bg header

Cocktail analcolico zenzero e cannella per iniziare

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

cocktail analcolico zenzero e cannella

Come rendere un aperitivo speciale!

Cocktail analcolico zenzero e cannella per iniziare il pranzo. Stai preparando una cenetta fra amici e vuoi stupirli con un aperitivo stuzzicante  facile da preparare e al tempo stesso ricco di ingredienti salutari per il nostro corpo? Bontà e benessere insieme, è la prerogativa del cocktail analcolico. Certo, si tratta di due spezie dai toni decisi, ma che combinate insieme (soprattutto grazie all’assenza di alcool) renderanno il vostro cocktail delicato e unico.

Le straordinarie proprietà dello zenzero sono state riconosciute da diversi studi: questa pianta, da cui si ricava la spezia, svolge una funzione antinfiammatoria, antidolorifica, antiossidante, digestiva e antibatterica. Anche la cannella non scherza: ha effetti antisettici, antibatterici e antiossidanti. Sono due elementi complementari, che rendono il nostro cocktail analcolico zenzero e cannella una vera e propria panacea naturale.

Cannella e zenzero: due piante dalla storia millenaria

Degustare un cocktail analcolico zenzero e cannella significa anche fare un excursus storico di millenni. Si narra che lo zenzero, originario dell’Asia Tropicale, fosse la pianta erbacea preferita da Confucio nel V sec. A.c. Motivo? Secondo il filosofo cinese aveva la capacità di eliminare le impurità del proprio corpo e schiarire la mente. Anche greci e romani lo amavano, mentre nel Medioevo era la spezia più utilizzata in cucina.

La cannella è semplicemente una delle spezie più antiche conosciute dall’uomo: anch’essa proveniente dall’Oriente, gli studiosi sostengono che sia comparsa in Cina addirittura nel 2700 a.c e veniva usata prevalentemente in campo medico. Nei secoli successivi fecero sua conoscenza anche egizi, greci e romani. E’ definita una spezia sacra, e leggenda vuole che la Fenice la utilizzasse come base del suo nido, come conferma anche Ovidio nelle sue Metamorfosi.

Zenzero: un’alleato con molti benefici

Si compone di oli essenziali: limonene, citronella, canfene e il gingerolo quello che dona il sapore speziato. E ‘anche un tubero ricco di vitamine come la vitamina B e vitamina C, e di sali minerali come calcio, fosforo, alluminio e cromo.

Non dimentichiamo poi la lunga lista degli amminoacidi: acido aspartico, linoleico, oleico e ascorbico, metionina, niacina, istidina, arginina, triptofano, leucina e altri.

Consumarlo durante i pasti è il modo migliore per godere di tutte le proprietà dello zenzero. Si può usare per condire insalate o carne. Oppure si possono provare le ricette della cucina asiatica nella quale lo zenzero è un ingrediente abbastanza comune.

Ci sono però molti altri modi per consumarlo, ad esempio attraverso infusioni, uno dei più semplici. Immergere per circa 3 o 4 minuti una radice di zenzero in un litro di acqua bollente. In seguito, se lo si desidera, si può mettere un po’di miele per addolcire oppure limone, arancio o anche un po’ di camomilla per “ammorbidire” il gusto. Un’altra modo per assumere lo zenzero è attraverso oli essenziali, succhi di frutta e capsule.

Cocktail analcolico zenzero e cannella: gli altri ingredienti

All’interno di questo bicchierino carico di storia e mito, ci sono anche altri ingredienti che lo rendono speciale: tra questi i chiodi di garofano (con tutte le loro proprietà benefiche, da quelle antinfiammatorie, antiossidanti e anestetiche) e il lime, ricco di vitamina C e in grado di potenziare notevolmente le nostre difese immunitarie. Come puoi constatare, il cocktail analcolico zenzero e cannella è una vera e propria fonte depurativa!

Dunque, oltre ad una sinfonia di sapori che esploderanno nel tuo palato, il cocktail analcolico zenzero e cannella farà stare bene te e i tuoi commensali. Lo puoi servire in ogni occasione, comprese nelle feste natalizie come sfizioso aperitivo prima della cena del 24 o del pranzo del 25.

Ingredienti per 4 persone:

  • 100 g zenzero fresco
  • 80 g zucchero di canna
  • 3-4 chiodi di garofano
  • 4 stecche di cannella
  • 6 lime
  • 500 ml ginger beer
  • 500 ml acqua

Preparazione

Eliminate la buccia dello zenzero e tagliatelo a fettine. Trasferitelo in un pentolino ed aggiungete lo zucchero, i chiodi di garofano, 2 stecche di cannella, lo zucchero, il succo di 2 lime e l’acqua. Portate ad ebollizione mescolando lentamente.

Togliete il pentolino dal fuoco e  fate raffreddare.

Filtrate il liquido e trasferitelo in una brocca. Aggiungete la ginger beer, le ultime due stecche di cannella ed il lime tagliato a fettine. Mescolate e servite il cocktail analcolico con qualche cubetto di ghiaccio.

la ricetta per fare il ginger beer la potete trovare nal sito del Cittadino Imperfetto

5/5 (369 Recensioni)
Riproduzione riservata
CONDIVIDI SU

2 commenti su “Cocktail analcolico zenzero e cannella per iniziare

  • Gio 14 Dic 2017 | Shamira Gatta ha detto:

    Deve essere squisito, e poi adoro lo zenzero!

    • Ven 15 Dic 2017 | Tiziana Colombo ha detto:

      Grazie mille!

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare HTML tags e attributi:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

TI POTREBBE INTERESSARE

Crostini di foie gras

Crostini di foie gras, l’antipasto elegante per Capodanno

Perché è meglio usare la baguette? Quale pane utilizzare per i crostini di foie gras? Stiamo parlando di una specialità francese, dunque la baguette è d’obbligo, tra l’altro la baguette si...

Punch natalizio al cocco

Punch natalizio al cocco, la bevanda per le...

Cosa sapere sul latte di cocco Buona parte del sapore di questo punch alcolico natalizio è dato proprio dal latte di cocco. Le sue note morbide e dolci emergono in modo preponderante, ma sono...

Nocchiata

Nocchiata, il dolce natalizio della cucina romana

Quale frutta secca usare per la nocchiata? La ricetta della nocchiata, benché molto antica, è declinata in diverse varianti. L’elemento di differenziazione più importante è proprio la frutta...

logo_print