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Uova di oca, uno vale per due di gallina

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

uova di oca
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette a basso contenuto di nichel
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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4.3/5 (7 Recensioni)

Uova di oca, uno vale per due di gallina ed hanno un sapore intenso.

Le differenze tra le uova di oca e, le più familiari, uova di gallina sono lampanti: sono due volte più grandi e dal guscio bianco e liscio. Le differenze maggiori si nascondono, però, all’interno, vediamo quali sono.

Il rapporto tra tuorlo-albume delle uova d’oca è superiore rispetto alle uova di gallina. Questo significa che, nelle nostre preparazioni da forno fatte in casa, se vogliamo utilizzare le uova d’oca, dobbiamo avvalerci di piccoli accorgimenti.

Due parole sulle uova di papera che non esistono perchè non depone uova. La papera non è altro che un’oca giovane, non ancora fertile e riproduttiva.  Mi chiedono spesso dove acquistare le uova di papera o le uova di anatra. Le oche quante uova fanno? Nei loro momenti di massima produzione depongono dalle 110 alle 115 uova l’anno. Ecco il motivo percui non si trovano facilmente.

Ricetta spaghetti alla carbonara con uova di oca

Preparazione spaghetti alla carbonara con uova di oca

Tagliate il guanciale a dadini. In una terrina mescolate i tuorli con il pecorino e il parmigiano reggiano stagionato; quindi salate e pepate a vostro piacere. Non fatevi tentare da utilizzare l’ uovo intero. Gli albumi utilizzateli per delle meringhe o una frittata.

Cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata e al dente.

Scolate la pasta, saltatela in padella insieme al guanciale, poi spegnete il fuoco. Versate sugli spaghetti il composto di uovo e formaggio.

Mescolate lentamente e con cura, in modo da distribuire il condimento senza farlo rapprendere. Aggiungete un cucchiaio di acqua di cottura della pasta se dovesse risultare troppo denso

Servite immediatamente la pasta alla carbonara con una macinata di pepe (Utilizzate il pepe di Timut per gli intolleranti al nichel).

Ingredienti spaghetti alla carbonara con uova di oca

  • 320 gr. di spaghetti consentiti
  • 2 tuorli di uova d’oca
  • 150 gr. di guanciale
  • 40 gr. di pecorino stagionato
  • 40 gr. di parmigiano reggiano 36 mesi
  • q.b. sale e una macinata di pepe nero o pepe di Timut

Per preparare gli Spaghetti alla carbonara con uova di oca dovete capire bene la quantità. Allora, prima di tutto, tenete sempre presente che le uovo di oca vale due uova di gallina (ovviamente le dimensioni di entrambi non sono sempre uguali, occorrerà farci un po’ l’occhio) e, poi, per evitare che i vostri prodotti da forno siano troppo umidi e densi, aggiungete al composto anche uova di gallina in modo da smorzare leggermente la consistenza dell’impasto.

Uova di oca

Uova di oca dal sapore intenso

Se avete in mente la differenza tra il sapore del pollo e quello dell’oca, vi sarà facile immaginare come anche il sapore delle uova d’oca sia presumibilmente più saporito di quello di gallina.

La ragione è, oltre a quella evidente che sono due animali diversi, nel differente tipo di allevamento. Le oche, infatti, si nutrono quasi esclusivamente cercandosi il proprio cibo, il che si traduce in una dieta più ricca e varia e quindi alla creazione di un tuorlo dal colore più intenso e aromatizzato. La loro dieta è esclusivamente vegetale, amano in particolare pascolare nutrendosi di erba anche se gradiscono molto anche i cereali

Non per niente, molti chef le preferiscono di gran lunga per la preparazione di vari tipi di pasta o anche come protagoniste dei loro piatti.

Uova di oca

Passiamo ad analizzare i valori nutrizionali delle due tipologie di uova che a prima vista potrebbero sembrare molto simili.

Dobbiamo, però, fare attenzione e considerare la maggiore dimensione delle uova d’oca in rapporto a quelle di galline.

Così, notiamo come il contenuto di calorie sia nettamente più alto nelle uova d’oca pur considerando la stessa quantità (100 g): 185 contro 143 Kcal. Anche i grassi sono di più, in 100 g di uovo d’oca troviamo 13,27 grammi di grassi, nell’uovo di gallina ce ne sono, invece, 9,51 g.

L’apporto di Sali minerali e vitamine è sostanzialmente lo stesso, le differenze non sono considerevoli.

Tuttavia, tra i Sali minerali spiccano il ferro e il magnesio. Nelle uova d’oca ci sono, infatti, 1.89 mg in più di ferro e 4 mg in più di magnesio.

Lo stesso vale per le vitamine contenute, ad eccezione della B1, la tiamina, e della vitamina B12, la cobalamina, rispettivamente con 0,107 e 4,21 mg in più rispetto alle uova di gallina.

Un buon piatto di spaghetti alla carbonara con uova di oca!

È ovvio, quando si tratta di primi piatti tradizionali della cucina italiana, ci viene sempre (o quasi) in mente la carbonara, non è vero? Infatti, è certamente un piatto semplice, ma comunque gustoso.  È una pietanza da intenditori, nonché una delle ricette che da sempre comanda la top ten della tradizione culinaria italiana! Solitamente, viene realizzata con le uova di gallina: facili da reperire, dalla cottura veloce, dal sapore genuino e dall’aspetto classico. Oggi, però, vi consiglio di provare gli spaghetti alla carbonara con uova di oca!

Chi ama le uova, certamente adorerà anche queste ultime, dotate di un gusto intenso e di innumerevoli proprietà nutrizionali. Forse vi starete chiedendo… Ma davvero cambierebbe qualcosa se realizzassimo la carbonara con le uova di oca? Ebbene sì, la differenza non sarà eccessiva, ma la potrete notare comunque fin dal primo boccone!

Spaghetti alla carbonara con uova di oca

Non solo spaghetti alla carbonara con uova di oca…

Per quanto riguarda l’impiego in cucina di queste uova, dovreste sapere che sono consigliatissime dal punto di vista nutrizionale, ma anche dal lato organolettico. Con il loro sapore più intenso e corposo, sono fantastiche per la preparazione degli spaghetti alla carbonara con uova di oca, ma anche per la realizzazione di numerosi altri piatti, da quelli più semplici a quelli più elaborati: si presentano sempre come la scelta ideale per chi vuole provare un gusto forte e deciso, e un piatto molto saziante e sostanzioso.

Insomma, potrete riuscire ad amalgamare bene tutti i sapori della tradizione, nonché ad avere sempre quel qualcosa di più e quel valore aggiunto, senza però stravolgerne la ricetta o le intenzioni. Detto questo, vi chiedo: siete pronti per mettervi ai fornelli? Sicuramente sì!

Ricette uova ne abbiamo? Certo che si!

4.3/5 (7 Recensioni)
Riproduzione riservata

11 commenti su “Uova di oca, uno vale per due di gallina

  • Dom 29 Ott 2017 | Euro Risparmio ha detto:

    Uova allevamenti e razze di galliformi le prime razze di galliformi sono ormai estinte purtroppo ma le nostre razze sono gli antenati delle razze primitive!

  • Ven 22 Mar 2019 | Antonio ha detto:

    Mi servirebbero le uova di papera

    • Sab 23 Mar 2019 | Tiziana Colombo ha detto:

      In primavera le papare iniziano a deporre le uova percui dovrebbe trovarle più facilmente

  • Dom 2 Giu 2019 | Roberta pasquali ha detto:

    Noi abbiamo 3 oche e dal momento che iniziano a farle ne approffitto a fare la pasta… stupende x me sono le uova e faccio dalla pasta hai dolci!!!

    • Dom 2 Giu 2019 | Tiziana Colombo ha detto:

      Sono pienamente d’accordo con te!

    • Gio 6 Ott 2022 | Mario ha detto:

      Scusa ma posso fare una carbonara mischiando le uova di gallina e oca grazie

  • Ven 8 Mar 2024 | Gerarda ha detto:

    Quanto tempo ci vuole per fare le uova sode di oca

    • Mar 12 Mar 2024 | Tiziana Colombo ha detto:

      Ciao Gerarda, le uova d’oca sono significativamente più grandi delle uova di gallina e, di conseguenza, richiedono più tempo per cuocere completamente. Per ottenere delle uova sode d’oca, generalmente si consiglia di cuocerle per circa 9-12 minuti in acqua bollente. Tuttavia, per le uova d’oca, potresti voler considerare un tempo di cottura leggermente più lungo, intorno ai 12-15 minuti, per assicurarti che il tuorlo sia ben sodo. Dopo la cottura, è utile immergerle in acqua fredda per fermare il processo di cottura e rendere più facile la rimozione del guscio. Ricorda che il tempo esatto può variare a seconda delle dimensioni specifiche dell’uovo e delle tue preferenze personali riguardo alla consistenza dell’uovo sodo.

  • Dom 24 Mar 2024 | Francesca Pietrosanti ha detto:

    Le risulta che gli allergeni contenuti nell’ uovo di oca siano diversi rispetto a quelli della gallina e, quindi chi è intollerante all’ uovo di gallina possa mangiare tranquillamente l’ uovo di oca?

    • Mer 10 Apr 2024 | Tiziana Colombo ha detto:

      Gli allergeni presenti negli uova di gallina sono ben noti e documentati, e comprendono diverse componenti proteiche che possono scatenare reazioni allergiche in alcune persone. Per quanto riguarda l’uovo di oca, la situazione è simile, ma con alcune differenze chiave da considerare.

      Gli uova di gallina e di oca contengono proteine potenzialmente allergeniche, ma la composizione e la concentrazione di queste proteine possono variare tra le due specie. Ciò significa che gli allergeni specifici presenti negli uova di gallina potrebbero non essere gli stessi, o potrebbero essere presenti in quantità diverse, negli uova di oca.

      Nonostante le differenze, esiste il concetto di reattività crociata. Questo significa che se una persona è allergica a una proteina specifica nell’uovo di gallina, potrebbe reagire in modo simile a una proteina strutturalmente simile presente nell’uovo di oca. Tuttavia, la reattività crociata non è garantita; alcuni individui allergici agli uova di gallina potrebbero non avere problemi con gli uova di oca, e viceversa.

      Data la complessità delle allergie alimentari e il rischio di reazioni incrociate, è essenziale che le persone con allergie note agli uova di gallina consultino un allergologo o un medico prima di provare uova di oca. Un professionista della salute può offrire consigli personalizzati e, se ritenuto appropriato, può condurre test specifici per valutare la tolleranza agli uova di oca in modo sicuro.

      Non è possibile affermare in modo categorico che chi è allergico agli uova di gallina possa mangiare senza problemi gli uova di oca. Anche se esistono differenze negli allergeni presenti, il rischio di reazioni incrociate esiste. Pertanto, è fondamentale procedere con cautela e sotto la supervisione di un professionista della salute.

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