Crostata con olio e mirtilli, una deliziosa alternativa
Crostata con olio e mirtilli, una crostata deliziosa e senza pensieri
Nella mia famiglia non c’è nessuno intollerante al lattosio, ma mi piace provare ricette nuove senza burro o latte o panna ed anche senza uova, questo per cercare di limitare i grassi e cercare di non aumentare troppo il colesterolo cattivo.
E così ho provato questa crostata con olio e mirtilli. In questo modo, quando voglio un dolcetto senza troppo scrupoli e leggero, opto per questa frolla.
Ho provato anche a preparare dei biscotti e devo dire che per colazione sono fenomenali…..provare per credere.
Nel mio paese c’è una fattoria che coltiva mirtilli ed a fine giugno inizio luglio è il momento migliore per andare ad acquistarli, gustarli così oppure per preparare una fantastica marmellata di mirtilli.
E così un pomeriggio ho fatto questa crostata super leggera con una squisita marmellata fatta in casa a km zero. Ed ecco a voi la ricetta. Confettura di mirtilli a km 0 fatta in casa se preferite potete utilizzare confetture confezionate, stando attente agli ingredienti. Se si prepara la marmellata i tempi di preparazione si allungano un pochino.
Ricetta crostata con olio e mirtilli
Preparazione crostata con olio e mirtilli
Per preparare 2 vasetti da 250 ml. di confettura di mirtilli per circa due vasetti da 250 ml lavare i mirtilli e metterli in una casseruola.
Aggiungere lo zucchero, mescolare, mettere sul fuoco e portare a ebollizione. Cuocere per 30/40 minuti mescolando di tanto in tanto. Nel frattempo fare sterilizzare e raffreddare i vasetti.
Io per sterilizzare i vasetti faccio così: verso l’ acqua nel vasetto fino a metà, metto nel forno a microonde per due minuti e mezzo alla massima potenza (l’ acqua bolle quasi).
Dopodiché rovescio l’ acqua e faccio raffreddare i vasetti a testa in giù. Quando la marmellata è pronta, versarla nei vasetti ancora bollente, chiudere, capovolgere, coprire con un canovaccio e fare raffreddare. Si deve formare il sottovuoto. Ecco la vostra marmellata è pronta!
Per preparare la crostata versare l’ acqua in una bacinella, aggiungere lo zucchero e mescolare finchè lo zucchero non si sarà sciolto. (io utilizzo la planetaria con la frusta K).
Unire i due oli, la farina, il lievito e i semi della vaniglia, se si desidera. Lavorare la pasta fino ad ottenere un panetto, se necessario aggiungere un po’ di farina. Lasciare riposare nel frigorifero prima di utilizzarla almeno un’ oretta.
Nel frattempo riscaldare il forno a 180°, imburrare ed infarinare la tortiera oppure rivestirla di carta forno. Trascorso il tempo di riposo, riprendere la pasta, lavorarla un attimo per ammorbidirla e stenderla della grandezza della tortiera.
Foderare la tortiera con la frolla, bucherellare il fondo, stendere uno strato di marmellata e decorare la torta con la pasta rimasta. Cuocere in forno per 40 minuti o finchè non è dorata. Una volta cotta sfornare e lasciare raffreddare.
Ingredienti crostata con olio e mirtilli
- Ingredienti per una tortiera da 24 cm
- per la marmellata di mirtilli a km zero homemade
- 200 gr. di zucchero
- 1 kg. di mirtilli biologici
- Per la frolla
- 250 gr. di farina integrale
- 125 gr. di zucchero di canna
- 35 gr. di olio extravergine di oliva
- 35 gr. di olio di semi
- 60 gr di acqua
- 6 gr. di lievito per dolci
- semi di vaniglia.
Crostata con olio e mirtilli, una crostata dal sapore rustico
La crostata con olio e mirtilli è un’alternativa alla classica crostata ai frutti di bosco. La ricetta è simile, ma la lista di ingredienti è un po’ diversa. In questa crostata, per esempio, è prevista la farina integrale, che restituisce al dolce un sentore più rustico e gradevole al palato. Inoltre, l’impasto è valorizzato da una generosa quantità di olio di semi, che rende il tutto più morbido. Per quanto concerne la confettura, vi consiglio di prepararla in prima persona, in modo da garantire alla crostata un tono più casereccio.
La ricetta non è mia, bensì di Alessandra Molla. Alessandra partecipa proprio con questa crostata al contest “Le Intolleranze? Le cuciniamo”. Si tratta di un’iniziativa per lanciare un messaggio: le intolleranze alimentari possono essere gestite senza grandi sofferenze, cucinando in modo alternativo e divertente. Grazie a questo approccio, la lotta alle intolleranze può diventare un’occasione per scoprire nuovi alimenti e per preparare ricette interessanti.
Quale farina utilizzare per la crostata con olio e mirtilli?
Per la crostata con olio e mirtilli, Alessandra suggerisce l’impiego di una farina integrale. Quale tipo di farina nello specifico? La scelta sta a voi. Tra gluten free e farine ordinarie le alternative non mancano. Una farina classica ma adatta a chi soffre di celiachia è quella di riso integrale.
Il sapore della farina di riso integrale è rustico e delicato allo stesso tempo, mentre la composizione nutrizionale è ottima in quanto non troviamo grassi, ma una grande quantità di sali minerali e vitamine.
Un’altra soluzione gradevole è la farina di grano saraceno, una farina che non è integrale ma propone comunque un buon sentore rustico; inoltre è rimineralizzante. Altre farine dal tono corposo sono quelle che derivano dagli pseudo-cereali, come la farina di amaranto e quella di quinoa. Queste farine si fanno apprezzare per l’abbondanza di proteine.
Il contributo della vaniglia nella crostata con olio e mirtilli
La lista degli ingredienti della crostata con olio e mirtilli comprende anche i semi di vaniglia. I semi di vaniglia sono una parte integrante dell’impasto, dunque il loro impatto si fa sentire, tanto a livello di sapore quanto di texture. La vaniglia, inoltre, aggiunge il suo aroma unico alla crostata ma ne aumenta anche la dolcezza. Dunque, non stupisce che sia tra le spezie più apprezzate in pasticceria.
La vaniglia viene a torto giudicata pericolosa per la linea. É vero, se si considerano i classici 100 grammi l’apporto calorico è importante, ma è altrettanto vero che in genere si utilizzano dosi davvero minime.
Inoltre, la vaniglia fa anche bene alla salute, infatti contiene la vanillina, una sostanza responsabile dell’aroma e capace di esercitare una funzione antiossidante. In virtù di ciò, la vaniglia aiuta a prevenire il cancro, rallenta l’invecchiamento e regolarizza i processi di rigenerazione cellulare.
Se non gradite la vaniglia, potete utilizzare una spezia “dolce” a vostra scelta, come il cumino
Come preparare la confettura di mirtilli?
La protagonista di questa crostata con olio e mirtilli è ovviamente la confettura. Potete acquistare la confettura di mirtilli al supermercato ma vi consiglio di prepararla in casa. In questo modo avrete il pieno controllo sulla qualità degli ingredienti. D’altronde è molto semplice, basta cuocere i mirtilli per una quarantina di minuti insieme allo zucchero.
Per verificare la cottura della confettura potreste procedere con la prova del piattino: ponete un po’ del composto su un piattino e ruotatelo, se scende molto lentamente allora potete spegnere il fuoco.
Il consiglio è di preparare una quantità abbondante di confettura, e di conservare quella in eccesso nei barattoli, in modo da utilizzarla per altre ricette o per la colazione.
Abbiate cura di sterilizzare tappi e vasetti. A tal proposito esistono molti metodi per farlo. Alessandra suggerisce l’impiego del microonde: si riempiono a metà i barattoli con acqua e si riscaldano alla massima potenza per pochi istanti. Per sterilizzare potete utilizzare anche la bollitura: ponete i barattoli e i tappi ben distanziati con dei canovacci in una pentola alta, poi versare abbondante acqua e attendete che giunga ad ebollizione.
La confettura di mirtilli è ottima per le crostate e si adatta in particolare agli impasti rustici in virtù del suo sapore acidulo e dolce allo stesso tempo.
Contest – Le intolleranze? Le cuciniamo
Ricetta di Alessandra Molla
Ricette dolci ne abbiamo? Certo che si!
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