di pasta primavera per il tuo pranzo in ufficio è una particolarissima pasta fatta con farina di ceci, una vera delizia ed un tocco d’originalità in più per il tuo piatto.

Ricetta pasta primavera

Preparazione pasta primavera

  • Tostate, per qualche minuto, in un padellino antiaderente, i pinoli, spegnete poi il fuoco e metteteli da parte.
  • Cuocete a vapore gli asparagi ed i piselli per almeno 15 minuti, mantenendo entrambe le verdure croccanti.
  • Lavate e tagliate gli asparagi a rondelle, tenendo da parte le punte per decorare poi il piatto alla fine.
  • Scottate in una pentolina con dell’acqua i gamberetti, 3 minuti dopo il bollore sono solitamente sufficienti.
  • Cuocete le pennette alla farina di ceci in abbondante acqua salata per il tempo necessario (secondo quanto riportato sulla confezione) e poi scolatele.
  • Prediligete una cottura al dente perché reggerà meglio la conservazione ed il trasporto in ufficio, fino al pranzo, alcune ore dopo la preparazione. Riponete dunque la pasta in una ciotola capiente.
  • Aggiungete i gamberetti lessati e ben scolati, i piselli e gli asparagi (tranne le punte), i pinoli tostati ed amalgamate bene il tutto con un cucchiaio.
  • Preparate una vinaigrette emulsionando in un vasetto di vetro dell’olio extravergine d’oliva con sale, pepe ed alcune gocce di succo di un limone.
  • Chiudete il vasetto col coperchio, agitate bene e con questa emulsione condite la vostra insalata di pasta primavera. Un assaggio potrà essere utile per regolare, se il caso, con altro sale e pepe.
  • Unite, infine, le punte di asparago che avevate tenuto da parte. A questo punto la pasta è pronta e potrete distribuirla dentro a due contenitori ermetici, per poterla gustare e condividere successivamente sul posto di lavoro, a scuola o ad un pic-nic!

Ingredienti pasta primavera

  • 140 gr. penne 100% farina di ceci bio
  • 100 gr. di gamberetti precedentemente lessati
  • 5 asparagi freschi e sodi
  • 4 cucchiai di piselli freschi
  • 2 cucchiai di pinoli di cedro
  • 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • q. b. di sale e di pepe
  • q. b. di succo di limone

Scopriamo insieme le proprietà della farina di ceci

La farina di ceci, usata nell’ insalata di pasta primavera, è sfruttata da nord a sud per la preparazione di particolari ricette tradizionali, due tra tutte le panelle palermitane e la farinata di ceci genovese. Ovviamente queste due possibili ricette sono solo due tra le più note ma la farina di ceci può trovare molteplici applicazioni, tanto da essere proposta talvolta in completa sostituzione della farina bianca di grano.

Questa farina è considerabile un vero e proprio toccasana in quanto ricca di proteine, fibre e carboidrati ed i suoi grassi sono buoni ed utili per l’organismo. La farina di ceci è inoltre ricca di vitamine A, B, C, E, ed elementi nutrizionali essenziali come magnesio, fosforo, potassio e calcio.

Insalata di pasta primavera

Grazie a tutte queste sostanze, la farina di ceci si offre come un utilissimo rimedio contro la pressione alta e la stanchezza muscolare, capace di rafforzare contestualmente mente, corpo ed ossa.
Un altro vantaggio, non trascurabile e particolarmente caro a Nonna Paperina, è l’assenza di glutine che rende la farina di ceci particolarmente adatta ad una dieta gluten free in caso di celiachia.

Una selezione di gamberetti per un tocco ittico

La lista degli ingredienti della pasta primavera comprende anche i gamberetti. Questa aggiunta valorizza l’insalata, le conferisce una nota ittica e allo stesso tempo delicata, che trasforma ogni assaggio in un’esperienza preziosa.

I gamberetti, proprio come i gamberi, non sono solo buoni ma anche nutrienti. Apportano una quantità non indifferente di proteine, inoltre abbandono di fosforo (sostanza che fa bene al cervello e stimola le facoltà cognitive) e recano tracce di vitamina D (essenziale per il sistema immunitario). L’apporto calorico non è per nulla eccessivo, infatti non va oltre le 85 kcal per 100 grammi.

L’unico difetto dei gamberetti sul piano nutrizionale è il contenuto di sodio e colesterolo, che possono impattare negativamente sulla salute dell’apparato cardiovascolare. Tale contenuto non è eccessivo ma può causare qualche problema a seguito di un consumo smodato.

Un tocco croccante alla pasta primavera grazie ai pinoli di cedro

Questa insalata di pasta fredda primavera vanta anche il contributo di pinoli. Si tratta di un contributo provvidenziale, infatti i pinoli sono buoni con il loro aroma intenso, capace di interagire con gli altri ingredienti senza coprirli. Inoltre, sono croccanti e conferiscono un elemento di varietà alla texture.

I pinoli, e in particolare i pinoli di cedro, spiccano anche per le proprietà nutrizionali. Sono ricchi di grassi benefici per il cuore. Ciò determina un aumento dell’apporto calorico, che supera le 600 kcal per 100 grammi, ma è un effetto collaterale che in una prospettiva costi-benefici si rivela più che sopportabile.

I pinoli sono anche ricchi di vitamina E (che funge da antiossidante e da antitumorale), di vitamina K (che regola il grado di densità del sangue) e di svariati sali minerali come magnesio, calcio, manganese e zinco.

Il contributo degli asparagi nella pasta primavera

Gli asparagi giocano un ruolo fondamentale in questa insalata di pasta primavera. Vengono sbollentati per qualche minuto, lasciando da parte le punte, mentre i gambi fungono da condimento base, proprio come i gamberetti, i pinoli e i pisellini freschi. Le punte, invece, fungono da guarnizione finale. Gli asparagi trasmettono all’insalata il loro sapore delicato, che aumenta la profondità organolettica del piatto.

Inoltre, gli asparagi migliorano lo spessore nutrizionale del piatto. Questi ortaggi sono ricchi di vitamine e sali minerali, in particolare di vitamina C (che fa bene al sistema immunitario) e di potassio, che interviene in molti processi dell’organismo e regola la pressione del sangue.

Gli asparagi sono anche ricchi di fibre, dunque aiutano a digerire. Sono anche un ottimo diuretico, a tal punto da rappresentare una soluzione naturale alla ritenzione idrica. Infine, spiccano per l’apporto calorico ridotto, che non va oltre le 20 kcal per 100 grammi.

Una ricetta senza glutine e senza lattosio

L’insalata di pasta primavera per il tuo pranzo in ufficio è ottimizzata per essere una ricetta senza lattosio e senza glutine, quindi perfetta per le intolleranze.

A comporre quest’insalata concorrono degli ingredienti particolari, come la pasta alla farina di ceci, unita ad una selezione di verdure ed ai gamberetti.

I pinoli conferiscono al piatto una lieve croccantezza, confermata anche dalle punte di asparagi e dai pisellini cotti al punto giusto. In questa preparazione vedrai sposarsi perfettamente assieme tutti i sapori… una delizia sana, speciale e pratica, per ogni occasione!

FAQ sulla pasta primavera

Come condire l’insalata di pasta?

L’insalata di pasta si può condire con una grande varietà di ingredienti. Il consiglio è di alternare alimenti di origine animale (carne, pesce) con verdure. Inoltre, è bene che questi ingredienti siano freddi, in modo da dare vita a un’insalata e non ad un primo di pasta raffazzonato.

Perché mangiare la pasta fredda?

La pasta fredda è buona, nutriente e colorata. Una gioia per gli occhi, il palato e per l’organismo. Se gli ingredienti sono ben selezionati, funge non solo da primo ma anche da pasto completo.

Quante calorie hanno 100 grammi di pasta fredda?

La pasta fredda non condita ha le stesse calorie della pasta calda, quindi si parla di 360 kcal per 100 grammi di prodotto a crudo. Se si parla di pasta fredda ad insalata, con un moderato apporto di ingredienti, si possono stimare 400-500 kcal a piatto.

Quanto si conserva in frigo la pasta fredda?

La pasta fredda può durare tre giorni se viene posta in frigo ben coperta. Occasionalmente, se si utilizzano ingredienti a rapido deperimento, la durata di conservazione si riduce a due giorni.

Ricette di pasta fredda ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (1 Recensione)
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