Caffè di cicoria, l’alternativa più sana del caffè
Caffè di cicoria, l’alternativa più sana e molto simile al caffè. Ormai è scientificamente provato che fare una buona prima colazione dietetica rappresenta una soluzione ottima per perdere peso in maniera sana e graduale. I dimagrimenti repentini non fanno mai bene ed è giusto diffidare da chi li promette millantando miracoli in poco tempo. I numerosi luoghi comuni legati alla decisione di saltare il primo pasto della giornata sono stati per fortuna smentiti.
Saltare la colazione fa male e non aiuta affatto a dimagrire. Farla bene anzi significa avere maggiori possibilità di perdere peso in quanto è più facile controllare il senso di fame nel corso della giornata. Questa situazione ha delle precise ragioni scientifiche. Vediamo assieme qualcosa in merito.
Quando si parla degli effetti positivi della prima colazione sul peso corporeo e si cerca di dare una spiegazione scientifica alla cosa è necessario considerare il ruolo della grelina. Di cosa si tratta? Di un ormone, scoperto alla fine degli anni ’90 da un’equipe di ricercatori giapponesi, che favorisce l’aumento del senso di fame.
La grelina aumenta nell’organismo man mano che cresce il peso del corpo e diversi studi in questi anni hanno messo in luce che, grazie alla prima colazione, è possibile ridurne notevolmente il livello.
Fare una buona colazione vuol dire quindi avere meno probabilità di soffrire di attacchi di fame nelle ore subito successive al primo pasto della giornata. Risulta più facile ottenere questo risultato se si fa attenzione a non esagerare con i carboidrati.
Ricetta Madeleines di castagne aromatizzate al caffè di cicoria:
Preparazione caffè di cicoria
Il caffè di cicoria come si prepara? La preparazione del caffè di cicoria è, invece, a noi molto familiare, in quanto il procedimento è lo stesso che vale per il classico caffè.
Si può dunque utilizzare un caffettiera moka, o, il alternativa, sarà sufficiente mettere un cucchiaino di cicoria tostata in 300 ml di acqua, portare ad ebollizione per poi abbassare subito la fiamma per almeno due o tre minuti.
Occorrerà poi filtrarlo aggiungendovi a piacere dolcificante o un pezzetto di stecca di cannella, il cui sapore si sposa, a sorpresa, perfettamente con il caffè di cicoria.Potete trovare la cicoria pronta per la moka on line su Il Fruttarolo oppure nei negozi Bio.
Per la preparazione delle Madeleines di castagne iniziate procurandovi uno stampo per madeleine. Potete scegliere tra quelli in metallo e in silicone. Io preferisco il primo, sebbene sia più costoso in quanto garantisce rifiniture più dettagliate e una cottura più uniforme. Ad ogni modo, iniziate mescolando il caffè di cicoria allo yogurt di riso, poi fate riposare per qualche minuto in modo che il composto si combini per bene. Ora mescolate l’olio di cocco e l’olio di noce e versateli sulle uova, poi mescolate con la frusta fino a ottenere un composto uniforme, senza però giungere a montatura. Setacciate il lievito nella farina e aggiungetela nel composto insieme agli altri ingredienti. Mescolate fino a ottenere un composto piuttosto denso, quasi solido. Poi ponete in frigorifero e fate riposare per 60 minuti.
Ora oliate lo stampo e iniziate a versarci il composto. Potete farlo con un semplice cucchiaio o con una più pratica sac à poche. Versate tutto nello stampo, ma lasciate comunque qualche millimetro libero dal bordo (il composto ovviamente gonfierà). Preriscaldate il forno a 180 gradi e infornate gli stampi. La cottura dovrebbe terminare dopo dieci minuti, ma in ogni caso verificate che la superficie sia gonfia e asciutta. Una volta pronte, è fondamentale che sformiate immediatamente le Madeleines Il motivo è semplice, l’umidità intera del prodotto può far sì che si attacchino allo stampo rovinano le scanalature e quindi la resa estetica.
Ingredienti caffè di cicoria
- 180 gr. di uova intere
- 120 gr. di yogurt di riso
- 12 gr. di caffè’ solubile di cicoria
- 120 gr. di zucchero di canna
- 80 gr. di olio di noce
- 40 gr. di olio di cocco
- 210 gr. di farina di castagne
- 3 gr. di sale
- 1 gr. di lievito per dolci.
Prima colazione dietetica? Meglio puntare sulle proteine
Caffè di cicoria benefici. I carboidrati sono un ottimo carburante per il nostro organismo ed escluderli totalmente dalla colazione è sbagliato. Quello che bisognerebbe evitare è di esagerare e di concentrarsi unicamente sui carboidrati complessi di origine industriale.
Includere le proteine nella prima colazione è infatti vantaggioso perché permette di tenere sotto controllo i picchi glicemici, causati dalla produzione d’insulina da parte del pancreas e poco vantaggiosi per il mantenimento di peso, per il semplice fatto che il corpo continua a chiedere zuccheri.
Di soluzioni per un’ottima colazione proteica e dietetica ce ne sono tante! Come non pensare per esempio a quelle aziende che producono, nel rispetto della qualità, salumi eccellenti senza l’aggiunta di conservanti e additivi.
La prima colazione è a tutti gli effetti il pasto più importante della giornata, una fantastica occasione per prendersi cura della propria salute e iniziare la giornata con gusto anche se si vive ogni giorno l’esperienza dell’intolleranza a qualche alimento o della celiachia.
Non esagerate con i cibi dolci, bevete un buon bicchiere di latte parzialmente scremato o meglio ancora, se piace, del latte di capra. Come dolcificante usate il miele. Se bevete dei succhi di frutta optate per quelli senza zuccheri aggiunti. Un buon succo di pompelmo o di arancia sarebbe l’ideale e il meglio sarebbe se ve li preparate in casa con della frutta fresca. Potete anche mangiare frutta fresca e la banana non ha molte calorie ma sazia molto.
Potete consumare dei centrifugati o estratti di frutta. Questi mantengono intatte le proprietà di frutta e verdura, diminuendo il tempo di digestione e garantendo l’assimilazione del 65% di vitamine e altre proprietà contenute nella frutta e nella verdura.
La colazione con frutta, pancakes e caffè di cicoria
Se utilizzate i cereali preferite quelli integrali e variate il piu possibile: quinoa, amaranto, mais, riso,avena etc. Aggiungete della frutta secca che va benissimo per iniziare la giornata. Consumate yogurt magro. Evitate creme e condimenti. Se proprio volete imburrare le fette biscottate fatelo con moderazione. Per quanto riguarda torte e biscotti sicuramente meglio quelli preparate in casa o utilizzare prodotti sani e genuini
So che è difficilissimo riuscire a farne a meno, ma il caffè sarebbe meglio evitarlo. . Potete sostituire la tanto amata tazzina di caffè con del te o una cioccolata calda. Io personalmente spesso mi faccio il caffè al Ginseng o mi bevo un caffe alla cicoria.
Possiamo anche preparare degli infusi che sono ottimi drenanti per iniziare bene la giornata. Un infuso alla rosa canina o alla mela, limone e zenzero
Non spaventatevi che un buon caffè non ve lo leva nessuno, magari ogni tanto beviamo un caffè di cicoria….. Nessuno mai e per alcuna ragione al mondo, rinuncerebbe a prendere una tazza di caffè al mattino o dopo pranzo. Il caffè rappresenta lo stereotipo tutto made in Italy della bevanda dell’italiano non ancora pronto ad andare a lavoro senza prima aver buttato giù, tutto di un fiato o assaporandolo, un caffè.
Macchiato, ristretto o lungo che sia, il caffè, croce e delizia degli assuefatti alla caffeina, è sempre stato al centro di un largo dibattito. Molti sono fermamente convinti che una quantità moderata non faccia assolutamente male, altri, invece, addirittura osannano il caffè quale presunto portatore sano di grossi benefici a carico del nostro organismo.
Nel dubbio, ci sarebbe da chiedersi se non fosse da preferire il consumo di bevande alternative al caffè e pur egualmente rinvigorenti. Sono molti coloro che non conoscono, ad esempio, il caffè di cicoria, una bevanda ricostituente che la natura mette a nostra disposizione e che possiede effetti analoghi a quelli che derivano dal consumo del classico caffè.
Origini del consumo del caffè di cicoria
A dispetto di quello che saremmo indotti a pensare, le origini di questa bevanda, per quanto poco conosciuta, risalirebbero al 1600: alcune popolazioni iniziarono ad utilizzare le radici di questa pianta così popolare e diffusa per la preparazione di una bevanda che risultò immediatamente appetibile.
Molte testimonianze pervengono a noi dal periodo Napoleonico, quando le radici della pianta venivano largamente utilizzate come surrogato della classica bevanda.
Ai tempi della guerra il caffè di cicoria rappresentò l’unica bevanda e funse da surrogato del caffè tradizionale , avendo quest’ultimo un prezzo non sostenibile per la popolazione di ceto medio – basso.
Caffè cicoria proprietà. Quello che funse a quei tempi da ripiego, in realtà, si rivela ai nostri occhi come un compendio di salute per il nostro organismo: la cicoria è ricca di vitamina C, P e K e di e inulina, fondamentali per il processo di disintossicazione del fegato e della cistifellea. L’inulina che utilizziamo in cucina è una fibra solubile che viene estratta dalle radici di cicoria .
Il caffè di cicoria ( chicorium intybus o cichorium intybus ) dopo i pasti stimola la secrezione gastrica, per cui ( grazie alla presenza di sostanze amare ) è indicata per migliorare la digestione , in particolare dopo pasti abbondanti . Regola la funzionalità della flora batterica intestinale e dei reni. Ha un effetto lievemente stimolante sulle contrazioni uterine.
L’impiego della cicoria nel caffè ebbe inizio secondo alcuni in Sicilia nel 1769, secondo altri in Olanda verso il 1800. Sembra che dapprima la cicoria venisse usata come adulterante. In Inghilterra fu proibita per legge nel 1832, ma dato che a molti quell’aroma piaceva, nel 1840 ne fu permesso di nuovo l’impiego, purché fosse debitamente dichiarato.
Per quest’uso le radici vengono estratte dal terreno, lavate, tagliate a pezzi e fatte seccare al calore moderato. Vengono poi tritate e cotte al forno. Naturalmente ce ne sono di diverse qualità. Le migliori non sono molto amare. Questa cicoria ha un sapore caramellato che deriva dallo zucchero contenuto nelle radici e un aroma caratteristico. Molti ricorderanno ancora l’uso della cicoria tostata come surrogato del caffè durante le guerre mondiali.
Quando il mio papà mi raccontava che durante la guerra il caffè. A dire suo era un po’ deprimente per chi ne faceva uso, ma se avessero ben saputo delle proprietà benefiche della cicoria e di quest’infuso, sarebbero stati certamente più contenti e avrebbero apprezzato di più quello che stavano bevendo al posto del caffè. Lo prendevo in giro quando ero piccola per questi episodi e lui mi rispondeva “la vegnarà la guera” (verrà la guerra) . Allora non capivo cosa volesse dire, ma ora si. Dobbiamo sempre apprezzare quello che abbiamo, anche nei momenti difficili. Siamo troppo abituati ad avere tutto e a portata di mano.
Come si prepara il caffè di cicoria?
Il caffè di cicoria come si prepara ? Coloro che si siano trovati per la prima volta ad utilizzare il caffè di cicoria si saranno di certo chiesti a quale ardua e complicata procedura si debba far ricorso. La preparazione del caffè di cicoria è, invece, a noi molto familiare, in quanto il procedimento è lo stesso che vale per il classico caffè.
Caffè di cicoria preparazione. Si può dunque utilizzare un caffettiera moka, o, il alternativa, sarà sufficiente mettere un cucchiaino di cicoria tostata in 300 ml di acqua calda e lasciare in infusione per almeno due o tre minuti. Occorrerà poi filtrarlo aggiungendovi a piacere dolcificante o un pezzetto di stecca di cannella, il cui sapore si sposa, a sorpresa, perfettamente con il caffè di cicoria.
Dopo aver preparato il caffè di cicoria ?
La bevanda di cicoria al posto del caffe classico può essere utilizzato per la preparazione di dolci. Le Madeleines di castagne sono dolcetti davvero sfiziosi e dal sapore particolare, come potete intuire dagli ingredienti. Sia la farina di castagne che il caffè di cicoria, infatti, non sono certamente gli ingredienti più utilizzati per preparare dei dolci. Eppure formano una combinazione azzeccata, che emana una gradevole sensazione di rusticità, senza tra l’altro appesantire.
La presenza della farina di castagne è giustificata dalla volontà di offrire un sentore diverso e di rendere questa ricetta accessibile a tutti, anche a chi soffre di celiachia o di intolleranza al glutine. La farina di castagne, infatti, non contiene questa sostanza. Inoltre è anche una farina dal potere nutrizionale non indifferente in quanto contiene acidi grassi omega tre, che impattano in modo benefico sull’apparato cardiocircolatorio, sulle funzioni cognitive e sulla vista. Contiene anche tanti sali minerali come ferro, calcio, fosforo e magnesio. Si caratterizza anche per elevate concentrazioni di vitamine B1, B2, C e PP. Infine, è ricca di fibre, dunque giova all’apparato digerente e favorisce l’equilibrio intestinale.
Tutta la bontà dello yogurt di riso e il suo apporto vitaminico
Un altro ingrediente particolare delle Madeleines di castagne aromatizzate al caffè alla cicoria è lo yogurt di riso. E’ realizzato con il latte di riso, dunque è del tutto privo di lattosio e può essere consumato anche dagli intolleranti a questa sostanza. La presenza dello yogurt di riso e della farina di castagne rende questa ricetta completamente gluten e lactose free. Anche lo yogurt di riso, proprio come la farina di castagne, trova la sua ragion d’essere non solo nel tema dell’accessibilità ma anche in quello del gusto e delle caratteristiche nutrizionali.
Lo yogurt di riso, infatti, è ricco di carboidrati e fibre, proprio perché è realizzato con un cereale. E’ anche ricco di vitamina B12, vitamina D, calcio e ferro. Ovviamente abbonda anche di fermenti lattici, proprio come gli yogurt normali. Lo yogurt di riso, poi, è leggero, non appesantisce lo stomaco ed è povero di grassi.
Il gusto del caffè di cicoria si sposa benissimo
Come fare Il caffè di cicoria ve l’ho scritto sopra ed ora utilizzatelo nelle nostre Madeleines di castagne. Oggi che il caffè abbonda, viene considerato una bevanda dal gusto alquanto particolare, ma che può offrire molto in termini nutrizionali. La cicoria, per esempio, è ricca di polifenoli, formidabili antiossidanti che contribuiscono ad abbassare il colesterolo cattivo. Il caffè di cicoria può essere preparato anche con il caffè di cicoria solubile che trovate in commercio.
La cicoria, e il caffè che se ne ricava, è fortemente depurante e disintossicante, soprattutto nei confronti del fegato. Esercita, inoltre, una funzione equilibrante per la flora batterica, è persino un blando antibatterico e antimicotico. Rispetto al caffè normale, se volete intenderlo come un sostituto, non contiene la caffeina, dunque non esercita alcuna funzione stimolante. In questa ricetta viene semplicemente unito allo yogurt di riso, e solo successivamente integrato nell’impasto. Il consiglio, praticamente obbligato, è di utilizzare solo la variante in polvere, affinché possa sciogliersi efficacemente nello yogurt.
Ricette con cicoria ne abbiamo? Certo che si!
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