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Ecco la ricetta del Gulash ungherese

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

gulash ungherese
Ricette per intolleranti, Cucina ungherese
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 20 min
cottura
Cottura: 20 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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4.4/5 (17 Recensioni)

Ricetta gulash ungherese: spezzatino di manzo speziato, caldo e ricco di tradizione

Il gulash ungherese è molto più di uno spezzatino: è un piatto che racconta una cultura, un popolo e una cucina profonda e sostanziosa. Preparato con carne di manzo cotta lentamente in cipolla, paprika dolce, brodo e aromi, diventa una zuppa densa e profumata che scalda il cuore. Perfetto nelle giornate fredde, ma delizioso anche in quelle più fresche. Accompagnalo con pane rustico, patate o gnocchetti: la scarpetta è obbligatoria!

Per un buon gulash, scegli carne ricca di tessuto connettivo: il taglio diventerà tenerissimo dopo la lunga cottura. La paprika è l’ingrediente chiave, non sostituibile, meglio se affumicata o direttamente dall’Ungheria. Si comincia con un soffritto ricco di cipolla, poi si aggiungono manzo, spezie e brodo, e si lascia andare dolcemente sul fuoco. Ogni cucchiaio racchiude un profumo avvolgente, speziato, ma non piccante. È il comfort food dell’Est Europa, semplice da fare ma con grande carattere.

🇭🇺 Curiosità ungherese
Il gulash nasce come piatto dei mandriani ungheresi, che lo cucinavano in pentole di ferro su fuoco vivo. Ancora oggi è simbolo di accoglienza e condivisione.

Prova questa ricetta del gulash per portare in tavola qualcosa di diverso ma familiare, ricco di storia e sapore. È perfetto da preparare in anticipo, anzi, migliora il giorno dopo. Un piatto che non stanca mai, capace di far viaggiare con il gusto anche restando a casa. Da gustare con calma, magari in buona compagnia.

Gulash ricetta della nonna Maria

Preparazione gulash ungherese

Come si prepara il gulash? Fate imbiondire la cipolla e l’aglio tritato grossolanamente in una padella con un po’ di olio. Inserite la carne di manzo tagliata a pezzetti e fate rosolare tutto per bene.

Spolverizzate con la farina e amalgamate tutto insieme. Versate il vino e fatelo sfumare.

Appena si sarà asciugato inserite il brodo caldo. Aggiungete sale e paprika dolce, abbassate la fiamma e fate cuocere a fuoco lento per 45 minuti.

Aggiungete la passata di pomodoro e i peperoni tagliati a listarelle e fate cuocere per altri 15/ 20 minuti.

Lasciando riposare per qualche ora il piatto dopo la cottura, il risultato è migliore. Riscaldatelo al momento di servire . Come contorno per gulash vi consiglio la polenta.

Ingredienti gulash ungherese

  • 500 gr scamone di manzo
  • 2 cipolle grandi
  • 2 spicchi aglio
  • 1 lt brodo di carne
  • 2 peperoni verdi
  • 1 cucchiaio farina di riso
  • 1 bicchiere vino rosso
  • 200 gr passata di pomodoro
  • 1 cucchiaio paprika
  • 3 cucchiai di  olio extravergine di oliva
  • q.b. sale

Il gulash ungherese è uno dei modi più gustosi di mangiare la carne!

Il gulash ungherese (Gulyás leves in ungherese, o Gulasch) è uno di quei piatti che mi fanno perdere la testa appena ne sento il profumo. La traduzione letterale di “Gulyás leves” è “zuppa del mandriano”, e già questo dice tutto: una preparazione nata per scaldare, sostenere e consolare. Denso, aromatico, avvolgente, con quel colore rosso vivo che promette subito sapore, è davvero il modo più irresistibile di portare in tavola uno spezzatino di manzo diverso dal solito.

Chi non ha mai provato a farlo a casa sognando di avvicinarsi, almeno un po’, alla ricetta originale del gulash ungherese? In Italia lo amiamo tanto, ma spesso lo teniamo “in pausa” d’estate: quando arriva il caldo ci viene naturale scegliere piatti più freschi, veloci, magari da preparare senza accendere nulla. E così il gulash resta lì, in attesa del momento giusto.

Poi però arriva settembre, e come per magia ricomincia la voglia di cucinare lentamente, di lasciare un tegame sul fuoco mentre la casa profuma di buono. È il tempo delle ricette autunnali, dei piatti che si mangiano con il cucchiaio e con il sorriso, e il gulash ungherese torna protagonista, perfetto da condividere in famiglia nelle giornate più fresche.

Piatto povero? Piatto unico!

Non sono pochi quelli che definiscono la ricetta originale del gulash ungherese un “piatto povero”. In realtà è un’etichetta un po’ ingiusta se pensiamo a quanto sia ricco oggi di gusto e sostanza, ma capisco perché sia nata: le sue origini sono semplici e legate alla vita di chi per lavoro stava per giorni lontano da casa.

I mandriani ungheresi, durante i lunghi viaggi dalla Puszta ai mercati dell’Europa nord-occidentale, cucinavano questo piatto con ciò che avevano: tanta carne, cipolle, spezie e pochissima farina, difficile da reperire in viaggio. Oggi però la carne non è certo un ingrediente “povero” in senso economico, anzi: è nutriente e preziosa, e rende questa pietanza tutt’altro che spartana.

Proprio perché è così saporito e completo, il gulash ungherese viene spesso servito come piatto unico: con patate o pane per raccogliere la salsa, sazia e appaga come poche altre ricette. E attenzione a non confonderlo con varianti cugine — gulash ceco, boemo o russo — perché cambiano spezie, consistenze e persino l’idea stessa di “stufato”.

gulash ungherese

Valori nutrizionali e proprietà

La carne, ingrediente principale del gulash ungherese, non ha certo bisogno di presentazioni: è una fonte importantissima di proteine, ferro e nutrienti che sostengono il nostro organismo, soprattutto quando arriva il freddo e abbiamo bisogno di energia “buona”. Se scegli un taglio adatto alle lunghe cotture, il risultato è tenerissimo e facile da digerire, con un sapore pieno e rotondo. (E se ti stai chiedendo qualcosa sul glutine, qui trovi un approfondimento sulla carne.)

Ma in questo piatto non comanda solo la carne: la vera anima del gulash sono i peperoni e soprattutto la paprika, che gli danno quel profumo caldo e quel gusto inconfondibile. Peperoni e paprika non portano solo colore: sono ricchi di vitamine e composti antiossidanti, con proprietà toniche e benefiche per la circolazione, e rendono la ricetta ancora più completa.

Sovrano sulle tavole ungheresi, il gulash ungherese è ormai amatissimo anche da noi: ci piace perché ricorda il nostro spezzatino, ma con una marcia in più, più profondo, profumato e “da festa”. E proprio per chi vuole provare una ricetta gulash all’italiana fedele nello spirito e facile da rifare in casa, qui sotto trovi ingredienti e preparazione passo passo.

FAQ sul gulash ungherese

Che taglio di carne si usa per il gulash ungherese?
Meglio un taglio da lunga cottura (reale, cappello del prete, muscolo): diventa morbidissimo e saporito.

Quanto deve cuocere il gulash ungherese?
In media 1 ora e mezza–2 ore a fuoco dolce: la carne deve sfaldarsi con la forchetta.

Paprika dolce o piccante?
Tradizionalmente si usa paprika dolce, poi si può aggiungere un pizzico di piccante secondo gusto.

Si può fare il gulash ungherese senza farina?
Sì: addensa naturalmente con cipolle stufate e cottura lenta, ed è perfetto anche per chi evita il glutine.

Qual è la differenza tra gulash ungherese e spezzatino italiano?
Il gulash ha tanta paprika e spesso peperoni: risulta più aromatico, rosso e speziato.

Si può preparare in anticipo?
Assolutamente sì: il giorno dopo è ancora più buono perché i sapori si amalgamano meglio.

Ricette con carne ne abbiamo? Certo che si!

4.4/5 (17 Recensioni)
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