Insalata di lenticchie e mele: una ricetta buona e salutare
Insalata di lenticchie e mele: un contorno davvero unico
Nell’immaginario collettivo insalata sta per contorno a base di lattuga o altri ingredienti a foglia verde. Ma chi lo dice? Si tratta di una convinzione che può facilmente essere messa in discussione: l’insalata è una pietanza composta da più ingredienti, certo, di solito viene utilizzata la verdura, ma ciò non significa che non ci si possa avvalere altresì di altri ingredienti altrettanto salutari.
Quali? Lenticchie e mele, ad esempio, si rivelano inaspettatamente adatte alla realizzazione di un’insalata originale, particolare e assolutamente unica. Prova l’insalata di lenticchie e mele, un’insalata tutta sapore dalle grandi proprietà remineralizzanti ed antiossidanti unica nel suo genere. Niente male per essere semplicemente un contorno … vero?
Ricetta insalata di lenticchie
Preparazione insalata di lenticchie
- Mettete in ammollo per una notte le lenticchie in abbondante acqua.
- Mettetele in una pentola con acqua fredda salata e fate cuocere per circa 40 minuti.
- Una volta cotta, scolate e sciacquate sotto l’acqua fredda.
- Sbucciate le mele, togliete il torsolo e tagliatele a bastoncini. Per non farle annerire marinatele in una vinaigrette fatta con il succo di limone, l’olio e il sale.
- In un’insalatiera unite le mele e le lenticchie e condite con la vinaigrette preparata.
- Decorate con qualche filo di erba cipollina e servite.
Ingredienti insalata di lenticchie
- 220 gr. di lenticchie
- 3 mele
- qualche filo di erba cipollina
- succo di 2 limoni
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- un pizzico di sale
Insalata di lenticchie: una miniera di ferro e proteine allo stato puro
L’insalata di lenticchie e mele ci da modo di approfondire l’argomento su un legume davvero eccezionale. Le lenticchie, anche note un tempo come cibo dei poveri, rappresentano un alimento particolarmente nutriente, adatto a tutti, ed in particolare, per via del loro notevole apporto di fibre, agli anziani ed a coloro che soffrono di problemi gastrointestinali.
Ma le magiche proprietà di questi preziosi legumi non finiscono qui: le lenticchie sono infatti particolarmente indicate nella prevenzione dell’arteriosclerosi, potendosi annoverare i -già pochi- grassi in esse contenuti tra quelli di tipo insaturo.
Una curiosità: sorprenderà forse sapere che le proprietà nutritive delle lenticchie variano in base alla loro conservazione. Nelle lenticchie secche, ad esempio, la quantità di calcio è sensibilmente maggiore b come accade per le fibre.
La mela: un frutto dalle molteplici proprietà
Contemplata finanche nelle antiche scritture, la mela rappresenta il frutto in assoluto più antico del mondo. Precursore di tutta l’altra frutta oggi a noi nota, anche molto variegata, essa persevera nella sua lunga tradizione.
La mela è decantata da tutti i medici del mondo e citata in molti proverbi…che si tratti di una casualità? Non lo è, e la ragione è da ricondurre al suo preziosissimo apporto di sostanze, a buon diritto considerate terapeutiche.
Le mele sono ricchissime di vitamina A, B1, B2, B3, B5, B6, nonché di vitamina C ed E. Esse sono in grado di mantenere sotto controllo la glicemia, abbassare il colesterolo cattivo contestualmente favorendo la produzione di quello buono in tempi, per altro, inaspettatamente brevi.
Come condire l’insalata di lenticchie?
Nonostante la particolarità dell’abbinamento, l’insalata con lenticchie e mele è una ricetta molto semplice. Lo si nota dal condimento, che si basa quasi esclusivamente su una normale citronette a base di succo di limone, sale e olio. Quest’ultimo gioca un ruolo importante, dunque deve essere olio extravergine di oliva di qualità. Come riconoscere un olio extravergine d’oliva di qualità?
Per un olio di qualità bisogna guardare all’aspetto, al sapore e al profumo. L’aspetto deve essere brillante e mai torbido, a prescindere dalla tipologia. Il profumo e il sapore devono ricordare le olive fresche. Per valutare il profumo non basta avvicinare il naso. Il consiglio è quello di spalmare due gocce di olio sui palmi, strofinare e infine odorare. Il profumo che avvertirete sarà sufficiente per valutare al meglio l’olio.
Il delicato tocco dell’erba cipollina
L’erba cipollina gioca un ruolo importante nella ricetta dell’insalata di lenticchie e mele, infatti è l’unico alimento di supporto e l’unico condimento, se si esclude la citronette. La sua presenza è quindi provvidenziale e molto utile. Con il suo sapore delicato, che ricorda la cipolla, valorizza le lenticchie e ne favorisce l’integrazione con il sapore dolce e leggermente acidulo delle mele.
L’erba cipollina fa anche bene alla salute. E’ poco calorica (30 kcal per 100 grammi) ed è ricca di vitamina A, che giova alla pelle e alla vista. Inoltre contiene alcune vitamine del gruppo B, che impattano positivamente sulla salute dei tessuti. Stesso discorso per alcuni sali minerali come il magnesio (che regolarizza il metabolismo), il potassio (che stabilizza la pressione del sangue) e lo zinco, un antiossidante che giova al sistema immunitario.
L’erba cipollina è mediamente più leggera rispetto alle altre erbe aromatiche, dunque potete aggiungerla senza badare troppo alle quantità.
FAQ sull’insalata di lenticchie
A cosa fanno bene le lenticchie?
Le lenticchie sono estremamente benefiche per la salute grazie al loro alto contenuto di proteine, fibre, ferro e folati. Contribuiscono alla salute del cuore, alla regolazione dei livelli di colesterolo e di zuccheri nel sangue, inoltre rappresentano un’ottima fonte di energia. Infine sono utili nella prevenzione di alcune malattie croniche come il diabete di tipo 2.
Cosa abbinare alle lenticchie?
Le lenticchie si abbinano bene con una varietà di alimenti. Si possono combinare con cereali come il riso per creare un piatto completo di proteine. Si sposano bene con verdure, erbe aromatiche e spezie, come curry o timo; inoltre sono deliziose in zuppe o insalate. Anche l’abbinamento con carni, soprattutto salsicce e pancetta, è molto apprezzato. Infine possono essere accostate alla frutta dolce e acidula per formare abbinamenti audaci.
Chi non può mangiare l’insalata di lenticchie?
Le lenticchie generalmente sono ben tollerate, ma possono non essere adatte per chi soffre di disturbi gastrointestinali, come la sindrome dell’intestino irritabile, a causa del loro alto contenuto di fibre. Anche le persone con difficoltà nella digestione delle leguminose potrebbero riscontrare gonfiore o disagio dopo il loro consumo.
Perché si mettono a bagno le lenticchie?
Le lenticchie vengono messe a bagno per ridurre i tempi di cottura e migliorare la loro digeribilità. Il processo di ammollo aiuta a eliminare gli antinutrienti, come i fitati, che possono impedire l’assorbimento di minerali. Inoltre, ammollare le lenticchie può ridurre la presenza di gas e gonfiore associati al loro consumo.
Quali sono le lenticchie più pregiate?
Le lenticchie di Castelluccio, coltivate in Italia nell’altopiano di Castelluccio, sono tra le più pregiate per il loro sapore delicato e la loro consistenza che rimane compatta anche dopo la cottura. Anche le lenticchie Puy, originarie della omonima regione francese, sono molto apprezzate per il loro gusto intenso e la texture consistente.
Ricette con lenticchie ne abbiamo? Certo che si!
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