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Involtini di tacchino al cartoccio, semplici e gustosi

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

involtini di tacchino al cartoccio
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 00 ore 30 min
cottura
Cottura: 15 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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2.3/5 (3 Recensioni)

Varianti sfiziose per ogni occasione

Gli involtini di tacchino al cartoccio sono una ricetta estremamente versatile, perfetta da reinterpretare in base alla stagione o a ciò che si ha in dispensa. Puoi variare il ripieno aggiungendo speck, prosciutto cotto, spinaci, zucchine o melanzane grigliate, oppure giocare con i formaggi: provola, scamorza affumicata, formaggi freschi o stagionati a seconda del gusto desiderato.

Per una versione più aromatica, puoi aggiungere erbe fresche come salvia, rosmarino o timo direttamente all’interno degli involtini. Se invece ami i contrasti, puoi inserire un tocco di frutta secca, come noci o pistacchi, per dare croccantezza e personalità al piatto. Anche la cottura può essere personalizzata: in padella, al forno o sulla griglia, mantenendo sempre il cartoccio per trattenere i profumi e i succhi.

Questo piatto si presta anche a essere preparato in anticipo: puoi formare gli involtini, conservarli in frigorifero e cuocerli al momento. Un’ottima idea per cene tra amici o pranzi in famiglia quando si vuole portare in tavola qualcosa di semplice, ma d’effetto.

Ricetta involtini di tacchino al cartoccio

Preparazione involtini di tacchino al cartoccio

  • Preparare gli involtini di tacchino al cartoccio è davvero molto semplice. Iniziate tritando le erbe aromatiche aiutandovi con la mezzaluna.
  • In seguito battete leggermente le fettine di tacchino e, su ognuna di esse, spalmate un cucchiaino raso di senape.
  • Poi aggiungete una manciata di erbe tritate, un pizzico di sale e uno di pepe.
  • Arrotolate le fette e, invece di chiuderle con il classico stuzzicadenti, chiudetele in un pezzo di foglio di carta Fata o carta forno.
  • Infornate in forno preriscaldato a 200 °C e lasciate cuocere gli involtini di tacchino al cartoccio per 10-15 minuti.
  • Dopodiché potrete servire e gustare. Otterrete un piatto che vi stupirà!

Ingredienti involtini di tacchino al cartoccio

  • 700 gr. di fesa di tacchino a fette
  • 1 mazzetto di erbe aromatiche
  • senape di Dijon forte Il Nutrimento
  • q. b. di sale e pepe

Una ricetta molto semplice e gustosa

Gli amanti della carne e dei secondi piatti in generale adoreranno sicuramente gli involtini di tacchino al cartoccio, una ricetta salutare e ricca di sapori a contrasto. Gli ingredienti principali che metterete in tavola saranno il tacchino, la senape e le erbe aromatiche: pochi semplici alimenti capaci di comporre un piatto gustoso e nutriente.

La senape potrà anche essere lasciata da parte, in modo tale che anche i bambini potranno apprezzare il sapore del tacchino e godere dei benefici di questo alimento, che vi regalerà energia, salute e molto altro. Ma ecco tutti i motivi per il quale dovreste provare questa ricetta.

Provateli così!
Per una versione più ricca potete farcire gli involtini di tacchino al cartoccio con prosciutto crudo e formaggio a pasta filata, come scamorza o provola. Chi preferisce sapori più delicati può usare spinaci saltati e ricotta, in modo da avere un ripieno cremoso e leggero. In alternativa provate una combinazione di pomodori secchi e olive nere, che donerà una nota mediterranea intensa, perfetta con la senape di Digione e con le erbe aromatiche.

Un focus sulla senape di Dijon

Come abbiamo visto la senape gioca un ruolo importante. A tal proposito vi suggerisco di usare quella di Digione, che si caratterizza per una consistenza liscia e un sapore deciso ma equilibrato. A differenza delle senapi più dolci o rustiche, la senape di Digione esprime una punta di acidità e una piccantezza fine, mai eccessiva. Viene preparata con semi di senape bruna e vino bianco, o aceto di vino, che le conferiscono un profumo raffinato e una profondità aromatica inconfondibile.

Questa senape si sposa benissimo con le carni bianche perché ne esalta la delicatezza senza coprirla. Negli involtini di tacchino, ad esempio, la senape di Digione dona un gusto più vivace e complesso, rendendo il piatto più aromatico e interessante. Inoltre il suo carattere leggermente acidulo contribuisce a mantenere la carne tenera e favorisce una cottura uniforme, in questo modo si ha un risultato finale succoso.

Carne di tacchino: ecco tutto quello che dovreste sapere

Il tacchino è una delle carni più magre e ipocaloriche che possiamo mettere nei nostri piatti. La parte che contiene meno grassi e calorie è decisamente il petto, tuttavia, anche le altre parti del corpo di questo animale sono molto leggere e magre.

Una porzione da circa 85 grammi contiene circa 147 calorie, pochi grassi e una buona dose di proteine magre, vitamine (in particolare B6 e B12), minerali (come ad esempio il selenio e zinco) e omega-3.

In più, contiene triptofano, ovvero una sostanza presente in quasi tutte le carni che se assunta in grandi quantità può provocare sonnolenza, ma in piccole dosi può solamente aiutare a rilassarsi e a ridurre i livelli di stress accumulati durante la giornata. Oltre a questo, è utile sapere che sono stati fatti diversi studi sulla carne di tacchino, rivelando altri possibili benefici per il nostro organismo.

In primo luogo, è stato riscontrato che l’elevato contenuto di proteine magre può incentivare lo sviluppo dei muscoli e mantenerli forti, ma è in grado anche di aumentare la sensazione di sazietà. Aiuta il corpo a mantenere stabili i livelli di insulina dopo i pasti. Pertanto, rendendoci più sazi, il tacchino si rivela un alimento ancor più indicato per coloro che desiderano perdere peso o semplicemente mantenersi in forma.

Involtini di tacchino al cartoccio per il pranzo di oggi

Infine, è utile sapere la quantità di selenio che possiamo trovare in questo alimento, se assunta in maniera abbastanza regolare, può comportare una diminuzione del rischio di insorgenza di cancro del colon/retto, della prostata, del polmone, della vescica, della pelle, dell’esofagea e altre tipologie di tumori gastrici.

Per beneficiare di tutti questi effetti e per assicurarvi di mettere nei vostri piatti un ingrediente sano, è consigliabile preferire sempre dei prodotti biologici. Perciò, andiamo a scoprire come preparare dei fantastici involtini di tacchino al cartoccio.

Involtini di tacchino semplici ma saporiti

Se questi involtini di tacchino al cartoccio sono così buoni, ancorché semplicissimi, il merito va anche alle erbe aromatiche. Queste vanno tritate e usate per insaporire le fette di tacchino ancora prima della cottura. Ma quali erbe scegliere? Io vi consiglio un mix di rosmarino, salvia e timo limonato, tritati finemente e mescolati con un filo d’olio extravergine d’oliva.

Il rosmarino regala una nota resinosa e profonda, la salvia dona un aroma dolce e leggermente amaro, mentre il timo limonato aggiunge freschezza e vivacità. Insieme creano un equilibrio perfetto, che esalta il sapore naturale della carne senza renderla pesante.

Se cercate un effetto più aromatico potete aggiungere anche un pizzico di scorza di limone, o qualche foglia di maggiorana.

Un degno accompagnamento
Gli involtini di tacchino al cartoccio si abbinano bene con contorni semplici ma saporiti, come patate arrosto con rosmarino o verdure grigliate. In alternativa potete servirli con un purè di sedano rapa o con una insalatina di campo al limone, che ne bilancia la sapidità. Per il vino l’ideale è uno Chardonnay giovane o un Verdicchio dei Castelli di Jesi, entrambi capaci di esaltare la freschezza della carne e la speziatura della senape.

FAQ sugli involtini di tacchino al cartoccio

Che sapore ha la fesa di tacchino?

La fesa di tacchino ha un sapore delicato, leggermente dolce e neutro, ideale per essere insaporita con erbe, spezie o salse. È una carne magra e tenera, che assorbe bene i condimenti e si presta a molte cotture diverse: dalle grigliate agli arrosti, fino agli involtini.

A cosa fa bene il tacchino?

Il tacchino è una carne bianca leggera e altamente digeribile. È ricca di proteine di alta qualità, povera di grassi e fonte di vitamine del gruppo B. Aiuta a mantenere la massa muscolare e sostiene il metabolismo. È particolarmente indicato in regimi ipocalorici e per chi pratica attività sportiva.

Che differenza c’è tra pollo e tacchino?

Sia il pollo che il tacchino sono carni bianche, ma differiscono per sapore e consistenza. Il tacchino è leggermente più compatto e aromatico, con un gusto più deciso, mentre il pollo è più morbido e neutro. Dal punto di vista nutrizionale il tacchino contiene meno grassi e più proteine.

Quante calorie hanno gli involtini di tacchino?

Una porzione media di involtini di tacchino (circa 150 grammi) apporta 180-220 calorie, a seconda della farcitura e del condimento. È un piatto leggero ma nutriente, ideale per chi cerca un secondo completo ma poco grasso.

Quanto devono cuocere gli involtini di tacchino al cartoccio?

Gli involtini di tacchino al cartoccio vanno cotti in forno preriscaldato a 180°C per 25-30 minuti. La cottura al cartoccio permette di mantenere la carne morbida e succosa, trattenendo i profumi delle erbe e della senape. È importante chiudere bene il cartoccio per evitare la fuoriuscita dei vapori aromatici.

Ricette con carne di tacchino ne abbiamo? Certo che si!

2.3/5 (3 Recensioni)
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