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Petto di anatra in padella ai mirtilli: una ricetta unica

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Petto di anatra ai mirtilli
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 15 min
cottura
Cottura: 10 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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3.4/5 (5 Recensioni)

Petto di anatra in padella ai mirtilli : un secondo speciale per il vostro Natale

Oggi vi propongo la ricetta del petto di anatra in padella ai mirtilli : una ricetta coinvolgente e unica. Le festività natalizie ci procurano sempre una serie di inviti, cene, cenette e cenoni che stanno portando un pò tutti a ricercare delle ricette da utilizzare in queste occasioni. Fra le mille pagine visitate in Internet ho trovato un ingrediente interessante: l’anatra.

Carne per me insolita, che associo a preparazioni di una certa raffinatezza. In questo periodo l’anatra si trova abbastanza comodamente al supermercato, sia intera che già porzionata e allora ho detto: perchè non provare? In particolare mi ispirano le preparazioni basate sul petto, ed ho deciso di provare a fare la ricetta di cui parlo in queste righe.

Sebbene la carne di anatra sia poco utilizzata nella nostra cucina, i cugini d’oltralpe la cucinano in tantissimi modi. Vediamo assieme le sue proprietà.

Ricetta petto di anatra in padella

Preparazione petto di anatra in padella

  • Pelate e tagliate a julienne lo scalogno, dopodiché fatelo soffriggere in un filo d’olio fino a che non sarà leggermente appassito.
  • Aggiungete nella padella i mirtilli e il rosmarino, continuando la cottura per circa cinque minuti. Infine, salate e pepate a piacere.
  • In una padella fate rosolare i petti d’anatra, cuocendo bene entrambe le parti a fuoco moderato per circa dieci minuti.
  • Una volta cotto il petto d’anatra, scolatelo del grasso di cottura in eccesso e sfumatelo con il  vino Porto.
  • Unitevi quindi la salsa di mirtilli e lasciate riposare per circa cinque minuti.
  • Tagliate a fette uniformi e sottili i petti d’anatra e adagiateli su dei piatti, dove in precedenza avrete disposto la salsa di mirtilli.
  • Decorate a vostro piacere e servite il piatto caldo.

Ingredienti petto di anatra in padella

  • 2 petti di anatra
  • 200 gr. di mirtilli
  • mezzo bicchiere di vino Porto
  • q. b. di sale e pepe
  • 1 scalogno
  • un rametto rosmarino
  • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • una noce di burro chiarificato

Benefici della carne d’anatra

Quando si parla della carne d’anatra, la parte più pregiata è senza dubbio il petto. Anche le cosce sono a dir poco gustose. Classificata tra le carni nere, la carne dell’anatra è un piatto molto energetico. Cento grammi apportano infatti 160 calorie circa. Non a caso, si tende a consigliarla come alimento utile in caso di debolezza.

Contraddistinta da un buon contenuto di ferro, questa carne è particolarmente adatta agli anemici. Molto importante è ricordare che non è magrissima, motivo per cui non è il caso di consumarla se si soffre di problemi di digestione.

In generale, la carne di anatra da allevamento è più grassa rispetto a quella dell’anatra selvatica, che ha un sapore decisamente meno robusto e una consistenza meno tenera.

Un secondo piatto pieno di classe: ecco il petto di anatra ai mirtilli

Chi ama il sapore delle carni selvatiche e le esperienze organolettiche coinvolgenti, non potrà fare a meno di lasciarsi conquistare dal petto di anatra ai mirtilli preparato in padella. Questo secondo piatto si presenta come una pietanza saporita e di notevole impatto visivo: colpisce anche i palati più sofisticati e fa venire a tutti l’acquolina in bocca. È speciale per i suoi ingredienti, ma anche per le loro importanti caratteristiche, sia da un punto di vista del gusto che a livello nutrizionale.

Gli alimenti che compongono la nostra ricetta di oggi, propongono un abbinamento diverso dal solito che, generalmente, non portiamo in tavola tutti i giorni. Infatti, il petto di anatra ai mirtilli è un secondo che vi consiglio di prediligere per le occasioni speciali e per le cene che richiedono la presenza di un menu in grado di lasciare gli ospiti senza fiato, in maniera positiva ovviamente! Andiamo a scoprirne alcune peculiarità e poi prepariamolo.

Petto d' anatra ai mirtilli

La carne di anatra: un’ottima alleata della nostra salute

La carne di anatra è un alimento dal sapore tipicamente intenso e inconfondibile. Non a caso, sono numerosi gli chef di alto rango che si accingono a renderla protagonista di numerose preparazioni a cinque stelle. Anche la ricetta del petto di anatra in padella che vi propongo oggi è molto particolare, sofisticata e, anche se non è difficile da preparare, si presenta come un secondo gourmet in grado di conquistare fin dal primo sguardo.

Aspetto e sapore a parte, dovreste sapere che abbiamo a che fare con una carne carica di proteine nobili, perfette per favorire un maggiore senso di sazietà, per ottimizzare numerosi processi metabolici portati a termine all’interno dell’organismo e per promuovere la salute e il corretto sviluppo della nostra muscolatura. Adatta a tutti e amata da molti, la ricetta del petto di anatra ai mirtilli è anche una buona fonte di potassio, ferro, vitamina A e vitamina PP. Contiene inoltre una discreta quantità di grassi (meno in confronto ad altre carni), prevalentemente saturi.

Petto d’anatra ai mirtilli: non solo proteine!

Anche i mirtilli sono una parte importante della ricetta del petto di anatra in padella. Infatti, oltre a donare un sapore e un retrogusto particolare alla carne, si occupano di conferire al nostro pasto una valida dose di antiossidanti, di vitamina A, B1, B2, C e PP, oltre a sali minerali come fosforo, calcio, ferro e potassio. Grazie alla loro composizione, questi piccoli frutti vantano proprietà antinfiammatorie e vasodilatatorie, e si presentano come ottimi alleati dell’apparato cardiocircolatorio: questi fantastici ingredienti della ricetta del petto d’anatra sono perfetti nel trattamento dei disturbi circolatori.

Oltre a questo, si rivelano un notevole sostegno nei casi di fragilità capillare, in particolare a carico della retina; aiutano a contrastare i radicali liberi e a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue. In pratica, abbiamo tante buone ragioni per portare in tavola il petto di anatra ai mirtilli e vanno ben oltre le proprietà organolettiche e l’impatto estetico di questo secondo piatto. Come si dice, “a buon intenditor poche parole”…

Le foglie del mirtillo meritano una menzione speciale in quanto contengono tannino, glucosidi flavonoidi e glucochina, sostanza che abbassa il contenuto di glucosio (zuccheri) nel sangue: possiedono cioè gli effetti astringenti e antidiarroici dei frutti, ma sono anche ipoglicemizzanti; si consigliano quindi ai chi soffre di diabete, in quanto consentono di ridurre le dosi di farmaci per via orale o quelle di insulina.

Una sfumatura particolare per il petto di anatra in padella ai mirtilli

Il petto di anatra in padella ai mirtilli non è difficile da cuocere, soprattutto se si evita la marinatura. In questo caso va adeguatamente sfumato con un vino particolare, che fa il suo dovere in una prospettiva di perfetta cottura della carne e, allo stesso tempo, può fungere da ingrediente vero e proprio, ossia il vino Porto.

Si tratta di un vino liquoroso originario del Portogallo, che si consuma come elegante fine pasto in occasione di aperitivi, ma anche come preparazione di ricette raffinate. E’ dolce e trasmette le note acidule tipiche dei vini rossi. Inoltre ha una struttura densa, ma si beve con estrema facilità, il che non è proprio un bene se si considera che sfiora di 20 gradi!

Ad ogni modo il Porto garantisce alla carne d’anatra una morbidezza peculiare e una scioglievolezza molto gradevole al palato. In questo modo si esalta il retrogusto dolce, trasformando ogni assaggio in una vera e propria esperienza.

Perché abbiamo usato lo scalogno?

La preparazione della salsa del petto di anatra in padella si basa sullo scalogno, che funge da ingrediente per il soffritto. Perché si è scelto lo scalogno e non la classica cipolla? Il motivo è semplice, lo scalogno è più dolce ed è quindi adatto ad accogliere i mirtilli. Per il resto lo scalogno trasmette note aromatiche simili a quelle della cipolla.

Non si segnalano differenze di rilievo nemmeno per quanto concerne l’apporto nutrizionale. Lo scalogno, proprio come la cipolla, contiene la vitamina C, la vitamina B2 e B6, che fanno bene rispettivamente al metabolismo energetico e alle funzioni cognitive. Per quanto riguarda i sali minerali si segnala una certa abbondanza di ferro, zinco, manganese e rame.

L’unico “problema” dello scalogno è il suo apporto calorico, che è leggermente più alto rispetto alla cipolla: 70 kcal contro 30-40 kcal della cipolla.

Quali aromi usare per il petto di anatra in padella ai mirtilli?

Nonostante il carattere gourmet, il petto di anatra in padella è una ricetta semplice, che richiede giusto una manciata di ingredienti. Si gioca tutto sugli abbinamenti e sulla qualità degli ingredienti, lo si deduce anche dalla fase di aromatizzazione, che è appena accennata.

Nella ricetta del petto d’anatra si aggiunge al soffritto solo un po’ di rosmarino, un’erba aromatica simbolo della cucina italiana, molto apprezzata per la sua intensità e per il mix di note aromatiche e amarognole.

Tuttavia, è possibile pensare anche a qualche alternativa. Per esempio, se volete esaltare le note amare, potreste impiegare la salvia. Invece, se volete ammorbidire il tutto, garantendo una maggiore freschezza e un tocco agrumato, potete optare per il timo. Infine, se volete garantire un aroma tipico e ancora più fresco, scegliete il basilico. Ricordatevi però che il basilico va inserito alla fine, in quanto se viene sottoposto a cottura restituisce note amare.

FAQ sul petto di anatra in padella ai mirtilli

Che gusto ha il petto d’anatra?

Il petto d’anatra ha un sapore intenso, a metà strada tra la carne rossa e quella bianca. Vanta anche un retrogusto dolciastro che rende il suo consumo una vera e propria esperienza, soprattutto per chi lo gusta per la prima volta.

Come ammorbidire l’anatra?

Per ammorbidire il petto d’anatra le alternative sono due. Potete marinarlo per 24 ore con un misto di sostanze alcoliche, aromi e succo di agrumi. In alternativa potete cuocere l’anatra in padella per un tempo breve.

Cosa bere con il petto d’anatra?

Il petto d’anatra, in virtù del suo sapore deciso, merita un vino rosso molto strutturato. I vini più adeguati sono a mio parere il Merlot, il Cabernet Sauvignon e il Syrah. Se volete spostarvi sui vini italiani potete optare per un Chianti Classico o per un Pinot nero.

Quante calorie ha il petto d’anatra?

Il petto d’anatra apporta 160 kcal per 100 grammi, dunque si pone sullo stesso livello delle carni rosse non troppo grasse.

Quanto costa il petto d’anatra?

Il petto d’anatra è un taglio mediamente costoso che viaggia in media sulle 25 euro al chilo, ma lo si può trovare anche a qualche euro in meno.

Ricette di anatra ne abbiamo? Certo che si!

3.4/5 (5 Recensioni)
Riproduzione riservata

2 commenti su “Petto di anatra in padella ai mirtilli: una ricetta unica

  • Dom 25 Giu 2023 | Barbara Tozzini ha detto:

    Petto d anatra ai mirtilli
    È necessario frullare i mirtilli per fare una salsa o si cuociono così?

    • Mar 27 Giu 2023 | Tiziana Colombo ha detto:

      Barbara dopo la cottura dei mirtilli con lo scalogno e il rosmarino può frullare il tutto per renderla salsa omogenea

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