Pagliaccio con farina di carrube, una golosità per tutti
Il pagliaccio con farina di carrube è una golosità unica e affascinante che sta rapidamente guadagnando popolarità tra gli amanti dei dolci in cerca di alternative più salutari e innovative. Questo dolce si distingue non solo per il suo intrigante utilizzo della farina di carrube, ma anche per la sua presentazione giocosa e creativa, che ne fa un piatto ideale per feste e occasioni speciali.
Il “pagliaccio” nel nome del dolce non è solo un richiamo alla forma o alla decorazione del dolce stesso, che spesso può presentare elementi colorati e divertenti, ma è anche un cenno alla gioia che questo dolce vuole portare a chi lo gusta. La forma può variare da semplici decorazioni che ricordano un pagliaccio fino a veri e propri dolci scolpiti che assomigliano a un pagliaccio.
Nonostante la sua natura innovativa e salutare, il pagliaccio con farina di carrube non rinuncia al gusto. Si adatta splendidamente a varie preparazioni, dalle torte ai biscotti, offrendo una consistenza morbida e un sapore ricco che conquista al primo assaggio. È un modo eccellente per indulgere in un dolce senza troppi sensi di colpa, e la sua versatilità lo rende adatto a molte occasioni, dalla merenda pomeridiana ai grandi buffet festivi.
Il pagliaccio con farina di carrube rappresenta una scelta deliziosa e originale per chi desidera esplorare nuovi orizzonti gastronomici senza allontanarsi troppo dalle tradizioni dolciarie. Con il suo profilo nutrizionale favorevole e il suo impatto visivo, questo dolce è sicuro di portare sorrisi e soddisfazione ovunque venga servito.
Ricetta Pagliaccio con farina di carrube
Preparazione Pagliaccio con farina di carrube
Riscaldate il forno a 180°. Imburrate e infarinate una tortiera del diametro di 24 cm.
Setacciate la farine, il lievito e lo zucchero e versate nella vasca della planetaria. Aggiungete l’uovo, il burro e l’olio di riso e azionate e versando il latte a filo per diluire l’impasto, se necessario. Stendete nella teglia e cuocetelo per circa 40 minuti.
Lavate la vasca della planetaria e versate il formaggio cremoso. Lavorate con lo zucchero a velo fino ad ottenere una crema ben densa e cremosa.
Per il frosting montate a neve ben ferma la panna e aggiungete poco per volta alla crema al formaggio cremoso e incorporate accuratamente .
Per la ganache versate la panna in un pentolino e portate al bollore. Tritare il cioccolato finemente e versatelo in una terrina capiente. Versate la panna bollente sul cioccolato e mescolare fino ad ottenere una crema densa. Aggiungete il burro e mescolate con cura finché la ganache diventa lisca e lucida.
Sformate la tortiera e glassate con il cioccolato. Vi consiglio di farlo su di una gratella e sotto una teglia per raccogliere il cioccolato. Lasciate raffreddare e con il frosting decorate il pagliaccio
Ingredienti Pagliaccio con farina di carrube
- 250 gr. di Farina biologica di Teff bianco
- 50 gr. di farina di carrube
- 1 uovo
- una bustina di lievito per dolci,
- 100 gr. di zucchero di cocco,
- 50 gr. di burro chiarificato,
- 5 cucchiai di olio di riso,
- 80 gr. di latte Accadi
per il frosting
- 300 gr di formaggio cremoso Senza Lattosio Exquisa
- 70 gr. di zucchero a velo
- 150 ml di panna da montare Accadi
per la ganache
- 200 gr. di cioccolato fondente Zaini
- 200 gr. di panna fresca Accadi
- 20 g di burro chiarificato
L’intolleranza al glutine è, oggi, particolarmente diffusa.
Pagliaccio con farina di carrube, una golosità per tutti. Chi è affetto da celiachia è costretto ad attenersi ad un regime alimentare molto rigido che dovrà, purtroppo, essere rispettato per tutta la vita. Non è facile dunque condividere con questo disagio, che porta, spesso, a delle conseguenze ancora più gravi: l’eliminazione dalla dieta di ogni tipo di farina.
Proprio il modo particolarmente capillare con il quale la celiachia sembra orientare l’alimentazione di sempre più persone, supermercati, alimentari, farmacie si sono movimentati ed hanno saputo accogliere nei loro banconi farine completamente alternative a quelle contenenti glutine.
La scelta, per fortuna, è attualmente così vasta da disorientare e, per l’effetto, farine di questo genere finiscono col trovare largo spazio finanche nei banconi delle panetterie.
Usi ed applicazioni delle farine “alternative”
Strutturalmente radicata nell’impiego della farina “classica”, la nostra cucina ha saputo accogliere con grande apprezzamento queste farine che, pur non contenendo glutine, si rivelano ricche di proprietà nutritive davvero valide.
Fonti di fibre e di proteine, le farine senza glutine sono spesso annoverate quali valide sostitute della carne: è questa la ragione per la quale alcune farine in particolare, come la farina di soia, hanno saputo acquisire una posizione privilegiata nella dieta vegana.
Molte di esse vantano poi una presenza di sali minerali assolutamente non trascurabile, oltre ad un buon apporto di vitamine dei gruppi A, B e C.
Proprietà nutritive delle farine senza glutine
Farina di riso, di mais, fecola di patate, farina di ceci e tante altre: si tratta di solo alcune delle farine prive di tracce di glutine oggi in commercio.
Grazie a questa così ampia e variegata offerta, i celiaci hanno imparato a convivere con il proprio disagio in maniera del tutto naturale, senza fratture e senza riserve.
Questa attitudine alimentare sembra poi aver coinvolto anche i soggetti privi di intolleranze ma, che, attenti alla qualità del cibo ed alla loro salute, hanno imparato a ricercare ed amare queste farine facendone un infinito impiego in cucina.
Farina di carrube: la riserva di glucosio dal colore scuro
Una delle farine più apprezzate ed utilizzate per la preparazione di dolci è la farina di semi di carrube.
La farina di carrube è estremamente ricca di amido, valida riserva di glucosio, nonché di lignina e pectina, sostanze queste che concorrono ad aiutare l’assorbimento di acqua nell’intestino.
Questa farina appare di colore scuro e dal gusto gradevole che rammenta proprio quello del cacao.
E’ anche per tale ragione che ben si presta ad essere utilizzata per la preparazione di dolci che appaiono in tutto e per tutto analoghi a quelli preparati utilizzando il cacao.
Il pagliaccio con farina d carrube ne rappresenta un esempio, conosciamone ingredienti e preparazione.
Carrube : frutti alleati della cucina senza glutine. La cucina per gli intolleranti al lattosio e per i celiaci è un mondo tutto da scoprire! Esplorarlo significa chiamare in causa anche frutti come le carrube. Prodotte dall’albero Ceratonia siliqua, sono contraddistinte da proprietà note fin da tempi molto antichi. Il loro utilizzo, infatti, era diffuso anche presso gli antichi Egizi.
Ci sono diverse leggende legate alla carruba e una delle più celebri riguarda San Giovanni che, secondo la tradizione più accreditata, si nutrì esclusivamente di questo frutto nel corso delle sue lunghe e fisicamente estenuanti peregrinazioni nel deserto.
Proprietà delle carrube: ecco quali sono
Le carrube sono note soprattutto per il loro ruolo benefico riguardante l’intestino. Assumere questi frutti significa infatti favorire la naturale peristalsi dell’organo e proteggere la mucosa. Validissima soluzione contro la diarrea, la carruba aiuta anche ad abbassare il colesterolo cattivo e a tenere maggiormente sotto controllo la salute del cuore.
Da ricordare è anche la presenza di fibre, che si rivela particolarmente congeniale quando c’è da affrontare un problema digestivo. La carruba aiuta molto da questo punto di vista anche grazie alla presenza di pectina, ottima per attenuare i disturbi da reflusso gastroesofageo e da colon irritabile.
Ottime amiche del cuore!
L’assunzione di carrube, inoltre, è molto indicata per migliorare la salute del cuore. Diversi studi internazionali hanno infatti evidenziato e continuano a sottolineare il ruolo di questi frutti nella riduzione del colesterolo cattivo LDL.
Davvero si tratta di elisir di salute speciali! Come dimenticare poi il loro ruolo positivo nella riduzione del peso corporeo? A cosa è dovuto? Alla presenza di sostanze che aiutano a regolare gli enzimi digestivi.
Nello specifico si parla soprattutto di zuccheri complessi e di oligoelementi che favoriscono la sazietà. Da non trascurare è infine la possibilità di utilizzare le carrube per preparare un’eccellente farina gluten free.
Il mondo di chi soffre di celiachia è davvero cambiato da quando si conoscono tutte le alternative di farina oltre a quella a base di grano. Quella di carrube in particolare presenta le proprietà elencate nelle righe precedenti ed è anche ricca di due minerali essenziali per la salute delle ossa, ossia il calcio e il ferro.
Utilizzabile anche come addensante naturale, viene apprezzata pure come soluzione sostitutiva del caffè solubile. Voi l’avete mai provata? Se la risposta è no e volete una bella idea per la cucina gluten free correte ad acquistarla!
Ricette con cioccolato ne abbiamo? Certo che si!
TI POTREBBE INTERESSARE
Castagnole ripiene di cioccolato per un Carnevale dolcissimo
Cannella e vaniglia, un abbinamento perfetto per le castagnole ripiene di cioccolato La pastella delle castagnole ripiene di cioccolato comprende anche due spezie aromatiche, ovvero la cannella e la...
Frittelle dolci alla crema pasticcera per un Carnevale...
Una ricetta per chi soffre di celiachia Uno dei punti di forza della ricetta delle frittelle dolci alla crema pasticcera è la sua totale compatibilità con le esigenze dei celiaci. Infatti, la...
Frittelle al cioccolato ruby con gianduia per Carnevale
Cos’è il cioccolato ruby Tra i punti di forza di queste frittelle al cioccolato spicca la copertura, che viene realizzata con il cioccolato ruby unito al burro e al miele, per poi essere...