Pesto di pomodori secchi: un condimento dal sapore intenso
Pesto di pomodori secchi: una ricetta che ci riporta in Sicilia
Il pesto di pomodorini secchi e mandorle vede la sua nascita nella splendida Sicilia. Ricca di sole e di terre ideali per la coltivazione dei pomodori, elemento principale di questa gustosissima ricetta.
Ideale per condire la pasta, questo tipo di pesto è molto usato con sedani rigati, tagliatelle e trofie, ma anche servibile come salsa per bruschette e focacce. La pasta con il pesto pomodori secchi è un primo piatto veloce e semplice per l’estate. Nell’ultimo paragrafo mi lascio dei consigli a riguardo
Il pesto siciliano con pomodori secchi, per ingredienti e metodo di preparazione, è a tutti gli effetti, nient’altro che una variante del più famoso pesto verde ligure, che invece è a base di basilico e pinoli.
Ricetta pesto pomodori secchi e mandorle
Preparazione pesto di pomodori secchi
- Per preparare il pesto pomodori secchi e mandorle ammollate i pomodori secchi in acqua tiepida per circa 2 ore, cambiando spesso l’acqua.
- Se utilizzate i pomodori secchi sott’olio versateli nel mixer con l’olio in cui sono conservati.
- Mettete i pomodori secchi, le mandorle, il basilico e l’aglio nel mixer.
- Tritate tutto e aggiungete il Parmigiano, l’olio, ed un pizzico di sale.
- Frullate fino ad ottenere un composto non molto consistente ed a grani abbastanza grossi. Ora il pesto è pronto per essere utilizzato per condire la pasta o preparare dei crostini.
- Il pesto di pomodori secchi si può conservare massimo 15 giorni in frigorifero. Se volete avere sempre la scorta dovete procedere con la sterilizzare di vasetti e tappi per poi pastorizzare tutto insieme tramite la bollitura per almeno 30 minuti.
Ingredienti pesto di pomodori secchi
- 40 gr. di mandorle o pinoli di cedro
- una manciata di foglie di basilico
- 1 spicchio d’aglio
- 100 gr. di pomodori secchi
- 50 gr. di Parmigiano Reggiano stagionato 36 mesi (o Pecorino stagionato)
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
- un pizzico di sale e pepe
Un condimento dal gusto portentoso!
Con questo delizioso pesto di pomodori secchi, una valida alternativa alla ricetta del pesto di basilico, ci immergeremo nel mondo dei sapori autentici e avvolgenti grazie all’uso di pomodori secchi e mandorle. Questi ingredienti, uniti all’aroma fresco del basilico e all’olio d’oliva di prima qualità, daranno vita a un pesto dai sapori intensi e appaganti che avvolgeranno il palato con una prelibatezza unica.
Tuttavia, è importante notare che questa ricetta è altamente personalizzabile, consentendovi di aggiungere il vostro tocco distintivo in base alle vostre preferenze. Ad esempio, se non gradite le mandorle, potete optare per noci o pinoli per ottenere risultati altrettanto deliziosi.
È interessante notare che alcune appassionate amiche siciliane, in un gesto di creatività culinaria, includono anche i capperi dissalati nella loro versione di questo pesto. Ho scelto di rimanere fedele alla ricetta originale per preservarne l’autenticità.
Se siete tentati da questa variazione, potete tranquillamente aggiungere i capperi al mix insieme agli altri ingredienti nel frullatore, creando così una versione personalizzata di questo pesto unico nel suo genere. Siate audaci nella vostra cucina e sperimentate con i sapori per creare il piatto perfetto che soddisferà i vostri gusti e quelli dei vostri ospiti.
Hai mai provato il pesto con i pomodorini secchi?
Questa preparazione del pesto ai pomodori secchi è nota in tutto il sud Italia ma vede la Sicilia come la sua terra natia. Potremo utilizzare questo pesto in alternativa, per variare e proporre qualcosa di diverso, abbinandolo con del formaggio grattugiato (Grana o Pecorino).
Il sapore deciso e unico di questo pesto alla siciliana o pesto rosso è indicato con dei vini rossi corposi in grado di contrastare con sapori altrettanto intensi. Del resto il pomodoro è l’ingrediente caratteristico di questa salsa, conferendo aroma e gusto alla preparazione. Grazie alla facilità con cui cresce, alla sua bontà e alle sue proprietà benefiche, il pomodoro in poche centinaia di anni ha invaso le nostre tavole.
Vi ho parlato in un articolo dei Pomodori senza nichel: Ebbene si, ora esistono e possono risolvere alcune problematiche. Qualcuno di certo avrà sentito parlare dell’intolleranza e allergia al nichel, per molti altri, invece, essa rappresenterà di certo una cosa nuova. Ma quelli che la conoscono al 90% sanno che uno degli alimenti vietati sono i pomodori.
Ora troviamo anche altri frutti o ortaggi (basilico, sedano, cipolle, fragole etc) coltivati in idroponica che ci permettono di creare ricette gustose senza avere problemi. Tutti questi prodotti si trovano al supermercato o direttamente nel sito dei vari produttori. Vedremo, in futuro, se riusciranno ad estendere le coltivazioni per riuscire a renderli alla portata di tutti. Io ci credo e ne sono convinta.
Un pesto siciliano dalle proprietà benefiche
Il pomodoro è un ingrediente versatile in cucina e dalle proprietà benefiche altrettanto impressionanti. Sono veri e propri frutti in piena regola, e raggiungono la loro piena maturazione durante i mesi estivi. I pomodori sono composti dal 94% di acqua; un 3%di carboidrati, mentre le proteine sono calcolate intorno all’1,2%, le fibre all’1% e, da ultimo, i grassi rappresentano lo 0,2%.
I pomodori fanno bene, e inoltre grazie alle vitamine B,D,E, in essi contenute garantiscono eccellenti proprietà antiossidanti e vitaminizzanti per il nostro corpo.
Ricchi anche di preziosi minerali come ferro, zinco, selenio, fosforo e calcio associati a citrati, tartrati e nitrati agiscono in combinazione garantendo proprietà rimineralizzanti ed antiradicaliche.
Come si conserva il pesto con pomodori secchi?
La risposta è meno scontata di quanto si possa immaginare. Anche perché, al netto della semplicità della ricetta, presenta dei tratti particolari, soprattutto per quanto concerne la conservazione degli ingredienti nel tempo.
Porsi la domanda è comunque utile, dal momento che spesso si avverte l’esigenza di un pasto veloce, e di ridurre il tempo ai fornelli. In quel caso cosa c’è di meglio di una salsa pronta ma, allo stesso tempo, casereccia e di qualità? A tal proposito troverete sul sito tutte le informazioni necessarie per la conservazione del pesto.
Utilizzando i pomodori e il basilico nichelfree, sostituendo le mandole con i pinoli di cedro siberiano e omettere il pepe per rendere questo ottimo condimento alla portata anche delle persone intolleranti al nichel. Provare per credere.
Come utilizzare il pesto di pomodori secchi?
Il pesto di pomodori secchi è una di quelle preparazioni che, una volta scoperte, si rivelano una vera e propria rivelazione in cucina. Lontano dall’essere relegato solo al ruolo di condimento per la pasta, questo pesto rosso e aromatico si presta a una miriade di usi, portando con sé tutto il calore e il sapore del Mediterraneo.
Immagina di spalmarlo su una fetta di pane croccante: in un istante, una semplice bruschetta si trasforma in un trionfo di gusto, specialmente se accompagnata da una fetta di mozzarella o qualche foglia di basilico fresco. Non solo: pensa a quanto può essere gustoso se usato come marinatura. Carne, pollo, o anche pesce, dopo qualche ora nel pesto di pomodori secchi, acquistano quel sapore intenso e leggermente dolce che li farà risplendere una volta cotti.
E se sei un amante delle insalate, perché non provare a mescolare un cucchiaio di questo pesto con un po’ di aceto balsamico o succo di limone per un condimento diverso dal solito? Parliamo di un’esplosione di sapori che può vivacizzare anche l’insalata più semplice.
Ma le sorprese non finiscono qui. Hai mai pensato di usarlo come ripieno? Immagina un petto di pollo tagliato a tasca e farcito con pesto di pomodori secchi e magari un po’ di formaggio filante, o delle verdure grigliate come melanzane o zucchine farcite con questo pesto ricco e saporito.
E per gli amanti della pizza o della focaccia? In questo caso sostituire il classico pomodoro con un sottile strato di pesto di pomodori secchi può davvero cambiare le regole del gioco, aggiungendo un tocco di originalità e un gusto deciso a ogni morso.
Non dimentichiamoci di zuppe e stufati: un cucchiaio di pesto di pomodori secchi aggiunto verso la fine della cottura può apportare quel “quid” in più, quell’intensità di sapore che rende ogni piatto unico.
Infine per un aperitivo veloce o un snack, il pesto di pomodori secchi è fantastico come salsa per accompagnare formaggi o come dip per verdure crude e grissini. E se stai preparando dei panini o dei tramezzini, che sia per un picnic o per un pranzo veloce, aggiungere un tocco di questo pesto trasformerà il tuo sandwich in qualcosa di speciale.
Un pesto alla siciliana di pomodori secchi
La ricetta che vi presento qui, altro non è che il classico pesto alla trapanese, o pesto siciliano di pomodori secchi. La tradizione trapanese, anche in virtù degli scambi commerciali con l’altra sponda del Tirreno, vive di commistioni e rielaborazioni. In questo caso a fungere da “modello” è stato ovviamente il classico pesto di basilico genovese. Allo stesso tempo le differenze con quest’ultimo non mancano, a partire dall’abbondante utilizzo del pomodoro secco, che stravolge il sapore e il colore della ricetta.
Il pesto alla trapanese si caratterizza per una maggiore versatilità. Come ho già spiegato, può essere personalizzato sostituendo i pinoli con le mandorle, oppure il Parmigiano con il Pecorino siciliano (che è molto saporito), abbondando con aglio e olio.
Come fare i pomodori secchi?
Potete acquistare i pomodori secchi al supermercato, pronti per essere utilizzati, oppure potete divertirvi a prepararli in casa. Il procedimento non è difficile e può essere fatto da tutti. L’ideale è di avere un bel balcone, o un terrazzo disposto lungo l’asse nord-sud, in modo da ricevere la luce del sole nelle ore più calde della giornata.
Se invece non disponete di uno spazio di questo tipo, potete sempre utilizzare il forno. Il forno deve essere impostato alla minima temperatura possibile e “lavorare” per parecchie ore. Ovviamente, se disponete di un essiccatore, potete tranquillamente utilizzarlo. Il risultato sarà perfetto: pomodori secchi ben concentrati, morbidi e croccanti allo stesso tempo, pronti per essere conservati sott’olio o usati in ricette più complesse, come nel pesto trapanese di pomodori secchi.
Il contributo del formaggio
Per quanto concerne la preparazione, non si segnalano grandi differenze tra il pesto di pomodori secchi e il pesto di basilico. Lo stesso dunque vale anche per il formaggio, che viene grattugiato (o frullato) insieme agli altri ingredienti. Per l’occasione vi consiglio di scegliere un formaggio dalla stagionatura lunga, pari o superiore ai 36 mesi. In questo modo il formaggio si amalgamerà al meglio con il resto degli ingredienti. Infine, ad ammorbidire la salsa interverrà l’olio extravergine di oliva, messo a più riprese.
A proposito di formaggio, quale utilizzare? In realtà l’ho già accennato: potete optare tra il Parmigiano e il Pecorino. La scelta sta a voi. Il Parmigiano ha in genere un sapore più fermo e di latte, mentre il Pecorino apporta un retrogusto vagamente dolce.
FAQ sui pomodori secchi
Che sapore hanno i pomodori secchi?
I pomodori secchi hanno un sapore intenso e concentrato, con note dolci e leggermente acidule. Il processo di essiccazione esalta il gusto “umami” dei pomodori, conferendo loro una profondità di sapore ricca e complessa, spesso associata a un leggero sentore di frutta secca e spezie.
I pomodori secchi sott’olio fanno ingrassare?
I pomodori secchi sott’olio, sebbene ricchi di sapore e nutrienti, possono avere un buon apporto calorico a causa dell’olio utilizzato. Tuttavia, se vengono consumati con moderazione non rappresentano una minaccia per la vostra linea.
Come si fanno i pomodori secchi?
I pomodori secchi si ottengono tagliando i pomodori freschi a metà, salandoli e lasciandoli essiccare al sole, oppure in forno a bassa temperatura. Questo processo può richiedere diversi giorni per essere portato a termine, durante i quali i pomodori perdono gran parte della loro acqua, concentrando sapori e nutrienti.
Con cosa si abbinano i pomodori secchi?
I pomodori secchi si abbinano a ingredienti mediterranei come olio d’oliva, formaggi, basilico e aglio. Possono essere utilizzati in insalate, sughi, panini, o come topping per la pizza.
Come pastorizzare i vasetti?
Per pastorizzare i pomodori secchi sott’olio è necessario sterilizzare i vasetti, immergendoli in acqua bollente per circa 20 minuti. Dopo aver riempito i vasetti con i pomodori e l’olio vanno nuovamente bolliti per assicurare la conservazione, eliminando eventuali batteri e prolungandone la durata.
Ricette pesto ne abbiamo? Certo che si!
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