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Gramigna con crema alle nocciole e tartufo, una delizia

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

gramigna con crema vegan

Un piatto speciale con gramigna e crema alle nocciole

Se state cercando di una pietanza diversa dal solito e che in pochi hanno assaggiato, vi consiglio vivamente di portare in tavola un pasto a base di gramigna con crema alle nocciole e perlage di tartufo. È una ricetta elaborata, ma di certo non è difficile da preparare. È una scelta sana, genuina, gustosa e prelibata, che molto spesso riesce a conquistare anche i ragazzini!

Scegliendo di preparare questo primo, riuscirete a fare una bella figura e ad ottenere non pochi complimenti! Naturalmente, si tratta di un primo dal sapore particolare, che contiene un alimento delizioso, ma al quale molti (purtroppo) sono allergici e ancora non lo sanno! Ovviamente, sto parlando del tartufo… Quindi, è necessario avere più consensi prima di prepararlo.

Detto questo, ecco alcune cose da considerare per poter assaporare questo piatto con un ulteriore soddisfazione!

Un primo a base di nutrienti essenziali per il nostro corpo

Partendo dalla gramigna, possiamo dire che questa pasta all’uovo contiene un vero e proprio carico di proteine e carboidrati molto utili per l’organismo. Scegliendo un prodotto fresco e di qualità, oppure preparandola in casa, potremo godere di tutti i suoi nutrienti e di un sapore molto più soddisfacente. L’altro ingrediente da non sottovalutare è la crema alle nocciole, che è interamente vegetale e ci regala tutti i nutrienti di questo delizioso frutto secco.

Anche solo citandone alcuni, possiamo dire che un piatto di gramigna con crema alle nocciole e perlage di tartufo può donarci valide dosi di minerali come calcio, fosforo, magnesio, selenio, potassio, ferro e zinco, e un buon numero di vitamine, antiossidanti e aminoacidi. Questa pietanza può offrirci anche una discreta azione antiossidante e rimineralizzante, e aiutarci a ridurre il colesterolo e a promuovere la salute del sistema nervoso.

Molti benefici li possiamo attribuire al perlage di tartufo, che viene prodotto tramite il succo di questo particolare fungo. In questo caso, viene realizzato utilizzando il tartufo nero, ricco per l’80% di acqua e contenente buone quantità di proteine, fibre e minerali. Pertanto, oltre che trattarsi di una pietanza deliziosa, può rivelarsi persino molto preziosa per il nostro organismo. Non siete d’accordo?

A tavola con un bel piatto di gramigna con crema alle nocciole

Per caso, quello che avete letto finora vi ha stupito e siete curiosi e desiderosi di provare questo piatto? Spero che abbiate risposto di sì! Prepararlo non sarà difficile, ma sarà necessario scegliere gli alimenti giusti, privilegiando marchi di qualità e prodotti freschi e genuini. Una volta portata in cucina la spesa perfetta, potrete iniziare a darvi da fare, fino ad ottenere dei risultati eccellenti.

Il vostro piatto di gramigna con crema alle nocciole e perlage di tartufo sarà pronto in breve tempo e conquisterà molti consensi… ma anche tanti palati! Perciò, cosa state aspettando? Preparatelo e fatemi sapere che ne pensate… Buon appetito!

Ingredienti per 4 persone

  • 320 gr. di gramigna consentita,
  • 100 gr. di nocciole pelate,
  • 30 gr. di granella di nocciole,
  • 70 gr. di parmigiano reggiano stagionato 36 mesi,
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva,
  • 3 cucchiai di perlage di tartufo,
  • 1 spicchio d’aglio,
  • 2 cucchiai di latte intero consentito,
  • q.b. sale

Preparazione

Fate bollire abbondante acqua e cuocete gli spaghetti al dente.

Frullate le nocciole con l’aglio e il parmigiano reggiano. Aggiungete l’olio e il latte continuando a frullare per ottenere un composto abbastanza granuloso e secco. Aggiustare di sale. Per ottenere la consistenza desiderata potete aggiungere dell’acqua di cottura della pasta.

Scolate gli spaghetti e fate saltare in un tegame basso e largo. Aggiungete la crema di nocciole e mescolate con cura.

Servite gli spaghetti con della granella di nocciole e un cucchiaio di perlage di tartufo.

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