bg header
logo_print

Besciamella di lupino e latte di capra , un’alternativa

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Besciamella di lupino e latte di capra
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette a basso contenuto di nichel
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
preparazione
Preparazione: 5 min
cottura
Cottura: 15 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
Stampa
3.3/5 (7 Recensioni)

Besciamella con farina di lupino e latte di capra

Un’alternativa senza glutine dal gusto deciso e naturale

La besciamella con farina di lupino e latte di capra è una delle mie soluzioni preferite quando cerco qualcosa di più leggero ma con carattere. A differenza della versione classica, questa salsa ha una personalità forte e una consistenza vellutata che sorprende. Il latte di capra regala un gusto deciso ma mai invadente, perfetto per chi è intollerante o per chi desidera variare i sapori in cucina. Lo trovo molto più digeribile e adatto a piatti che richiedono una base morbida ma non banale.

La vera svolta, però, arriva con l’uso della farina di lupino, che sostituisce la farina tradizionale con un tocco rustico e originale. È naturalmente priva di glutine e offre una consistenza setosa, quasi cremosa, con una nota che ricorda il profumo dei legumi tostati. In cucina la utilizzo spesso anche per altre preparazioni, ma in questa besciamella dà il meglio di sé. L’aggiunta di ricotta di capra grattugiata a fine cottura, poi, è un piccolo trucco che arricchisce la crema senza appesantirla, rendendola ancora più rotonda e saporita.

Uso questa besciamella in tante ricette: lasagne bianche con verdure, gratin di patate e porri, torte salate con zucca o broccoli, ma anche semplicemente per arricchire delle verdure al forno. La sua versatilità mi permette di sperimentare, sapendo di ottenere sempre una base cremosa, nutriente e completamente senza glutine. Una volta assaggiata, difficilmente si torna alla versione tradizionale: conquista anche chi non ha esigenze alimentari particolari, proprio per il suo sapore autentico e la consistenza perfetta.

Ricetta Besciamella con farina di lupino

Preparazione Besciamella con farina di lupino

In un pentolino fate scaldare il latte e unite la farina e l’olio mescolando in continuazione cosi da evitare che si formino grumi.

A seconda della consistenza che si vuole ottenere, aggiungere un altro po’ di ricotta oppure di latte.

Lasciate cuocere per circa 10/15 minuti.Togliere dal fuoco e utilizzare a piacere

Ingredienti Besciamella con farina di lupino

  • 1/2 litro latte di capra
  • 1 dl olio extravergine d’oliva
  • 100 gr farina  di lupino
  • 80 gr ricotta di capra grattugiata fine 

Oggi impariamo a fare la besciamella con farina di lupino e latte di capra.  Il mercato dei prodotti biologici offre un vasto assortimento di bevande vegetali, ricavate per lo più dai cereali (e in questo caso dette anche latti di cereali): dal riso alla quinoa, dall’avena al farro, dal miglio al kamut, non c’è che l’imbarazzo della scelta. A questi si aggiungono il latte di mandorle e quello di soia.

Di fatto questi prodotti ricordano molto il lat­te vaccino nell’aspetto e possono essere impiegati come tali. A differen­za di quest’ultimo, però, contengono solo proteine di origine vegetale, e perciò incomplete. In compenso il lette di cereali è ricco di carboidrati (1/2 litro di prodotto equivale a 100 g di pasta), cosa di cui occorre tenere conto nel computo quotidiano delle calorie.

Le bevande vegetali sono gustose e molto versatili, povere di grassi e sazianti. Si possono usare fredde o calde, per colazione o merenda, eventualmente insaporite con orzo, carruba, caffè di cereali. Sono utili anche per realizzare frullati, crèpes. dolci, salse.

Besciamella di lupino e latte di capra

Ecco una panoramica di bevande vegetali.

  • Avena. Questo cereale prezioso ma un po’ trascurato contiene lipidi, fibre, vitamine del gruppo B e sali minerali (fosforo, zolfo, magnesio). La bevanda che se ne ricava, insaporita solo da sale marino, ha pro­fumo dolce e delicato, sapore un po’ ruvido ma gradevole. Si presta benissimo alla realizzazione di salse o besciamelle .
  • Farro. Ben digeribile, il farro contiene meno glutine del frumento ma è altrettanto ricco di proteine, minerali e vitamine. La bevanda che se ne ricava, di sapore gradevole, si presta a preparazioni dolci e salate .
  • Kamut. Pur non essendo adatto ai celiaci, è un cereale con un con­tenuto limitato di glutine. Il profilo nutrizionale è simile a quello del farro. La bevanda di kamut ha gusto dolce e piacevole ed è piuttosto versatile quanto a impieghi .
  • Mandorle. Questi semi oleosi contengono un’elevata percentuale di lipidi, buone quantità di fosforo, calcio e potassio, fibre, e hanno un discreto tenore di ferro. Di solito, il latte che si compra è dolcificato con un po’ di succo d’agave e si presta quindi meglio alla realizzazio­ne di dolci .
  • Miglio. Nutriente e rivitalizzante, questo cereale privo di glutine combatte la stanchezza fisica e mentale. Fornisce acido salicilico e ferro, vitamine (A, varie del gruppo B). Di aroma dolce e delicato, la bevanda si presta soprattutto alla preparazione di dolci .
  • Quinoa. Priva di glutine e ben digeribile, la quinoa vanta un buon contenuto di fibre, vitamine del gruppo B, minerali, grassi insaturi. La bevanda che se ne ottiene, gradevolmente dolcificata con succo d’agave e ammorbidita da olio di mandorle, è decisamente gustosa. Si presta ottimamente alla preparazione di dolci al cucchiaio e torte.
  • Riso. Anch’esso privo di glutine, il riso fornisce una bevanda di odore gradevole e sapore delicato, che può essere utilizzata per preparare tan­to salse e besciamelle quanto torte, budini e altri dolci al cucchiaio.
  • Soia. Legume di elevato profilo nutrizionale, la soia è in grado di ab­bassare il colesterolo, di regolare gli ormoni femminili nel periodo del­la menopausa e di prevenire certe forme tumorali. Il latte, ricavato dai semi bolliti, è quello più usato in caso di intolleranza ai latticini perché particolarmente nutriente e proteico. Non ha un grande sapore ma in compenso si presta alla realizzazione di piatti dolci e salati. Per l’im­piego come bevanda o come base per torte, può essere aromatizzato con cannella o vaniglia e, volendo, dolcificato con un po’ di malto . Alternarlo con gli altri perché è un forte allergene.

Ricette con besciamella ne abbiamo? Certo che si!

3.3/5 (7 Recensioni)
Riproduzione riservata

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare HTML tags e attributi:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

TI POTREBBE INTERESSARE

Candela di burro con pane

Candela di burro con pane, una deliziosa ricetta...

Come preparare la candela di burro? Guardando la candela di burro potreste pensare a una preparazione estremamente complicata, che richiede una manualità spiccata se non addirittura un...

Annam Jeera Papad

Annam Jeera Papad, il pane indiano che sa...

Come utilizzare l’annam jeera papad L’annam jeera papad può essere consumato come qualsiasi altro tipo di pane, quindi può fungere da companatico per le preparazioni più morbide e cremose,...

crostata banane e cioccolato

Pasta frolla senza burro, un’ottima base senza lattosio

Come preparare la pasta frolla? La pasta frolla senza burro è davvero speciale e diversa dalle altre, allo stesso tempo è anche semplice da realizzare. E’ sufficiente creare un mix secco con...